Fisting di una mistress 3/3
di
LanA
genere
fisting
Cerchiamo il piacere, non il dolore......
Sempre dolcemente, sempre lentamente metto di nuovo la mano nel buco del culo.
Lui gode, io provo un tremore, una scarica adrenalinica.
Ah la mano il culo, la forma più profonda di rapporto a due.
Non lo puoi fare se non vi è un'attrazione, un'empatia, anche momentanea.
Non è solo carne, fisicità, ma anche un incontro di due psiche, anche a livello inconscio.
Ti rimane qualcosa che la semplice scopata, la semplice inculata non dà.
Col pugno chiuso stimolo di nuovo la prostata del ragazzo che gode, urla perché il piacere è fortissimo.
Eiacula il liquido prostatico trasparente a cazzo semi duro.
Oh, mi fai morire!
Continuo lavorandogli lo sfintere anale dall'interno.
Lo allargo con una certa forza, ma piano, facendolo godere.
Poi la mano dentro e fuori, fuori e dentro dal buco del culo, con una certa velocità, sempre di più per quanto posso.
Rantoli, grida, io proseguo imperterrita.
Lui ha raggiunto un'erezione formidabile.
Io, con la mano sinistra gli manipolo le palle, sempre con maggior forza.
Lui prende in mano il suo cazzo e si masturba, con forza, con violenza.
Io lascio la mano dentro, ferma.
Urla sempre più forti, sborra tutto il succo delle sue palle masturbandosi sempre più velocemente, poi con un ultimo urlo si accascia.
FINE
Sempre dolcemente, sempre lentamente metto di nuovo la mano nel buco del culo.
Lui gode, io provo un tremore, una scarica adrenalinica.
Ah la mano il culo, la forma più profonda di rapporto a due.
Non lo puoi fare se non vi è un'attrazione, un'empatia, anche momentanea.
Non è solo carne, fisicità, ma anche un incontro di due psiche, anche a livello inconscio.
Ti rimane qualcosa che la semplice scopata, la semplice inculata non dà.
Col pugno chiuso stimolo di nuovo la prostata del ragazzo che gode, urla perché il piacere è fortissimo.
Eiacula il liquido prostatico trasparente a cazzo semi duro.
Oh, mi fai morire!
Continuo lavorandogli lo sfintere anale dall'interno.
Lo allargo con una certa forza, ma piano, facendolo godere.
Poi la mano dentro e fuori, fuori e dentro dal buco del culo, con una certa velocità, sempre di più per quanto posso.
Rantoli, grida, io proseguo imperterrita.
Lui ha raggiunto un'erezione formidabile.
Io, con la mano sinistra gli manipolo le palle, sempre con maggior forza.
Lui prende in mano il suo cazzo e si masturba, con forza, con violenza.
Io lascio la mano dentro, ferma.
Urla sempre più forti, sborra tutto il succo delle sue palle masturbandosi sempre più velocemente, poi con un ultimo urlo si accascia.
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