Viaggio in Egitto

di
genere
etero

Sto riempiendo gli scatoloni, per il trasloco… è arrivato il mio momento di spiccare il volo….adesso sono molto confusa devo dirlo, il nostro matrimonio era ormai diventato una inutile noiosa routine, senza passione, senza desiderio e un mettere sempre se stessi prima dell’altro, senza mai porsi il problema se l’altro ha bisogna di qualcosa in più……. Ogni cosa che inserisco dentro, mi aggancia ad un ricordo, alcuni più belli e altri un po' più dolorosi ma pur sempre ricordi…. un album di foto del nostro viaggio di nozze, come eravamo giovani, tu sembri addirittura un altro, io con qualche chiletto in meno ma per mia fortuna, reggo ancora bene…..
Un luogo da me amato fin dai tempi della scuola elementare “L’EGITTO”, i miei genitori ci offrono il viaggio come regalo. Non il solito viaggio di nozze in cui stai sdraiato e spaparanzato al sole e sei servito e riverito ma due settimane intensissime, in particolare la prima con la programmazione di visite quotidiane di tutte le meraviglie architettoniche che lo rendono noto in tutto il mondo ( Piramidi, la Sfinge, le tombe funerarie nella valle dei RE e della REGINA)…..una crociera sul Nilo e poi finalmente relax a SHARM EL-SHEICK
Partenza con volo aereo TORINO-ROMA e poi ROMA -CAIRO con la linea EGYPTAIR in totale 5 ore sei li, c’è un piccolo fuso orario ma nulla di che. Alloggiamento al Cairo in un albergo multi stellato, in cui è possibile veramente apprezzare il lusso sfrenato, sceicchi che vanno e vengono, catene di ristoranti con cucina di ogni nazionalità…..
Disponiamo i nostri abiti nella camera….in uno zona una vasca idromassaggio incassata nel pavimento… avevamo giusto 2 ore per rilassarci un po' e poi iniziare la programmazione di visite….mi spoglio, lasciando cadere a terra i miei vestiti e lui mi guarda seduto sul letto, mi accorgo, e quindi per stuzzicarlo un po', mi chino mostrandogli le mie natiche e la fessura della vulva che appena si intravede e fa capolino…… si alza e si appoggia dietro di me, lui è ancora vestito, sento il suo pene, lo sento premere e mi accarezza con lui, mi sollevo e mi giro lo aiuto a svestirsi e lo porto con me dentro la vasca…. l’acqua e tiepida e profumata agli oli essenziali, si appoggia con la schiena sul bordo, mi siedo su di lui, le gambe divaricate, premo con la mia vulva il suo pene, per tenerlo giù, inizia a leccarmi il seno ( ha sempre avuto una grande attrazione per lui), a succhiarmi i capezzoli, che subito reattivi gli dimostrano di apprezzare inturgidendosi, mi muovo su e giù accarezzando con la mia vulva il suo pene castigato sotto di me….lo sento respirare più intensamente…. “Devi arrivare a supplicarmi di volermi penetrare, aspetto e ti faccio impazzire” …. Mi sollevo un po' perché anche io lo voglio dentro, lo accompagno e il suo glande si appoggia al mio meato, sento la sua pelle calda, vuole penetrare subito, ma lo trattengo… “non così veloce, bello mio”, lo faccio penetrare piano e poi riesco e poi mi ripenetra e di nuovo riesco, il mio clitoride pulsa….. “ voglio impazzire” e continuo così fino a quando sento che i nostri respiri e gemiti sono ormai uniti in uno solo, mi dona una parte di lui…….
Dopo la cena, ci trasferiamo di fronte alla Sfinge a veder uno spettacolo, intitolato “Luci e suoni”, una voce di donna molto calda inizia a parlare come se fosse la sfinge raccontando la sua storia, tutto il bordo della sfinge e l’ambiente circostante, è risaltato da luci di colore vario e da fari che si spostano…. L’aria è fresca… allora è vero che nel deserto di notte fa freddo, mi sono portata una maglia ma ho lasciato le gambe scoperte, lui si accorge che mi sto stringendo su me stessa per scaldarmi, mi solleva le gambe e le appoggia sulle sue, incomincia ad accarezzarmele… il calore delle sue mani mi fa subito molto piacere, le fa scorrere su e giù e risale nell’interno, arriva fino alle mie mutandine e le accarezza da fuori, poi continua ad andare su e giù…. Mi sfila una scarpa e si prende il mio piede tra le mani e inizia ad accarezzarlo , infila un suo dito tra le mie dita, facendomi anche solletico, mi accarezza i malleoli, la caviglia e poi riparte alla ricerca delle mutandine…. “Ehi, stai calmo non si può…. Vuoi essere colpito da una strana maledizione di qualche divinità egizia che viene infastidita da quello che stai facendo??”…. scoppiamo in una silenziosa risata… Al rientro in hotel… siamo così stanchi che sprofondiamo in un sonno profondo.
