Rivolta al marito 4 - Facciamo l'amore subito, sono incinta!
di
Cuck 2021
genere
tradimenti
CAPITOLO 5 MA PER ERRORE HO SCRITTO 4 CHE E' IL PRECEDENTE - ME NE SCUSO CON CHI SEGUE QUESTO RACCONTO:
La scena che si stava svolgendo nell'intimità di una camera da letto matrimoniale, avrebbe potuto essere definita "Struggente" per chi avesse conosciuto i sentimenti che legavano il cornuto Sandro alla sua fedigrafa sposa.
Ad un occhio meno sensibile e più realista, la composizione di quei corpi così oscenamente legati, non poteva apparire per quello che era.
Un uomo volontariamente tradito (un cornuto e contento) giaceva supino sul suo letto matrimoniale mentre sua moglie seduta sul suo viso con le cosce aperte, gli lasciava colare in bocca lo sperma che l'amante le aveva pompato pochi istanti prima nella fica.
Mentre il marito la leccava ed ingoiava la sborra e gli umori vaginali ancora caldi, la moglie e l'amante si stingevano e si baciavano con passione con l'uomo seduto a cavallo sul corpo del marito col membro umido e molle ed i testicoli che bagnavano e vellicavano il suo petto.
Quando la moglie gli aveva chiesto di masturbarsi per condividere il loro piacere ed il fatto che forse l'aveva già ingravidata, non gli sembrava vero di poter godere anche lui di quel magico momento ed anche se a fatica, era riuscito col braccio a farsi strada su quei corpi che gravavano sul suo e raggiunto con la mano il cazzo già duro, in pochi colpi, aveva sborrato anche lui.
A quel punto la moglie, allungando una mano, aveva raccolto parte dello sperma dal petto del marito e se l'era spalmato sulle labbra dischiuse della fica affinché lui potesse leccare anche il suo stesso sperma.
-Ecco amore, anche il tuo seme è dentro di me ed il bambino è davvero nostro!-
Da quel momento i due amanti non avevano mai smesso di fare sesso senza più alcuna protezione.
Quando era possibile, lui andava a casa dell'amante e con l'aiuto del marito facevano sesso sul letto coniugale.
Altre volte, quando le circostanze non lo permettevano, facevano sesso nella macchina del marito il quale pretendeva comunque di essere sempre presente sino a quando non ci fosse la conferma della gravidanza.
La cosa si era protratta per una ventina di giorni nei quali avevano fatto sesso anche nelle situazioni più strane.
Lo avevano fatto nei bagni del supermercato quando Arturo, a fare la spesa con la moglie, riusciva ad allontanarsi il tempo di una sveltina mentre il marito fuori, controllava che non venissero disturbati.
L'avevano fatto nel camerino di prova di un negozio in un centro commerciale.
Insomma, l'avevano fatto ovunque pur di non saltare un giorno sino a che, dopo la terza settimana dalla prima volta, ad un test per un ritardo delle sue cose era risultata positiva.
Era incinta!
Il marito che l'aveva seguita in ogni momento di quel delicato percorso, era presente quando aveva fatto il test ed al risultato, si era inginocchiato ed aveva abbracciato la moglie che non stava nella pelle dalla gioia ed insieme a lei, aveva cominciato a piangere.
Passata l'emozione del momento, lei si era precipitata a comporre il numero del cellulare dell'amante per dargli la lieta notizia ma, dopo il primo squillo, assumendo un'aria seria, aveva chiuso la comunicazione.
Naturalmente Arturo che aveva visto il segnale, aveva subito richiamato:
- Ciao Laura, mi hai chiamato?-
-Si si, ti avevo chiamato ma è saltata la linea.
Volevo solo la conferma se stasera vieni a cena da noi.-
-Certo che vengo.
Non vorrai mica che saltiamo un giorno per il nostro progetto!?-
Alla fine di quella breve conversazione, il marito le aveva chiesto:
-Perché non glielo hai detto?-
-Amore, glielo dirò domani o dopodomani, adesso sono troppo felice e ho voglia di fare l'amore con te e farmi scaldare l'utero e la creatura che ho in grembo dal tuo seme così sarà davvero nostro!-
In quel momento erano ancora in bagno con lei seduta sul Water e con la provetta in mano.
La voglia di fare l'amore col marito però era tanta che non poteva aspettare di andare in camera e dunque, con un movimento lieve, si era fatta scivolare sul pavimento di ceramica ed allargando le gambe già senza mutande, aveva detto al marito:
-Amore prendimi...prendimi qui subito!-
Colto di sorpresa a da tanta urgenza, il marito non si era neanche spogliato e slacciandosi la cerniera dei pantaloni, aveva estratto il cazzo già duro e le si era sdraiato sopra penetrandola in un solo colpo trovandola già completamente bagnata.
