Mia figlia Angela 5/5
di
LanA
genere
esibizionismo
Volevo avvisarla di coprirsi, di non fare la scema.
Giuseppe era un conoscente, volevo avvisarla ma non potevo, ero impotente.
Non potevo farmi scoprire.
Ma a quel punto, il cuore di mamma prese il sopravvento.
In un attimo posai il tablet sul letto, e mi alzai andando alla finestra intenzionata ad avvisarla.
Mi appoggiai al vetro, non sapevo che fare.
Potevo battere sul vetro per attirare la sua attenzione, ma non potevo aprire la finestra e chiamarla, Giuseppe se ne sarebbe accorto.
Mentre pensavo ad una via di fuga da quell'impasse, mi resi conto di essere ridicola.
Mi ero avvicinata alla finestra, dimentica di avere la vestaglia aperta.
Il mio seno era completamente spiaccicato sul vetro.
Se Giuseppe, che ora si stava accendendo una sigaretta, avesse alzato lo sguardo, avrebbe visto due ragazze semi nude, o nude in bella vista.
Rimasi interdetta, poi mi prese un'arrabbiatura.
Andai al letto, e preso il tablet lo spensi, poi mi chiusi bene la vestaglia e così com'ero scesi di sotto.
Andai alla porta finestra e feci finta di guardare casualmente di fuori.
La puttanella si stava masturbando con le tette al vendo e due dita in figa.
Godeva di gusto, seduta davanti alla cam.
Bussai sul vetro, tentando di fare la faccia più terrificante che potessi fare in quel momento.
In realtà dentro avevo un turbinio di emozioni che non capivo.
Angela si girò di scatto verso di me, e fece quello che ogni altra persona sorpresa in quel frangente avrebbe fatto.
Divenne rossa come un peperone, e poi passò alla più classica delle paure.
Ebbi sinceramente paura, che le capitasse qualcosa, ma decisi di agire.
Aprii la porta a vetri, e uscii sulla terrazza, mi misi davanti alla cam e davanti a tutti le detti uno sonoro ceffone.
Sexy_mom era tornata, più che altro una mom e incazzata.
Giuseppe era un conoscente, volevo avvisarla ma non potevo, ero impotente.
Non potevo farmi scoprire.
Ma a quel punto, il cuore di mamma prese il sopravvento.
In un attimo posai il tablet sul letto, e mi alzai andando alla finestra intenzionata ad avvisarla.
Mi appoggiai al vetro, non sapevo che fare.
Potevo battere sul vetro per attirare la sua attenzione, ma non potevo aprire la finestra e chiamarla, Giuseppe se ne sarebbe accorto.
Mentre pensavo ad una via di fuga da quell'impasse, mi resi conto di essere ridicola.
Mi ero avvicinata alla finestra, dimentica di avere la vestaglia aperta.
Il mio seno era completamente spiaccicato sul vetro.
Se Giuseppe, che ora si stava accendendo una sigaretta, avesse alzato lo sguardo, avrebbe visto due ragazze semi nude, o nude in bella vista.
Rimasi interdetta, poi mi prese un'arrabbiatura.
Andai al letto, e preso il tablet lo spensi, poi mi chiusi bene la vestaglia e così com'ero scesi di sotto.
Andai alla porta finestra e feci finta di guardare casualmente di fuori.
La puttanella si stava masturbando con le tette al vendo e due dita in figa.
Godeva di gusto, seduta davanti alla cam.
Bussai sul vetro, tentando di fare la faccia più terrificante che potessi fare in quel momento.
In realtà dentro avevo un turbinio di emozioni che non capivo.
Angela si girò di scatto verso di me, e fece quello che ogni altra persona sorpresa in quel frangente avrebbe fatto.
Divenne rossa come un peperone, e poi passò alla più classica delle paure.
Ebbi sinceramente paura, che le capitasse qualcosa, ma decisi di agire.
Aprii la porta a vetri, e uscii sulla terrazza, mi misi davanti alla cam e davanti a tutti le detti uno sonoro ceffone.
Sexy_mom era tornata, più che altro una mom e incazzata.
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