Cornuto 7 - Come far ingravidare mia moglie da un suo amante?

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Con la mano bagnata dallo sperma del suo capo.

Avvolto dal suo profumo e stretto dal caldo e sensuale abbraccio di mia moglie,il mio cazzo eccitato dall'attesa di tutto il week end che aveva trascorso col suo amante e dal racconto che mi aveva fatto della chiavata col suo capo,spingeva dolorosamente nei miei pantaloni mentre nel cervello si addensavano anni di desideri inappagati.

Lei come dotata di mille tentacoli si avvinghiava a me e con una coscia infilata tra le mie gambe,mi faceva sentire il caldo del suo sesso strizzando la prova del suo tradimento sulla mia mano.

Io ero assolutamente passivo alla sua stretta che confermava ancora una volta che a dirigere i ruoli della nostra vita era lei.

Anche il suo bacio a labbra completamente spalancate come fossero una fica e la lingua aguzza come un piccolo cazzo che scavava il mio cavo orale,era una presa di possesso totale e irreversibile dei miei sensi e della mia volontà.

La sua lingua scavava e penetrava la mia bocca coinvolgendo nella sua profanazione orale la mia lingua ed il mio palato a suo piacimento riempindomi la bocca della sua scivolosa e abbondante saliva.

Non mi aveva mai baciato così mentre dalla sua fica,sentivo caldi rivoli di umori e di sperma scivolare dalle mie dita tra le sue cosce.

-Chiavami amore...chiavami anche tu!-

Mi aveva sussurrato con la bocca impastata mentre mi spingeva sul divano.

Io ero davvero troppo eccitato per valutare tutto quello che mi stava davvero accadendo.

Tutto quello che ne era seguito,prescindeva dalla mia volontà ed era stato determinato dal desiderio di mia moglie e quello del mio corpo completamente fuori dal mio controllo.

Lei mi aveva slacciato i pantaloni e mi aveva sfilato le mutande.

Poi mi si era messa a cavalcioni e scostando il perizoma si era calata a candela sul mio cazzo sino a farmi sentire lo schiocco delle sue natiche al contatto col mio bacino e schiacciandomi i testicoli sul cuscino di cuoio.

Lei mi galloppava addosso tenendomi la mani dietro al collo e togliendomi il fiato con le sue labbra incollate alla mia bocca mentre la sua lingua,come a voler emulare il mio cazzo che scorreva dentro di lei,mi chiavava allo stesso ritmo della sua cavalcata.

Nel breve tempo di poche escursioni,lei aveva avuto un orgasmo accompagnato da violenti tremori del suo corpo mentre con i movimenti impazziti della sua testa,frustava l'aria coi suoi lunghi capelli sciolti.

Subito dopo,anch'io avevo goduto ma il mio rantolo di piacere era stato soffocato dalla sua bocca che,come una ventosa,era tornata ad attaccarsi alla mia.

-Come mi hai fatta godere amore....sei stato davvero stupendo a spruzzare anche il tuo seme nella mia fica già piena!-

Mi aveva bisbigliato mia moglie mentre io,completamente confuso,sentivo le sue labbra coprirmi il volto di lievi,teneri baci.

-Sai amore,in questi tre giorni Giorgio mi ha leccata più di una volta dopo che mi era venuto dentro.

Mi leccava e poi,mi baciava scambiando con la mia bocca il cocktail del suo seme coi miei umori.

Lo trovavo davvero bellissimo anche se devo confessarti che mentre mi leccava e quando mi baciava,con gli occhi chiusi,pensavo che fossi tu.

Amore....non vuoi farlo anche tu adesso per la tua mogliettina?-

Senza neanche riflettere ed ubbidendo ad una antico,represso desiderio,l'avevo scostata da me e sdraiandomi supino sul tappeto,l'avevo invitata a sedersi sulla mia bocca.

Mentre disteso attendevo il contatto del suo sesso gocciolante col mio viso e le mie labbra,anch'io avevo cominciato a tremare per quella situazione in cui mi ero venuto a trovare in modo assolutamente impreparato.

Quando si era posizionata su di me a gambe completamente divaricate e la fica aperta,aveva chiuso gli occhi in un estremo tentativo di isolarmi da quella situazione o forse,di viverla come la realizzazione di un sogno perso nei miei ricordi.

Il primo fiotto mi era colato sul naso e poi lo avevo sentito scivolare sull'occhio sinistro chiuso e subito dopo,avevo percepito un fluido caldo colare sulle mie labbra per colarmi in bocca e poi,come un colpo di frusta,le sue labbra umide si erano unite in un osceno "bacio del cornuto" sulla fica piena della propria troia.

Il grande passo era compiuto e come Cesare avevo attraversato il Rubicone senza possibilità di ritorno,io avevo succhiato dalla fica di mia moglie,la sborra del suo amante,il mio stesso sperma e gli umori del suo piacere.

