Sborraci fratellino - 6 - Nel grembo gravido di Lorella c'è un mistero.

La felicittà di Lorella era oramai incontenibile e tracimava da ogni suo gesto,ogni parola ed ogni pensiero espresso in libertà con Claudia e suo fratello coi quali aveva stabilito un indistruttibile patto di complicità che spalancava loro,un futuro di gioe e di sensualità senza freni.

Il fatto di aspettare un bambino poi dal marito (Il cornuto) aveva portato una tale euforia nella casa dei suoi per cui ogni suo capriccio,anche il più stravagante e costoso veniva esaudito.

Il suocero per tenersela vicino le aveva offerto un importante incarico di P.R. nell'uffico stampa dell'azienda già piuttosto efficiente per via del personale qualificato che vi lavorava.

La sua funzione dunque,era quella di ricevere un lauto stipendio che le dava una autonomia economica personale aggiuntiva a quella che gli garantiva il maritino.

Naturalmente,il suocero non l'avava fatto gratis ma per garantisi la sua disponibilità sessuale ogni volta che ne avesse avuto desiderio.

La cosa non dispiaceva affatto a Lorella che,in mancanza di un marito efficiente,aveva trovato un sostituto in casa con la stessa dotazione tra le gambe ma con una incredibile capacità di farla godere.

Aveva anche ottenuto dal marito l'autorizzazione ad allestire una cameretta per la sua amica Claudia che le sarebbe stata vicino per tutto il periodo della gravidanza.

Naturalmente quella presenza giustificava l'assidua frequentazione della casa da parte di Fulvio in quanto fratello dell'amica più cara.

Anche la servitù alloggiata in una piccola dependance staccata dal corpo della casa padronale,pareva non dar peso ai movimenti dei tre amici che in quelle circostanze così favorevoli,avevano intensificato la loro attività erotica.

La passione di Lorella per il cazzo nella fica era incontenibile ed i continui rapporti che aveva con Fulvio,facevano un po ingelosire la sorella la quale cominciava a scalpitare col rischio di venir meno all'impegno di rimanere vergine sino alla mitica luna di miele.

In suo aiuto interveniva la "diabolica" creatività erotica di Lorella le quale in certi momenti si occupava personalmente di far strofinare la verga del fratello sulle labbra della sua fica favorendo anche l'inserzione del glande tra le grandi labbra stando ben attenta, con l'applicazione di un anello distanziatore che negli spasmi di piacere non si provocasse l'irreparabile.

Che meraviglia quei mesi in cui Claudia aveva tagliato definitivamente fuori le amicizie "compromettenti" dedicandosi solo al fratello ed alle occasioni che le procurava Lorella.

Tra queste occasioni ve ne era una particolarmente importante per tutto il trio.

Lorella dopo non poca insistenza aveva convinto lo zio ad incontrarla in compagnia di Claudia la quale entusiasta dalle prime esperienze,aveva voluto che venisse coinvolto anche il fratello.

Erano incontri stupefacenti in cui l'esperienza del "Vecchio",il suo amore per la nipote e il ritrovato ruolo di consigliere nei confronti delle scelte di Claudia così simili a quelle della nipotina prediletta,favorivano un'attmosfera di amore e sensualità carnale senza pari in cui comunque,tutti si sentivano impegnati a soddisfare sessualmente Claudia con abbondanti razioni di sborra pur preservandone l'illibatezza.

Dal canto suo Lorella,col passare del tempo e con l'intensificarsi dei rapporti con lo zio oltre che goderne le attenzioni allargate al gruppetto ,sentiva sempre forte la voglia di sapere chi fosse davvero il papà della creatura che portava in grembo.

L'opportunità le era stata offerta dopo circa 4 mesi di gravidanza quando in occasione di un Weeck end al mare in compagnia della sola Claudia,avevano nel più assoluto anonimato incontrato un uomo col quale avevano subito fatto sesso.

Quel signore di mezza età ancora cosi potente sessualmente e così gentile si era rivelato essere un ginecologo con una forte attrazione per le donne gravide.

-Le donne incinta sono sempre state la mia passione sin da ragazzo....una vera ossessione ed è per questo che ho studiato medicina specializzandomi in ginecologia.-

Aveva tranquillamente confessato.

Chiariti i motivi per i quali aveva abbordato le due ragazze, nella mente di Claudia si era accesa una lampadina ed avvicinandosi all'orecchio di Lorella le aveva bisbigliato: "Lory...credo che questa sia un'occasione irripetibile per scoprire chi è il padre del bambino".

-Cazzo è vero!-

Quella sera stessa il medico,nel suo ambulatorio le aveva prelevato dalle mucose e dall'utero,i frammenti di tessuto necessari per l'accertamento.

Lorella poi che aveva nel porta pillole una ciocca di capelli dello zio aveva chiesto se potesse essere utile per la ricerca.

Alla risposta affermativa aveva avuto inizio una trepidante attesa dei risultati che il medico era riuscito ad avere il giorno dopo: "Il bambino è dell'uomo di questi capelli ma anche la mamma del bambino è figlia dello stesso uomo!"

-Dio mio...dio mio...lo sapevo...lo sapevo...lo zio non è mio zio ma è mio padre....dio...dio...che bello..che bello....-

Quella notizia pareva aver sconvolta Lorella.

Era un sogno che coltivava sin da bambina e si era avverato!

La sua eccitazione era tale che dopo aver espresso tutto il suo entusiasmo,aveva avuto un mancamento che aveva richiesto l'intervento del medico per farla riprendere.

-Non è la prima volta che assisto a scene ddi entusiasmo isterico di questo tipo.

Ne è piena anche la letteratura medica ed è la conferma che certi rapporti di sangue e certi sentimenti che legano alcuni adulti a certi bambini,hanno un loro fondamento misterioso.

Tu Lorella sei sicuramente stata trascurata dai tuoi genitori ed istintivamente ti sei legata a quello che conoscevi come zio ed in realtà ti era padre.

Questo è uno di quegli scherzi/regali della vita che dimostrano come la natura a volte mette a posto le cose:Ora tu avrai un padre che è anche padre e nonno di tuo figlio.....e tu gli sarai mamma e nonna.....un vero prodigio!-

segue