La seconda giornata viene totalmente dedicata alla visita della tre piramidi, che riusciamo a raggiungere cavalcando i cammelli, la visita interna non riesco a farla, camminare piegata con un caldo micidiale, nei cunicoli interni della piramide, no proprio non mi riesce…. mi sento soffocare!! “Dai facciamo l’amore dentro la piramide…”, “ ma smettila!!”
La terza giornata viene dedicata alla visita della valle dei RE e della REGINA… tre giorni fantastici, il giorno successivo ci imbarchiamo sulla motonave che navigherà sul Nilo….
Appena imbarcata, la motonave in partenza, sento dentro di me un forte brivido…. È questo fiume che mi procura tutto ciò…. Un profumo particolare “ci sarà qualche fiore che non so identificare che produce questo profumo”, fa caldo, il sole sembra essere molto più grande e più vicino…. Anche l’aria che ti accarezza la pelle è come un soffio intenso riscaldato, che ti avvolge. Molte feluche navigano e il paesaggio è molto particolare, da un lato puro deserto, e l’altro bagnato dalle acque di questo magico fiume, in piena vegetazione….. da lontano si sente il richiamo del Muezzin rivolto ai fedeli per invitarli a pregare. Tanti bambini si fanno trasportare su delle canoe e raggiungono i turisti nelle feluche per avere qualche centesimo di lira egiziana….
Non sento il desiderio di entrare, mi sento bene seduta lì, se chiudo gli oggi riesco anche a sognare, chissà magari in una vita precedente ero egiziana….. troppo forte quello che sento internamente
Per la sera in programmazione una festa a tema: cibo, musica, danze, abiti tutti egiziani
Un negozietto interno, ha a disposizione, tuniche molto colorare sia da affittare che da comprare, e dei copricapi sia da uomo che da donna…. Appena entrati, il proprietario, vedo che mi guarda in maniera strana, mi si inginocchia davanti, “ non capisco… non parla inglese ma solo egiziano, mi sta dicendo qualcosa, ma non comprendo” la guida vedendo la scena si avvicina e cerca di tradurmi quello che lui vuole dirmi….” Lui crede che tu sia la rincarnazione della regina egizia NEFERTITI” mi dice , per alcune caratteristiche del mio viso ( viso allungato, zigomi sporgenti, occhi allungati e grandi), vuole che tu prendi ciò che desideri dal suo negozio ma ti vuole fare indossare un copricapo che tiene gelosamente conservato appartenente alla sua famiglia da generazione, e a cui lui ci tiene molto …..
Rientra con una scatola, dentro una parrucca con tante trecce nere, legate con nastri bianchi, e sopra ad esso un copricapo rosso tipo corona con bordi dorati e con pietre colorate incastonate e un enorme cobra d’oro al centro…. Sto sudando solo a vederlo…. Le trecce sono di un materiale molto spesso… ma la voglio indossare….
…..ci iniziamo a preparare per la cena…. mi spoglio ed entro nella doccia per lavarmi di tutto il calore della giornata, e lui mi segue… con un'altra intenzione… “sua Maestà!!” appena dentro le sue mani iniziano ad accarezzarmi… dai non adesso… è già tardi… quando rientriamo ti prometto che possiamo fare tutto ciò che desideri
Indosso la mia tunica di colore rosso, con applicazioni dorate, e volutamente gli mostro che sotto non indosso nulla…. ne mutandine e ne reggiseno….. così quando torniamo sarà più semplice….metto il copricapo con le trecce, mi trucco gli occhi come le divinità egizie e sono pronta…
“Vuoi farmi morire vero??”… io sono la tua Regina, tu devi rispettare il mio volere…
La sala allestita con finte statue delle divinità egizie, luce soffuse, profumo di incenso al sandalo… candele… un narghilè con tabacchi per ogni tavolo…
Dopo cena, una gara di ballo, le donne devono in qualche modo gareggiare tra di loro e vince chi riesce a essere più provocante, più sensuale.. La musica araba mi coinvolge subito, inizio a muovere lentamente il bacino con movimenti circolari, chino le gambe tenendole leggermente divaricate, e poi mi risollevo mostrando le mie natiche al pubblico, e continuando a fare con la pancia e il bacino degli otto come nella danza del ventre.. le braccia si muovono sinuose, riscendo con le gambe, la tunica si solleva leggermente e girata verso il mio uomo gli lascio intravedere la mia vulva sorniona…. Il suo sguardo malizioso non ha bisogno di parole… mi muovo e mi accarezzo il bacino , poi il seno e di nuovo le braccia aperte allungate, le mani vengono fatte roteare a ritmo di musica…. Mentre ballo penso a come riuscire ad eccitarlo, voglio essere eroticamente appetitosa. Per rendere la serata frizzantina vengono fatti entrare in sala diversi MANZI EGIZIANI ( non animali ma dei ballerini che ancora adesso se ci penso mi viene un certo appetito….) vestiti come dei faraoni, con solo il pantalone in seta dorato, torace nudo e copricapo, pelle abbronzatissima, unta con oli profumati, muscolosi, gli occhi già scuri contornati da trucco nero….
