Sorella a sorpresa (3)

di
genere
incesti

E fu così che iniziammo a trovarci circa due volte al mese, a volte presi dai vari impegni succedeva che saltasse qualche incontro ma appena possibile si riusciva a recuperare la scopata, spesso con gli interessi, nel senso che se era da tanto che non ci vedevamo gli orgasmi diventavano almeno due o tre a testa.
Col tempo ci siamo conosciuti sessualmente sempre meglio ed entrando in confidenza abbiamo perso le varie inibizioni che è normale ci siano all’inizio di un rapporto, in particolare tra fratello e sorella: ad esempio è venuto fuori che a entrambi piace da matti la pecorina (da parte mia anche perché Anna ha un bellissimo culo tondo), durante gli amplessi abbiamo cominciato a usare in modo naturale parole sempre più sconce, ho scoperto che mia sorella adora essere schizzata in faccia e tante altre cose, però purtroppo è emerso anche che lei non era abituata a fare sesso anale.
Mi confidò che aveva provato un paio di volte in passato ma che sentendo molto dolore aveva lasciato perdere, io le ho ribattuto che forse il ragazzo con cui aveva tentato era stato troppo irruento, le proposi allora di lasciarmi provare ma non era convinta, ogni volta che iniziavamo questo discorso lei lo sviava su altri argomenti.
Serviva l’ultima spintarella, mi giocai quindi l’asso che avevo nella manica, anzi nella cartella video.
Quel giorno ero più arrapato del solito, quando lei arrivò a casa mia avevo già il cazzo duro, ci spogliammo in tempo zero e lei iniziò subito a giocare con la mia cappella usando la bocca, avevo anch’io voglia di leccargliela e così ci sdraiammo sul divano a 69, mentre la lappavo avevo davanti agli occhi il suo buchetto del culo, iniziai a massaggiarlo con le dita come aveva simulato da sopra i pantaloni il ragazzo nelle foto scattate dal bar, per poi arrivarci con la lingua a completare la lubrificazione.
Mi sfilai da sotto e mi portai dietro di lei, glielo appoggiai sull’ano e mia sorella come sempre si spostò portando la figa di fronte alla cappella.
- No, oggi provo a incularti, pian pianino… -
- Ma che dici? Dai mettimelo nella gnocca che c’ho ‘na voglia… -
- Almeno dammi una possibilità… ti avviso che ho fatto anche un video quel pomeriggio in centro e tu non l’hai cancellato perché non è nella cartella delle foto… -
- Sei uno stronzo! –
- Ti giuro che è l’ultima cosa che ho registrato, se mi lasci provare a infilartelo dietro, dopo lo cancelliamo insieme –
Sospirando si distese prona sul divano e con le mani si allargò le chiappe.
- Ok, però fa piano… -
Mi si presentò uno spettacolo: il suo bel culone era divaricato per mostrare la rosetta al centro, un po’ più scura della pelle intorno. Sputai sia sul fiorellino che sul mio pisello, avvicinai la punta e dopo numerosi piccoli tentativi riuscii a entrare con la cappella, rimasi là fermo qualche secondo per farla abituare e poi lentamente mi feci largo nel suo retto.
Mia sorella provò dolore solo per qualche istante all’inizio, poi cominciò a seguire i miei movimenti e alla fine addirittura a spingere il sedere verso di me per aumentare la penetrazione.
- Che bello fotterti il culetto Anna, non immagini da quanto tempo aspettavo questo momento… -
- Aaahhh sììì, piace un sacco anche a me adesso, è diverso rispetto a davanti, qui è molto più intensooo… quanto tempo ho perso… -
- Non preoccuparti, recupereremooo… -
Ormai entravo e uscivo che era un piacere, mia sorella si tirò su e volle provare a prenderlo nel culo anche a pecorina.
- È fantasticooo… me lo sento arrivare nello stomaco da quanto spingi… -
- Dai girati che voglio vedere la tua faccia mentre ti inculo –
Si mise supina e dopo aver allargato e alzato le gambe se lo spinse lei dentro.
- Sììì pompami il culo che sto impazzendo – cominciò a incitarmi mentre con una mano si stimolava il clitoride e con l’altra si strizzava un capezzolo.
- Sto per venireee… anche col culooo!!! –
Averla davanti a me così troia ed eccitata sul punto di godere mi diede il colpo di grazia e sentii lo sperma dirigersi verso la cappella.
- Vengo anch’iooo… ti sborro nel culooo sììì… -
Furono due orgasmi fortissimi, anzi tre visto che mia sorella aveva goduto anche dietro.
Rimasi a lungo dentro di lei, non avrei voluto uscire più, ma quando il mio cazzo si ammosciò del tutto ci staccammo e andando in bagno mi promise:
- Sono libera ogni mercoledì pomeriggio… -



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scritto il
2021-07-22
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