L'ultimo pensiero
di
yuba
genere
sentimentali
Ci sono momenti nella vita in cui occorre fermarsi a riflettere chi sei, dove vuoi andare , cosa vorresti in questo momento e cosa vorresti portarti dietro…
Credo di essere una donna che ha investito tanto nella vita, no non parlo di soldi, ma di energie, di amore, di speranze ma forse per mia troppa schiettezza e sincerità, in un mondo pieno di maschere che ti circondato ti illudono, ti violentano l’anima… non sono mai stata capita e forse neanche apprezzata….
Ho avuto una storia coniugale con un uomo che in presenza di estranei si trasformava in un soggetto meraviglioso ed amabile, mentre era con me diventava spietato, un attento torturatore della mia psiche, manipolatore della mia anima che mi ha trasformata in una donna “colpevole” si una donna che in realtà non è stata mai colpevole in nulla ma che a dir suo responsabile di tutte le sciagure del mondo…
Un matrimonio difficile, stancante… in cui ho lottato con tutta me stessa ma in fondo per cosa?? Per essere ancora e ancora maltrattata… La mia vita sessuale è stata un disastro, amo la passione, la trasgressione, la fantasia e ho vissuto un amore fatto di rigidi schemi, mai una fantasia, sempre l’amore da manuale ( quello però delle giovani marmotte) in cui l’uomo è sopra e la donna sotto…. Senza preliminari, senza un complimento, senza amore….
In tutti questi anni non mi sono mai sentita dire ti voglio bene, ti voglio, sei bella…. Capivi che era il momento di svuotare i testicoli perché si avvicinava, ti grattava dietro la testa a livello della nuca e poi li il gioco era fatto…. Mai un orgasmo vero ma migliaia di finti orgasmi quasi da DAVID di Donatello come migliore attrice protagonista…
Giornate lunghe e identiche come ritmo e come sequenza, in attesa di una risposta da parte dell’Universo, un segnale che ti faccia capire cosa sia giusto fare…
Non mi sono mai vista bella, forse perché non me lo sono mai sentito dire …. mi curo molto, amo vestirmi bene, ma questo non è sufficiente per farmi sentire forse come si deve sentire ogni donna di questo mondo…. Non ho mai tradito mio marito anche se forse avrei dovuto farlo ma un po' per rispetto, un po' per paura non l’ho mai fatto…
Ho iniziato a pensare a tradirlo quando ho incontrato lui, un collega. E forse l’ho tradito con il pensiero tante tante tante volte
Non è stato un colpo di fulmine, anche perché non saprei neanche definire come ci si può sentire dopo che si viene colpiti ma, la mia pelle da subito ha percepito qualcosa di strano, come di averlo già vissuto, come se lo avessi già amato e sebbene descritto da altre colleghe come un introverso, arrivista e egoista, dentro di me sentivo che dentro di lui era nascosto qualcosa di profondo, di speciale….
Un uomo rigido nell’ involucro ma sensibile dentro.. così lo percepivo io.
Ma la vera rivoluzione in me è avvenuta all’arrivo di un messaggio sul mio cellulare “ buongiorno, amore dormito bene!!... un forte brivido nello stomaco mi ha invasa pur sapendo che il messaggio non fosse rivolto a me, perché pensavo che cosa avesse quella donna che io non possedevo per essere amata così.
Per tanti anni ho vissuto in sordina, guardandolo da lontano e sperando che si accorgesse di me…. In fondo mi avevano raccontato che lui era una grande amatore, amava le donne, aveva tradito sua moglie più volte, ma con lei aveva deciso di restare, e forse il messaggio era proprio destinato a lei….
Così ho deciso di fare la cosa più impensabile e imprevedibile che potesse riguardarmi: non volevo sposarmi con lui, fare famiglia, e forse non gradivo neanche che lui lasciasse la moglie per colpa mia, volevo amarlo per una sera, una notte, possederlo ed essere posseduta da lui…
Alla vigilia di un corso in cui ci vedeva partecipare come relatori, ho deciso, dopo tanti giorni di riflessioni e pensieri di mandargli un massaggio vocale, esprimere ciò che pensavo ma soprattutto che desideravo fare l’amore con lui….
Il risultato è stato un profondo rifiuto per motivi vari…. che non sta a me analizzare o valutare… quello che per me ha contato è stato il suo rifiuto… Quindi forse sono proprio un cesso come ho sempre pensato !!…
E’ passata solo una settimana da quel convegno è sera e mi sento più triste del solito, sono davanti a questa finestra chiusa, sta piovendo, l’acqua scorre copiosa senza fermarsi e il vetro della finestra è appannato dal mio respiro….. pensieri demolitivi mi assalgono, vorrei farmi del male…. vorrei punirmi per come sono, per quello che suscito negli altri……
Che senso ha… questa vita!!!