Mentre mi muovo, anche un po' allegra del liquore che ci hanno fatto assaggiare, accetto volentieri di ballare con lui…. I nostri corpi non si toccano ma si sfiorano, i movimenti che prima facevo da sola adesso si incastrano perfettamente con i movimenti di lui… inizio a sentire leggermente caldo ma non è la parrucca…. è lui…. anche il mio clitoride inizia a percepire un certo risveglio…. dai RAMSES II non smettere, sento ogni vibrazione del suo corpo diventare parte delle mie, anche lui sembra essere coinvolto….pensa se sapesse che sono anche senza mutande…. chissà la sotto quanto è grande ( così dicono…. dovrei fare sesso in più volte per riuscire ad averlo tutto… cavolo sto tradendo mio marito con la mente… ma tutta questa CICCIA mi provoca una fame pazzesca) mio marito mi guarda arrabbiato… ma sono mica io che ho organizzato il tutto…. vorrei fermare il tempo ma aihmè…. Il ballo finisce……Il mio egiziano va, ma la voglia rimane vabbè castigherò mio marito, stasera….
Ancora inebriata, saliamo sul ponte, un tramonto indescrivibile sta riempiendo il cielo.. , che appare con sfumature rosse, gialle e scure e il sole è una palla infuocata che scompare dietro al fiume.. Non ho mai visto un tramonto così… dicono che quando lo guardi rimani abbagliato e può venirti il “ mal d’africa!!”…”sei stata cattiva, sono arrabbiato non dovrei parlarti più… mi è venuto il sangue alla testa a vederti ballare così con quell’uomo” poi mi abbraccia e rimaniamo li fino a quando il sole non si vede più…. Dai cercherò di farmi perdonare… ma non voglio andare in cabina troviamo un posto per stare qui, sotto la luna egiziana… dopo avere esplorato il nostro nascondiglio è una scialuppa leggermente sospesa da terra è ancorata alla motonave, saliamo lì……. mi strappa la tunica, velocemente rimango nuda davanti a lui, con solo la parrucca in testa…”si sfila velocemente il suo abito da scena, e le sue mani mi accarezzano le braccia, i fianchi, risalgono sui seni, uno per ogni mano, poi mi aiuta a sedermi su un rialzo e mi si inginocchia davanti, mi divarica le gambe facendosele passare sulle spalle….. le sue dita mi stringono i capezzoli, pizzicandoli… ogni pizzicotto si irradia al mio clitoride che pulsa…. la sua lingua inizia a leccarmi, la vulva è proprio davanti a lui…la lecca con bramosia e poi prova a penetrami con al punta della lingua, mente lo fa mi accarezzo da sola il clitoride che ha voglia di essere toccato…. Sento il calore della lingua penetrarmi dentro, la sento muovere, la sento pennellare…. Brividi sulla schiena, mi spingo in avanti con il bacino e gli premo il viso contro la vulva, tenendolo fermo, voglia sentirla dentro tutta….. “ dai, dai non smettere… mi piace… ancora, ancora” vengo e la sensazione piacevole che sto provando mi rende esausta… lui si solleva e mi infila la sua lingua che sa di me nella mia, e ci baciamo dolcemente… “ ho voglia di farti felice” gli dico….. lo so che ti piace stare sopra ma stasera voglio farti provare una cosa nuova, mi giro e appoggio le mie ginocchia per terra, tenendole leggermente divaricate, l busto appoggiato sul rialzo, “ dai strofinami il tuo pene sulla fessura….. voglio sentirti eccitato…, lui si sposta dietro di me inizia ad accarezzarmi e prova a penetrarmi con un dito, appoggia il suo torace sulla mia schiena e mi afferra i seni, inizia di nuovo ad accarezzarli…. Il suo pene intanto mi punta sulla vulva, ha bisogno di essere accompagnato….. sento il suo calore che mi avvolge la pelle, il clitoride si inturgidisce, lo voglio dentro….. preme e mi penetra, lentamente come piace a me… sento ogni piccolo centimetro entrare e lo vivo….il suo torace e ancora appoggiato alle mia schiena, poi si solleva e segue con la lingua il disegno della colonna vertebrale…. Intanto il suo pene entra ed esce, mi passa la mano sotto alla pancia e un suo dito si ferma sul clitoride, premendolo, massaggiandolo, la mia faccia si volta su un lato sto quasi soffocando e lui si avvicina e mi bacia, la lingua sta arrotolandosi con la mia….. lo sente gemere, il suo corpo caldo e sudato, sembra incollato al mio…… mi penetra e esce un po', e ancora, prende con le sue mani il mio bacino e mi preme contro di lui, lo sento tutto dentro, vorrei urlare……” dai fammi tua!”…..fa molto caldo, ma folate di aria più fresca provenienti dal deserto si uniscono ai brividi….il profumo della nostra pelle sudata, si unisci al forte profumo di incenso….. penso che la luna si sia voltata un attimo….
….Si hanno ragione quando guardi questo tipo di tramonto non lo dimentichi più……
di
scritto il
2021-09-21
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