Con la zia (6) e mia cugina

di
genere
incesti

Che fortuna che oggi il prof di mate era assente! Così ho finito due ore prima e adesso corro a casa, ho la passera che mi prude da quanta voglia ho, non vedo l’ora di arrivare in camera per farmi un bel ditalino pensando al mio compagno di classe Marco, che figo che è… se non stesse con quella stronza della Bea ci proverei subito…
Strano, la porta è chiusa ma senza giri di chiave, sono stata l’ultima a uscire stamattina e mi sembrava di avere fatto tre scatti, forse stavo già pensando a Marco.
Cosa sono questi rumori? Vengono dalla zona notte, ma non dovrebbe esserci nessuno a quest’ora… questi sono gemiti inequivocabili… vuoi vedere che i miei in pausa pranzo son tornati prima per fare sesso? Dai che vado a spiarli, così mi eccito un altro po’ prima di masturbarmi…
Cacchiooooo… ma quello è mio cugino Lorenzo!!! Non ci credo! Sta scopando mia mamma! E guarda che bestia che ha in mezzo alle gambe…
Immaginavo che mia mamma fosse porca ma arrivare a farsela con mio cugino… povero il mio paparino, cornificato da uno di famiglia… e sul suo lettone per giunta!
Non è giusto, poi glielo dico.
Driiinnn driiinnn driiinnn
Nooo, proprio adesso doveva chiamarmi la Elena?
Lorenzo e Roberta si voltano di scatto al rumore della suoneria e mi beccano ferma dietro la porta socchiusa.
- Che ci fai Betty a casa a quest’ora?!? – esclama mia mamma scioccata.
Io non riesco a parlare e a muovermi.
- Ci stavi spiando? – mi chiede mio cugino con un sorriso beffardo, poi aggiunge:
- Se vuoi puoi entrare a guardare… o anche partecipare se ti va… -
- Ma cosa dici Lorenzo? È tua cugina! – interviene Roberta.
- Sì, e tu sei mia zia, ma non mi sembra sia un problema… -
A questo punto sbotto io:
- Ma come fate a fare sesso tra voi? E alle spalle di papà? –
- No Betty, guarda che Gianni sa tutto… anzi di solito è dei nostri – mi confessa mia mamma.
Ci metto un po’ a metabolizzare le sue parole, non posso credere che i miei siano così disinibiti.
Nel frattempo Lorenzo mi guarda toccandosi il cazzo, evidentemente non vuole perdere l’erezione, che porco… però che grosso che ce l’ha, mmm… sento la micia che si sta allagando… e i capezzoli delle mie tettone che si stanno inturgidendo…
- Dai spogliati e vieni anche tu sul lettone con noi – mi invita mio cugino.
La Roby mi sta guardando perplessa, ma ho troppa voglia adesso per tirarmi indietro, fanculo il ditalino dedicato a Marco!
Arrivo titubante fino al bordo del letto e mi faccio aiutare da Lorenzo a togliermi tutto, quando resto con le tette all'aria lui le strizza con forza.
- Che tettone che hai Betty, non sai quante pippe mi sono fatto pensando di farci le spagnole… -
- Ah adesso si scoprono gli altarini, ma non ti segavi solo pensando ai miei polpacci? – ribatte mia mamma tra lo scherzoso e l’offeso.
- Tranquilla, ce n’è per tutte qua – continua Lorenzo facendoci avvicinare entrambe al suo pisellone.
Lo prendo in mano, non ho mai avuto a che fare con un pene così grande prima di oggi, comincio a scappellarlo lentamente, affianco ho la Roby che un po’ mi imbarazza, ma quando interviene per farmi vedere come migliorare l’approccio alla sega perdo le ultime remore e mi lascio andare. Non ho tantissima esperienza col sesso, ma quelli con cui ho scopato mi hanno detto che prometto molto bene.
Quando aumento la velocità della sega con la mano destra e inizio ad accarezzargli le palle con la sinistra, vedo mio cugino socchiudere gli occhi, segno che sono sulla strada giusta, poi non resisto alla voglia di succhiarlo e mi abbasso per prenderlo in bocca, non è facile viste le sue dimensioni, ma dopo poco ho trovato il modo di farlo entrare a sufficienza per sentirlo pulsare sulla mia lingua.
Si avvicina mia mamma e comincia a spompinarlo assieme a me, oddio cosa stiamo facendo… però è bellissimo, sono eccitata a mille, tra una succhiata al cazzo e l’altra tocco le labbra della Roby con le mie, tenendo gli occhi chiusi inizio a baciarla, speriamo non mi faccia scenate, dopo un istante di incertezza sento che anche lei ricambia, adesso stiamo usando pure le lingue, faccio come mi ha insegnato quella volta la mia amica Elena in bagno a scuola…
- Uhhh che porcelline che ho qui davanti… - interviene Lorenzo mentre ci accarezza le schiene.
Staccandomi da mia mamma ci scambiamo un sorriso, da oggi in poi non sarà più lo stesso, so che in futuro potrò contare anche su di lei per togliermi qualche voglia.
- Dai Betty mettilo là in mezzo e fammi godere… - mi supplica mio cugino fissando il mio seno prosperoso.
Le spagnole sono il mio forte, è da quando mi si sono sviluppate ste tettone che ho iniziato a usarle per fare contenti i ragazzi, le prime volte dovevo farmi guidare da loro su come fare ma in seguito con la pratica sono diventata un’esperta, ho guardato anche qualche video porno a tema per capire che il segreto è la lubrificazione: affinchè la spagnola riesca bene, il cazzo deve essere sempre lucido.
E così prima di accogliere Lorenzo sul mio petto, sputo ripetutamente sul suo pisellone e invito anche loro due a fare lo stesso, poi gli stringo i miei meloni intorno e inizio ad andare su e giù.
La faccia di mio cugino esprime un godimento assurdo, mentre lo sego con le tette sorrido a mia madre che ci sta osservando rapita, quando si sblocca viene a mettersi sotto di me e inizia a leccarmela, che brava che è… le donne hanno una marcia in più con la lingua perché sanno cosa ci fa impazzire…
Stiamo gemendo sia io che Lorenzo, mi sa che non dureremo tanto, adesso è lui che sta muovendo il bacino tenendomi fermo il seno, gli do le ultime leccate alla cappella quando il cazzo spunta in alto tra le tette e mi preparo alla schizzata.
- Ahhh… Betty sto per venireee… cosììì… dai che ti sborro in mezzo alle tetteee… -
Dopo qualche tremore inizia a uscire il suo sperma sparato in alto come da un cannone, ne esce tanto, evidentemente aveva una voglia matta, gli schizzi più intraprendenti arrivano a bagnarmi il mento.
Nel frattempo anch’io mi sto avvicinando all’orgasmo grazie al trattamento della Roby.
- Ah sììì… non fermarti mamy… vengo anch’iooo… sììì… godooo… -
Ci lasciamo cadere supini sul letto, io con le tette tutte sborrate e la figa grondante, mio cugino col pisellone non ancora del tutto moscio appoggiato sulla sua pancia che perde le ultime gocce di sperma nell’ombelico, mia mamma che ci osserva entrambi masturbandosi.



continua…


di
scritto il
2021-07-23
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