Il falso confessore -4-

di
genere
dominazione

“ Così mi distruggi la vita, mi manderanno via, cosa farò fuori di qui? Dimmi cosa vuoi e ti accontenterò.”

“ Fai riunire tutte le suore in refettorio, tutte nude e sedute sulle sedie con le gambe spalancate”

“Non posso farlo, come lo giustifico?”

“Di pure loro che sei stata ricattata e che potrebbero essere cacciate tutte in mezzo alla strada come te”.

La superiora si alza, si avvicina alla porta e chiama Suor Anna, le sussurra qualche cosa indicandomi.

La giovane la guarda stupita, ma la Superiora ribadisce con foga l'ordine, e la suorina scappa a chiamare le altre.

Mentre si gira verso di me, io alzo il saio e scopro il cazzo, e le faccio segno di avvicinarsi e inginocchiarsi davanti.

Ubbidisce in silenzio, e come si inginocchia, senza essere sollecitata, lo prende in mano e comincia a menarlo.

Non ho bisogno di dirle niente, lo prende in bocca e comincia a succhiarlo da vera esperta.

La sua lingua passa sulle palle, risale lungo l'asta, la bocca ingoia la cappella, la sputa e poi riprende a succhiarla.

Io la lascio giocare un po' con mani e bocca, ma non voglio godere subito.

La faccio alzare, e le chiedo di spogliarsi nuda, cosa che fa velocemente.

In pochi istanti l'abito da monaca è ai suoi piedi, seguito da un candido reggiseno, e altrettanto bianche mutande di cotone.

È un po' sovrappeso, ma a me piacciono le donne in carne.

Le sue tette sono molto grandi, e subito mi viene il desiderio di succhiargliele, cosa che faccio immediatamente.

Poi le metto il cazzo in mezzo, e le chiedo di farmi una spagnola mentre mi lecca la cappella.

Lascio che mi massaggi e mi lecchi, sino a quando non riesco più a trattenermi, e le vengo sul volto.

Con un po' di sorpresa vedo che con le mani raccoglie tutta la mia sborra, e se la porta alla bocca.

La ingoia mugolando, è letteralmente infoiata, la sua figa gronda umori.

“ Adesso andiamo nel refettorio, vieni, ti farò vedere cosa ho pensato di fare per voi”

Abbasso il saio, e mi avvio con lei, prendendo con me la bisaccia che mi sono portato dietro con i gadget comperati al sexy shop.

Lo spettacolo del refettorio è sublime, le quattro suorine, nude e solo col velo in testa come avevo chiesto stanno a gambe spalancate sulle sedie vicino al tavolo e ci guardano con curiosità.

Nei loro volti è palese l'eccitazione.

Prendo per mano la Superiora, la porto vicino al tavolo e la faccio stendere sopra supina.

Poi le allargo le gambe e le do una lunga leccata che la fa mugolare.

“Adesso potete vendicarvi delle punizioni che vi ha inflitto, e potete farle tutto quello che volete con quello che vi ho portato”

Estraggo dalla bisaccia un plug anale.

Faccio segno ad una suora divenire a prenderlo

“ infiglialelo tutto nel culo sino in fondo”.

La suora non se lo fa ripetere, afferra il plug, solleva le gambe alla Superiora, e con un colpo secco lo infila nel culo.

Lo fa entrare e uscire un paio di volte, e poi lo incastra sino in fondo.

CONTINUA ...
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scritto il
2021-10-31
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