Decido di scendere per strada, adoro camminare sotto la pioggia, senza ombrello… vestita così come capita.. mi dà un senso di libertà, mi sento come se l’acqua scorrendomi sulla pelle mi lava via tutto , il calore, la stanchezza, la tristezza , l’energia…… vorrei purificarmi…. o perdermi…. non farmi più trovare, forse nessuno verrebbe a cercarmi ..forse!!
Ho lasciato il telefono a casa e prima di uscire gli ho inviato un audio, chiedendogli scusa, che lo avrei amato virtualmente per l’ultima volta….. non saprò mai se ha risposto..
Penso a lui mentre vago nel buio, l’acqua della pioggia si è unita alle mie lacrime, provo a pensare come mi sentirei se lui fosse li vicino a me, abbracciato a me….. mi manca già ma non mi devo fermare, inciampo in una radice di un albero e cado, rotolo , sbatto la testa…. quando rinvengo mi accarezzo la testa, sono sporca di sangue… lo guardo… mi strappo la maglietta, il pantalone che aveva addosso
Mi porto un dito alla bocca e assaggio il gusto del mio sangue e il suo colore così rosso come la passione e l’odore così intenso…. L’acqua lo sta lavando via…… un colpo netto e deciso sul polso….
inizio ad accarezzarmi i seni, sento molto freddo e la mia pelle è orripilata, i miei capezzoli turgidi…. amami come avresti dovuto fare” urlo, la mia mano sporca di sangue scende sul mio addome, lentamente…immagino che sia la tua, poi scivola giù sulla mia vulva, il mio clitoride non risponde subito sembra assopito, ti penso… “ dai accarezzami” il mio dito lo strofina piano, scende su e giù, lentamente poi affonda nella mia vagina ma solo appena, il tempo di stuzzicarmi, ritorna sul clitoride e lo accarezza…un altro dito penetra nella mia vagina, e entra ed esce…. “ prendimi” urlo…. tutta la mano ormai insanguinata mi strofina il clitoride adesso e vivo…. ho voglia , non di me ma di lui, il dito penetra e riesce…. mi stai amando… come ho aspettato da tempo… non andartene via…. Un brivido intenso……..
“ Occhi guardatela un ultima volta, braccia stringetela nell’ ultimo abbraccio, o labbra, voi, porta del respiro, con un bacio puro suggellate un patto senza tempo con la morte che porta via ogni cosa” cit. Giulietta e Romeo
Credo di essere una donna che ha investito tanto nella vita, no non parlo di soldi, ma di energie, di amore, di speranze ma forse per mia troppa schiettezza e sincerità, in un mondo pieno di maschere che ti circondato ti illudono, ti violentano l’anima… non sono mai stata capita e forse neanche apprezzata….
Ho avuto una storia coniugale con un uomo che in presenza di estranei si trasformava in un soggetto meraviglioso ed amabile, mentre era con me diventava spietato, un attento torturatore della mia psiche, manipolatore della mia anima che mi ha trasformata in una donna “colpevole” si una donna che in realtà non è stata mai colpevole in nulla ma che a dir suo responsabile di tutte le sciagure del mondo…
Un matrimonio difficile, stancante… in cui ho lottato con tutta me stessa ma in fondo per cosa?? Per essere ancora e ancora maltrattata… La mia vita sessuale è stata un disastro, amo la passione, la trasgressione, la fantasia e ho vissuto un amore fatto di rigidi schemi, mai una fantasia, sempre l’amore da manuale ( quello però delle giovani marmotte) in cui l’uomo è sopra e la donna sotto…. Senza preliminari, senza un complimento, senza amore….
In tutti questi anni non mi sono mai sentita dire ti voglio bene, ti voglio, sei bella…. Capivi che era il momento di svuotare i testicoli perché si avvicinava, ti grattava dietro la testa a livello della nuca e poi li il gioco era fatto…. Mai un orgasmo vero ma migliaia di finti orgasmi quasi da DAVID di Donatello come migliore attrice protagonista…
Giornate lunghe e identiche come ritmo e come sequenza, in attesa di una risposta da parte dell’Universo, un segnale che ti faccia capire cosa sia giusto fare…
Non mi sono mai vista bella, forse perché non me lo sono mai sentito dire …. mi curo molto, amo vestirmi bene, ma questo non è sufficiente per farmi sentire forse come si deve sentire ogni donna di questo mondo…. Non ho mai tradito mio marito anche se forse avrei dovuto farlo ma un po' per rispetto, un po' per paura non l’ho mai fatto…
Ho iniziato a pensare a tradirlo quando ho incontrato lui, un collega. E forse l’ho tradito con il pensiero tante tante tante volte
Non è stato un colpo di fulmine, anche perché non saprei neanche definire come ci si può sentire dopo che si viene colpiti ma, la mia pelle da subito ha percepito qualcosa di strano, come di averlo già vissuto, come se lo avessi già amato e sebbene descritto da altre colleghe come un introverso, arrivista e egoista, dentro di me sentivo che dentro di lui era nascosto qualcosa di profondo, di speciale….
