Paura
di
Lucrezia
genere
sentimentali
Io muoio ogni giorno un po' di più, dimentico di vivere.
Passo le giornate senza un pensiero, nemmeno per te, sono come un macchinario messo in attesa che qualcuno passi e lo riaccenda.
Ho paura di perderti, eppure non sto facendo nulla per evitare ciò, non ti parlo delle mie paure per non ferirti, sapendo che ciò ti ferisce di più.
Ho bisogno di te più dell'acqua nel deserto, eppure non ti cerco per dissetarmi, sono in una fase di profonda riflessione, ma non ti parlo di questo.
E sono pure sicura che tu sai già tutto, mi conosci e lasci pazientemente che io covi la mia inquietudine, fino a quando essa arriverà alla superficie, così senza paura di conseguenze, che tu conosci già.
Allora, se tu sai già tutto di me aiutami.
Passo le giornate senza un pensiero, nemmeno per te, sono come un macchinario messo in attesa che qualcuno passi e lo riaccenda.
Ho paura di perderti, eppure non sto facendo nulla per evitare ciò, non ti parlo delle mie paure per non ferirti, sapendo che ciò ti ferisce di più.
Ho bisogno di te più dell'acqua nel deserto, eppure non ti cerco per dissetarmi, sono in una fase di profonda riflessione, ma non ti parlo di questo.
E sono pure sicura che tu sai già tutto, mi conosci e lasci pazientemente che io covi la mia inquietudine, fino a quando essa arriverà alla superficie, così senza paura di conseguenze, che tu conosci già.
Allora, se tu sai già tutto di me aiutami.
0
voti
voti
valutazione
0
0
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Lo scrittore incallito.racconto sucessivo
Roberta
Commenti dei lettori al racconto erotico