Lo zio e il nipote 2

Mentre giocherello con il cazzo dello zio, chiedo a Luisa di raccontarmi tutto dall'inizio, la osservo, è tranquilla, anzi i suoi occhi si accendono di passione all'idea di raccontarmi tutto.
I tutto inizia al loro paese, Luisa è ancora un'adolescente, un ragazzo come molti altri, carino, ma molto chiuso, lo zio Ernesto, fratello della mamma, spesso è presente in casa, il papà, è sempre via per lavoro, e quindi badava a Luisa spesso e volentieri.
Così, un bel giorno, lo zio esce dalla doccia in accappatoio,e incrociando il nipote, si sfregano, e inevitabilmente si apre e lo zio rimane nudo davanti a Luisa, con il pene eretto, il nipote rimane rapito e lo zio si ricompone e và a vestirsi.
La scena si ripete un paio di giorni dopo, Ernesto esce dalla doccia, e appena vede il nipote, si apre l'accappatoio, e si accarezza il cazzo duro e gonfio, Luisa lo osserva, è rapito, ma rimane fermo, allora lo zio si avvicina, lo accarezza, e prende una sua mano e lo appoggia al suo cazzo.
Il nipote è ancora un ragazzino, ma sembra conoscere le dinamiche del sesso, lo scappella, e ci gioca.
Poi si ricompone, stà arrivando la sorella, e così tutto è rimandato.
Ma l'occasione si ripropone pochi giorni dopo, Ernesto questa volta esce nudo, e Luisa è lì, lo zio lo bacia, gli infila la lingua in bocca, Luisa si accascia e lo zio la afferra e la porta a letto, nel letto della madre, e inizia ad insegnare al nipote a fare il primo pompino, e scarica in gola di Luisa tutto il suo sperma.
Le settimane seguenti servono a iniziare Luisa ai piaceri del sesso, prima orale, e poi alla penetrazione.
Che avviene un sabato pomeriggio, sono soli, lo zio, finalmente rende Luisa donna, non con pochi problemi visto le dimensioni, il dolore è forte, e per alcuni giorni non sarà facile fare i propri bisogni, ma l'amore si sa, fa superare tutti i problemi.
Ilnipote col passare dei mesi, si innamora dello zio, fino a farsi scoprire dalla madre, che inizialmente crede sia una ragazza, e poi intuisce che il figlio è gay, non sa del fratello, e inizialmente cerca di dissuaderlo, ma poi capisce che è inutile, e lo asseconda, acquistando per lui intimo femminile, lo aiuta nel trucco, lascia che in casa sia una ragazza, con tanto di vestiti e tacchi, e poi, circa un anno fa, capisce che l'uomo di suo figlio è suo fratello.
E così, un giorno rientrando prima di proposito, li trova nel suo letto, la scena è forte, il figlio in reggicalze, a gambe larghe accoglie nel suo culetto il cazzo pazzesco del fratello, e mentre lo pompa il suo cazzo sparge sborra per tutto il letto, ansima gode supplica lo zio di ingravidarlo.
Lei si vede tutta la scena senza parlare, li vede godere, e poi li affronta, non è alterata, ma decisa a capire.
E così, dopo varie spiegazioni, la madre decide di mandare il figlio a Milan con il fratello, con la scusa dello studio, e con la sua benedizione.
Ora però lo zio vuole una vera donna da presentare agli amici, ai colleghi, e vuole che aiuti Luisa nel delicato passaggio.
Sarà una cosa stupenda, intanto lo zio ha già parlato per impiantarle un bel seno, siamo sulla buona strada.
A furia di accarezzarlo il palo dello zio si è risvegliato, è mostruoso, mi alzo, mi metto comoda, me lo appoggio al buco, e mi ci lascio cadere sopra, è stupendo, mi allarga e scivolo fino alle palle, mi manca il respiro.
Lo cavalco piano piano, capisco cosa prova Luisa, è stupendo, il mio cazzo svetta trà le mie gambe, Luisa lo afferra e lo saga al ritmo della ma cavalcata, poi lo zio si contrae e viene, io sborro e lo innondo sul petto.
Non faccio oagare la marchetta, mi sono divertita e ho goduto, e poi ora ho una figlioccia, e così sei mesi dopo, Luisa è una donna per tutti nessuno immagina la verità, e conosco la madre finalmente bella donna, me la presentano a cena una sera, io come sempre ben messa e ben truccata, e finale della storia, mi ritrova alla mattina abbracciata alla madre di Luisa nude dopo una notte di sesso.