Un uomo rigido nell’ involucro ma sensibile dentro.. così lo percepivo io.
Ma la vera rivoluzione in me è avvenuta all’arrivo di un messaggio sul mio cellulare “ buongiorno, amore dormito bene!!... un forte brivido nello stomaco mi ha invasa pur sapendo che il messaggio non fosse rivolto a me, perché pensavo che cosa avesse quella donna che io non possedevo per essere amata così.
Per tanti anni ho vissuto in sordina, guardandolo da lontano e sperando che si accorgesse di me…. In fondo mi avevano raccontato che lui era una grande amatore, amava le donne, aveva tradito sua moglie più volte, ma con lei aveva deciso di restare, e forse il messaggio era proprio destinato a lei….
Così ho deciso di fare la cosa più impensabile e imprevedibile che potesse riguardarmi: non volevo sposarmi con lui, fare famiglia, e forse non gradivo neanche che lui lasciasse la moglie per colpa mia, volevo amarlo per una sera, una notte, possederlo ed essere posseduta da lui…
Alla vigilia di un corso in cui ci vedeva partecipare come relatori, ho deciso, dopo tanti giorni di riflessioni e pensieri di mandargli un massaggio vocale, esprimere ciò che pensavo ma soprattutto che desideravo fare l’amore con lui….
Il risultato è stato un profondo rifiuto per motivi vari…. che non sta a me analizzare o valutare… quello che per me ha contato è stato il suo rifiuto… Quindi forse sono proprio un cesso come ho sempre pensato !!…
E’ passata solo una settimana da quel convegno è sera e mi sento più triste del solito, sono davanti a questa finestra chiusa, sta piovendo, l’acqua scorre copiosa senza fermarsi e il vetro della finestra è appannato dal mio respiro….. pensieri demolitivi mi assalgono, vorrei farmi del male…. vorrei punirmi per come sono, per quello che suscito negli altri……
Che senso ha… questa vita!!!
Decido di scendere per strada, adoro camminare sotto la pioggia, senza ombrello… vestita così come capita.. mi dà un senso di libertà, mi sento come se l’acqua scorrendomi sulla pelle mi lava via tutto , il calore, la stanchezza, la tristezza , l’energia…… vorrei purificarmi…. o perdermi…. non farmi più trovare, forse nessuno verrebbe a cercarmi ..forse!!
Ho lasciato il telefono a casa e prima di uscire gli ho inviato un audio, chiedendogli scusa, che lo avrei amato virtualmente per l’ultima volta….. non saprò mai se ha risposto..
Penso a lui mentre vago nel buio, l’acqua della pioggia si è unita alle mie lacrime, provo a pensare come mi sentirei se lui fosse li vicino a me, abbracciato a me….. mi manca già ma non mi devo fermare, inciampo in una radice di un albero e cado, rotolo , sbatto la testa…. quando rinvengo mi accarezzo la testa, sono sporca di sangue… lo guardo… mi strappo la maglietta, il pantalone che aveva addosso
Mi porto un dito alla bocca e assaggio il gusto del mio sangue e il suo colore così rosso come la passione e l’odore così intenso…. L’acqua lo sta lavando via…… un colpo netto e deciso sul polso….
inizio ad accarezzarmi i seni, sento molto freddo e la mia pelle è orripilata, i miei capezzoli turgidi…. amami come avresti dovuto fare” urlo, la mia mano sporca di sangue scende sul mio addome, lentamente…immagino che sia la tua, poi scivola giù sulla mia vulva, il mio clitoride non risponde subito sembra assopito, ti penso… “ dai accarezzami” il mio dito lo strofina piano, scende su e giù, lentamente poi affonda nella mia vagina ma solo appena, il tempo di stuzzicarmi, ritorna sul clitoride e lo accarezza…un altro dito penetra nella mia vagina, e entra ed esce…. “ prendimi” urlo…. tutta la mano ormai insanguinata mi strofina il clitoride adesso e vivo…. ho voglia , non di me ma di lui, il dito penetra e riesce…. mi stai amando… come ho aspettato da tempo… non andartene via…. Un brivido intenso……..
“ Occhi guardatela un ultima volta, braccia stringetela nell’ ultimo abbraccio, o labbra, voi, porta del respiro, con un bacio puro suggellate un patto senza tempo con la morte che porta via ogni cosa” cit. Giulietta e Romeo
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