La babysitter

di
genere
pissing

Oggi voglio raccontarvi un episodio che mi accadde da piccolo e mi turbo molto.

E’ una giornata afosa dei primi di Luglio mi trovavo a passeggiare nel parco cittadino con la mia baby sitter.
Angela è una bella ragazza si 19 anni capelli castani, occhi verdi un viso con degli zigomi ben accentuati, alta 1.70 circa e magra ma in forma, aveva accettato volentieri di passare l’estate a farmi da baby sitter era un lavoretto per fare un po’ di soldi in vista dell’università che avrebbe iniziato a settembre. Era vestita con una t shirt bianca a maniche corte e un paio di jeans corti che lasciavano scoperte le gambe, e indossava le converse.
Anche se allora ero piccolo appena 5 anni mi accorsi che mentre con la sinistra mi teneva per mano con la destra ogni tanto si toccava in mezzo alle gambe come a volersi sistemare il cavallo dei pantaloncini corti.
Ogni tanto mi chiedeva se dovessi far pipi ma non ne avevo bisogno in genere mi accompagnava in bagno e mi aiutava nel fare i bisogni, bei tempi quelli, quando le donne mi calavano le braghe e armeggiavano con il mio pistolino senza che glielo chiedessi io. Ad un certo punto le sue richieste erano sempre più insistenti ma a me non scappava anzi ingenuamente dissi “ a me sembra che scappi a te” riferendomi al fatto che si toccava continuamente in mezzo alle gambe. Lei arrossi ma non disse nulla.
Effettivamente Angela non ne poteva più maledisse la bottiglia d’acqua che aveva bevuto prima di uscire senza andare al bagno, ora si stava letteralmente pisciando sotto davanti a quella piccola peste, non si vedevano bagni all’orizzonte e lei era oramai arrivata al limite,ad un certo punto le venne un idea.

“Senti perché non giochiamo a nascondino?” mi chiese “Tu conti e io mi nascondo” l’idea era semplice mentre io contavo lei poteva nascondersi dietro una fratta e fare la più grande pisciata della sua vita,sentiva le prime gocce di pipi bagnargli le mutandine, aveva le cascate del Niagara dentro di se non aveva alternativa.

Io accettai ed iniziai a contare, su un albero Angela per non perdermi di vista si nascose in un cespuglio poco distante, guardo che intorno non vi fosse nessuno e tiro giù pantaloncini e mutandine, tanta era la paura di essere scoperta che si sentiva bloccata non riusciva a fare la tanto agognata pipi. Io finii presto di contare fino a 10 “Ti prego vai avanti non mi sono ancora nascosta” disse con voce tremante contai di nuovo fino a dieci “Non ho fatto conta ancora” io feci finta di continuare a contare ma intanto iniziai a cercarla. “bravo bravo conta conta” diceva Angela intanto le prime gocce di pipi iniziavano a sgorgare dalla sua fighetta e un espressione di sollievo pervadeva il suo volto.

Io girai dietro un cespuglio e vidi prima il suo culetto bianco e poi la pipi che sgorgava copiosa dalla sua fighetta, rimasi molto turbato da quella scena, era la prima volta che vedevo da cosi vicino la passera di una ragazza. Mi avvicinai e Angela finalmente si accorse di me “No No girati ti prego” disse rossa in faccia, io non riuscivo a distogliere lo sguardo, quando fini di pisciare a terra c’era un lago lei chino il capo dalla vergogna e rimase per un po’ cosi.
Dopo cinque minuti circa si rialzo come un automa, si tiro su mutandine e pantaloncini, io potei vedergli bene i peli della figa, per un pò rimase in silenzio senza dire nulla, alla fine ruppe il silenzio, “Ti prego di compro il gelato ma non dire nulla ai tuoi promesso?” annui in segno di consenso.
Finito di mangiare il più grande gelato della mia vita toccava a me far pipi e lei mi aiuto senza problemi “Senti mi scappa di nuovo ormai mi hai vista quindi la faccio pure io” disse Angela che aveva di nuovo la vescica piena, aveva bevuto troppa acqua o forse aveva una cistite causata dal troppo sesso con suo ragazzo. Tornato a casa non dissi nulla ai miei ma, la situazione mi turbò molto e rimase impressa in me per tutta la vita.

Ora che ho trent’anni ho sviluppato una vera passione per il pissing, ma non lo pratico con la mia ragazza ma bensì con Angela che adesso è una splendida quarantenne, sposata , ed proprio la mia amante, insieme ci vediamo di nascosto dei nostri coniugi e diamo sfogo alla nostra passione per la pioggia d’orata. Le i soprattutto beve litri d’acqua prima dei nostri appuntamenti in modo da arrivare sempre con la vescica piena e potermi pisciare addosso.
Una volta rimase imbottigliata nel traffico mentre veniva da me mi chiamò in lacrime stava per versare il suo nettare nei sedili dell’auto, alla fine si piscio sotto mentre parlava con me, fu costretta a far lavare la tappezzeria, al marito disse che era stato il cane a sporcare i sedili.

Per il resto vado pazzo quando con suo nettare riempie dei calici di cristallo e me li fa bere oppure mi piscia sulla testa. Ma questa è un'altra storia…..
Posso dire di avere una brava baby sitter

continua

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scritto il
2020-09-21
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