Rapporto sublime:- 2 Il primo pompino

Dopo la prima volta, quell'angolo di casa era diventato per loro una specie di luogo sacro dove in segreto e lontano da occhi indiscreti, abbandonarsi come in un interminabile rito di iniziazione alla loro incontenibile passione incestuosa.

Tutto era cominciato il giorno del del 18° compleanno del ragazzo; L'agognata maggiore età in cui la mamma, avrebbe potuto finalmente regolare alcuni conti in sospeso da troppo tempo col figlio.

Per l'occasione, oltre al regalo del motorino, i genitori gli avevano dato una certa somma sufficiente per organizzare una serata col la sua ragazza ed alcuni amici.

Va precisato che il ragazzo serio e con la testa a posto che non beveva, non fumava, non si drogava e si teneva alla larga dalle cattive compagnie, meritava quei regali grazie anche al fatto che frequentava con profitto la sua scuola dove di li a pochi mesi avrebbe conseguito sicuramente la maturità classica.

Anche la notte della sua festa, non aveva tardato a rientrare a casa dove in soggiorno aveva trovato la mamma sveglia davanti alla TV mentre il padre dormiva sul divano.

Muovendosi con passo felpato come faceva sempre per non disturbare, era stato avvicinato dalla mamma che prendendolo per mano, lo aveva condotto in quella parte della casa destinata a diventare il loro covo segreto.

-Ciao Luca, com'è andata la serata?-

-Bene mamma, molto bene anche grazie al regalo che mi avete fatto tu e papà.-

-Come mai così presto?-

-Non è presto mamma.. è la solita ora!-

-Lo so.. lo so che non tardi mai ma oggi è un giorno speciale e pensavo che avresti tardato un po'.. che so, immaginavo che avresti festeggiato con la tua ragazza.. che so, che avreste fatto l'amore..-

-Magari mamma, tu non lo sai ma Luisa è ancora vergine e non ne vuole sentir parlare di quelle cose.-

-Ma scusa Luca, con tutte le ragazze che sbavano per te, potevi anche sceglierne un'altra.. almeno per questa sera.-

-Lo so mamma!
Però vi sono buoni motivi perché non l'ho fatto.-

-Buoni motivi? Quali?-

-Luisa non me l'avrebbe mai perdonato e poi...-

-Poi?-

-Mi vergogno!-

-Poi?-

Aveva insistito la mamma che, seduta sul divano tenendo la testa appoggiata al suo grembo lo stringeva a se e ne percepiva l'erezione del membro sulla guancia.

Va chiarito che per tutto il tempo del loro parlottare, lei era rimasta seduta mentre il figlio, ascoltandola in piedi davanti a lei, non riusciva a distogliere gli occhi
dalla vistosa scollatura della vestaglia in seta che metteva in bella mostra il suo florido e bianco seno sul quale spuntavano i capezzoli turgidi e scuri.

-Poi.. non volevo fare brutta figura.. sono ancora vergine!-

-Adesso capisco!
Che stupida sono stata!-

-Cosa mamma.. cos'hai capito?-

-Amore di mamma, tu non puoi sapere da quanto tempo mi sono accorta che ti masturbi sui miei indumenti intimi, pensa che la prima volta che ho trovato il mio perizoma bagnato eri da poco entrato nell'adolescenza.

Non puoi immaginare quanto sia stata felice di scoprire che eri diventato un ometto e che ti piaceva usare le mie mutandine per darti piacere.

Da allora sono passati tanti anni ed io ho seguito tutta la tua maturazione felice delle tue attenzioni "Sempre più abbondanti" e fiera delle conquiste che immaginavo tu facessi col tuo amichetto ve vedevo crescere mentre ti spiavo e con la tua esuberanza sessuale.

Che stupida sono stata a non capire.. ma adesso rimedio subito!-

A quelle parole, erano subito seguiti i fatti.

Dopo avergli slacciato ed abbassato i jeans e le mutande, glielo aveva subito preso in bocca ma il ragazzo già talmente eccitato e umido di umori, se ne era venuto dopo alcune pennellate con la lingua, nel momento stesso in cui, la mamma l'aveva preso in bocca:

-Che sborrata!
Quanta.. tantissima e gustosa!-

Aveva detto la mamma dopo aver ingoiato, mentre si leccava le labbra con gli occhi fissi su quelli del figlio.

-Scusami mamma.. non volevo.. scusami..-

-Scusarti di che amore di mamma!
Scusami tu piuttosto se non avevo capito quanto fossi eccitato.
Non preoccuparti cucciolo, questo è stato un assaggio per entrambi ma sappi che da questo momento, non dovrai più masturbarti perché troverai sempre la tua mamma pronta a farti scaricare.-