Da quel giorno tutto era cambiato per davvero.

I rapporti con mia moglie erano migliorati sia dal punto di vista affettivo che sessuale.

Avevamo recupareto l'antico amore e l'antica passione anche se con modalità diverse.

Facevamo sesso quasi ogni giorno anche se,il più delle volte,la prendevo trovandola già piena dello sperma di qualche amante che lei conservava per me.

L'intesa raggiunta era perfetta e lei era diventata abilissima a trovarsi i maschi che la potessero soddisfare.

Erano quasi sempre rapporti con sconosciuti che la facevano godere senza alcun tipo di coinvolgimento affettivo.

Per quello,c'ero io!

Quella sua nuova libertà,l'aveva portata a chiudere definitivamente i rapporti con Giorgio che,detto sinceramente non mi era mai piaciuto.

Aveva altresì chiuso i rapporti col suo datore di lavoro che era diventato troppo opprimente al punto che tutta la ditta sapeva e poi,era addirittura arrivato a proporle di lasciarmi per mettersi con lui che avrebbe divorziato dalla moglie.

Il mio amore era diventata una troia insaziabile di cazzo ma non al punto da lasciarmi per un tipo così.

Dunque,non volendo più avere rapporti con lui e non avendo noi problemi economici,aveva
lasciato il lavoro conquistandosi una libertà completa.

La nostra vita sessuale e le nostre trasgressioni procedevano a gonfie vele.

Lei era liberissima di trovarsi i maschi che voleva e portarseli anche a casa se necessario.

Per comodità e per evitare di esporci troppo coi vicini,i parenti e i miei colleghi,avevamo comperato una villetta in una zona isolata in un comune vicino.

La nostra vita si era definitivamente trasformata in qualcosa di meraviglioso.

Frequentavamo locali per scambisti,club privè o locali per sole donne deve io l'accompagnavo per andarla a riprendere dopo che lei aveva "finito".

A volte mi capitava di rimorchiare un machio per lei e portargliela io stesso a casa.

Ricordo di quella volta che le avevo portato due maschioni superdotati che avevo trovato su internet.

Un bianco biondo ed un nero che me l'avevano aperta e farcita di sborra in ogni buco:Che goduria ripulirla con la lingua e montarla io stesso quando se ne erano andati.

Capitava a volta che tornando a casa la trovassi a letto con qualcuno:

-Amore,scusa se non ho preparato la cena ma vedi anche tu come sono impegnata!-

Mi diceva mentre l'altro se la stava montando aggiungendo poi tra un sospiro e l'altro:

-Amore,prepari tu qualcosa da mangiare perché anche lui avrebbe fame dopo tutti questi sforzi.-

A stenti riuscivo a trattenere la mia voglia di spogliarmi e unirmi a loro o andare in bagno a farmi una sega.

Sapendo però che dopo lei mi avrebbe ringraziato con la sua passione e la fica piena di sborra,le sorridevo e da buon cornuto andavo in cucina a preparare la loro cena mentre io me ne andavo nel mio studio ad aspettare che finissero.

Col trascorrere dei mesi,si proponeva un altro problema.

Tra noi vi era una certa differenza di età ma soprattutto vi era il fatto che non fossimo riusciti ad avere bambini.

-Amore...vorrei il bambino che non riesco ad avere con te...come facciamo?-

Nelle nostre conversazioni sul tema,avevamo analizzato varie ipotesi tutte però scartate da me o da lei.

Rimaneva un'unica soluzione possibile:Farsi ingravidare all'insaputa da un suo amante occasionale.

Vi erano a quel punto però,problemi di sicurezza sulla sua salute e stato mentale:

-Tesoro,un conto è il suo cazzo e il suo sperma se sei protetta dalla pillola e un conto e farti mettere incinta!-

Su quel punto eravamo sempre d'accordo.

Scorrendo una sera insieme a lei dei programmi porno,eravamo capitati in un sito di sckemale(travestiti)dove delle giovani signorine dotate di cazzo si offrivano per incontri allegri a coppie e singoli/e.

Negli annunci,garantivano di essere in possesso della documentazione medica attestante il loro stato di saluti.

In quel momento avevo capito quanto affiatata ed innamorata fosse la nostra coppia:

-Una così amore...cosa ne pensi?-

-Siiiiiiiiiiii!-

Mi aveva risposto lei abbracciandomi entusiasta e buttandosi in ginocchio davanti a me per farmi un pompino come non faceva più da molto tempo.

Infatti erano mesi oramai che facevamo l'amore solo dopo che lei era stata con un altro.

Che meraviglia l'idea che avrebbe potuto farsi ingavidare da un trans che avremmo scelto insieme.

segue



scritto il
2021-01-20
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