Avevano fatto l'amore come non era mai successo in tanti anni di matrimonio.
segue
La scena che si stava svolgendo nell'intimità di una camera da letto matrimoniale, avrebbe potuto essere definita "Struggente" per chi avesse conosciuto i sentimenti che legavano il cornuto Sandro alla sua fedigrafa sposa.
Ad un occhio meno sensibile e più realista, la composizione di quei corpi così oscenamente legati, non poteva apparire per quello che era.
Un uomo volontariamente tradito (un cornuto e contento) giaceva supino sul suo letto matrimoniale mentre sua moglie seduta sul suo viso con le cosce aperte, gli lasciava colare in bocca lo sperma che l'amante le aveva pompato pochi istanti prima nella fica.
Mentre il marito la leccava ed ingoiava la sborra e gli umori vaginali ancora caldi, la moglie e l'amante si stingevano e si baciavano con passione con l'uomo seduto a cavallo sul corpo del marito col membro umido e molle ed i testicoli che bagnavano e vellicavano il suo petto.
Quando la moglie gli aveva chiesto di masturbarsi per condividere il loro piacere ed il fatto che forse l'aveva già ingravidata, non gli sembrava vero di poter godere anche lui di quel magico momento ed anche se a fatica, era riuscito col braccio a farsi strada su quei corpi che gravavano sul suo e raggiunto con la mano il cazzo già duro, in pochi colpi, aveva sborrato anche lui.
A quel punto la moglie, allungando una mano, aveva raccolto parte dello sperma dal petto del marito e se l'era spalmato sulle labbra dischiuse della fica affinché lui potesse leccare anche il suo stesso sperma.
-Ecco amore, anche il tuo seme è dentro di me ed il bambino è davvero nostro!-
Da quel momento i due amanti non avevano mai smesso di fare sesso senza più alcuna protezione.
Quando era possibile, lui andava a casa dell'amante e con l'aiuto del marito facevano sesso sul letto coniugale.
Altre volte, quando le circostanze non lo permettevano, facevano sesso nella macchina del marito il quale pretendeva comunque di essere sempre presente sino a quando non ci fosse la conferma della gravidanza.
La cosa si era protratta per una ventina di giorni nei quali avevano fatto sesso anche nelle situazioni più strane.
Lo avevano fatto nei bagni del supermercato quando Arturo, a fare la spesa con la moglie, riusciva ad allontanarsi il tempo di una sveltina mentre il marito fuori, controllava che non venissero disturbati.
L'avevano fatto nel camerino di prova di un negozio in un centro commerciale.
Insomma, l'avevano fatto ovunque pur di non saltare un giorno sino a che, dopo la terza settimana dalla prima volta, ad un test per un ritardo delle sue cose era risultata positiva.
Era incinta!
Il marito che l'aveva seguita in ogni momento di quel delicato percorso, era presente quando aveva fatto il test ed al risultato, si era inginocchiato ed aveva abbracciato la moglie che non stava nella pelle dalla gioia ed insieme a lei, aveva cominciato a piangere.
Passata l'emozione del momento, lei si era precipitata a comporre il numero del cellulare dell'amante per dargli la lieta notizia ma, dopo il primo squillo, assumendo un'aria seria, aveva chiuso la comunicazione.
Naturalmente Arturo che aveva visto il segnale, aveva subito richiamato:
- Ciao Laura, mi hai chiamato?-
-Si si, ti avevo chiamato ma è saltata la linea.
Volevo solo la conferma se stasera vieni a cena da noi.-
-Certo che vengo.
Non vorrai mica che saltiamo un giorno per il nostro progetto!?-
Alla fine di quella breve conversazione, il marito le aveva chiesto:
-Perché non glielo hai detto?-
-Amore, glielo dirò domani o dopodomani, adesso sono troppo felice e ho voglia di fare l'amore con te e farmi scaldare l'utero e la creatura che ho in grembo dal tuo seme così sarà davvero nostro!-
In quel momento erano ancora in bagno con lei seduta sul Water e con la provetta in mano.
La voglia di fare l'amore col marito però era tanta che non poteva aspettare di andare in camera e dunque, con un movimento lieve, si era fatta scivolare sul pavimento di ceramica ed allargando le gambe già senza mutande, aveva detto al marito:
-Amore prendimi...prendimi qui subito!-
Colto di sorpresa a da tanta urgenza, il marito non si era neanche spogliato e slacciandosi la cerniera dei pantaloni, aveva estratto il cazzo già duro e le si era sdraiato sopra penetrandola in un solo colpo trovandola già completamente bagnata.
Avevano fatto l'amore come non era mai successo in tanti anni di matrimonio.
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