Cena con sorpresa 3 - Una lezione per la mamma.
di
Andrea2022
genere
incesti
La ragazza aveva un non so che di mistico.
Sul viso e su tutto il corpo i segni della sofferenza.
Sudore che sgorgava su ogni lembo di pelle - Segni rossi come ferite lasciati sui suoi fianchi dai morsi delle dita del fratello che l'aveva chiavata con violenta decisione ed una libidine scaricata quasi con rabbia.- I capelli arruffati - Le gote livide - Gli occhi lucidi di lacrime che parevano sfuggire dalle orbite ed in tutto questo, una luce meravigliosa nello sguardo e le labbra tumide dischiuse in un sorriso di gioioso appagamento:
-Grazie papà, grazie, è stato bellissimo darti piacere con la bocca e trarne godimento a mia volta per avermi fatto ritrovare dopo tanto tempo, la gioia nei tuoi occhi.
E poi papà, è stato bellissimo vedere con quanta cura e quanto amore la mamma si è dedicata a te mentre io gustavo la segreta meraviglia che per tanto tempo hai tenuto nascosto ai miei occhi.-
La ragazza aveva compiuto un'impresa impensabile sino a quel momento.
Aveva fatto godere con la bocca suo padre che a causa della scarsa "Ridicola" dotazione che aveva tra le gambe era stato sessualmente rifiutato persino dalla donna che amava e che pure, gli aveva dato due figli:
-Mamma!
E' stato bellissimo per me quello che è successo stanotte.
Non puoi immaginare il mio piacere quando accarezzandogli con la lingua il buchino nascosto tra le natiche, lo sentivo contrarsi e gemere dal piacere che gli davo.
E poi, risalendo dal perineo, l'incontro della punta della mia lingua col calore del suo morbido scroto piccolo ma gonfio della linfa che ha dato la vita a me e mio fratello.
"Meraviglia!"
Meraviglia il contatto coi suoi testicoli ed il suo piccolo membro che parevano offrirsi spontaneamente (con le goccioline che sbucavano lucide dal suo buchino sul glande) alle voglie della mia bocca.
E poi.. e poi sentirlo contrarsi e scivolare tra le mie labbra nel morbido contrasto delle palle col virile turgore del suo cazzo "Meraviglia, davvero una meraviglia mamma!"
Pensa al miracolo mamma di riuscire a prendere in bocca come fosse un bignè alla crema il cazzo e le palle e succhiarli, leccarli immaginando addirittura di poterli ingoiare, ingoiare in un solo boccone ciò cui devo la vita "Meraviglia mamma.. meraviglia!-
-E' bellissimo ciò che mi dici bambina ma mi hanno preoccupato i tuoi lamenti, i tuoi singulti, i tuoi colpi di tosse, per alcuni momenti ero talmente tesa che avevo persino pensato di strapparti da quella situazione anche se mi stava eccitando molto.-
-Mamma ti ringrazio per questo ma ti assicuro che ciò che ti ha preoccupato, inizialmente non erano altro che i due piaceri che si sovrapponevano: La dolcezza del babà che avevo in bocca e il godimento che mi dava mio fratello quando mi montava da dietro col suo bel cazzone duro.. mmmmmm.. che goduria!
Poi certo, quando anche papà ha cominciato a godere, mi ha sparato in gola e poi in bocca una incredibile quantità di sperma che quasi mi soffocavano ai primi fiotti procurandomi conati di vomito che a stenti ero riuscita a trattenere e poi la tosse per espellere le quantità in eccesso di sperma che come hai potuto vedere anche tu, ho spruzzato dappertutto.
E' vero per qualche momento mi sembrava di soffocare con gli occhi fuori dalle orbite ma poi.. la gioia per l'impresa che avevo compiuto, mi ha compensato di tutto.-
Mentre la ragazza parlava, il padre aveva gli occhi lucidi dall'emozione ed accanto a lui, il figlio che cercava di mostrargli il suo amore mentre la moglie con la testa appoggiata al suo petto pronunciava parole contrite e dolci anche se parzialmente incomprensibili.
La ragazza ancora livida in volto, dopo aver descritto con tanta enfasi le sue sensazioni alla mamma, si era rivolta direttamente al padre:
-Papà.. ti amo.. ti amo e ti amo!
Da questo momento quella orribile gabbietta verrà buttata nella spazzatura e tu potrai godere e appagare le tue esigenze senza più costrizioni sapendo comunque che da questo momento sono anche tua e mi troverai sempre pronta per te quando avrai voglia di scaricare il tuo miele nella mia bocca o semplicemente fare l'amore toccandoci languidamente.
Credo che anche la mamma cambierà atteggiamenti nei tuoi confronti.. "Vero mamma?"-
Aveva concluso avvicinandosi alla mamma per congiungersi a lei in un bacio col quale le aveva trasferito sulla lingua il dolce sapore del seme del padre "Lo senti com'è dolce il miele di papà?"
-Hai ragione bambina mia, credo di avere sbagliato tutto con tuo padre con l'aggravante che è lui l'unico uomo che ho amato davvero nella mia vita.-
Aveva risposto la mamma mentre coi lucciconi accarezzava i capelli del marito.
-Papà, ho già promesso a mio fratello che il mio primo figlio dopo che mi sarò sposata, lo voglio avere da lui ma ti assicuro che se anche tu sarai d'accordo, vorrei regalare anche a te un bambino del quale essere padre e nonno!-
Meraviglia! Aveva concluso la ragazza.
segue
Sul viso e su tutto il corpo i segni della sofferenza.
Sudore che sgorgava su ogni lembo di pelle - Segni rossi come ferite lasciati sui suoi fianchi dai morsi delle dita del fratello che l'aveva chiavata con violenta decisione ed una libidine scaricata quasi con rabbia.- I capelli arruffati - Le gote livide - Gli occhi lucidi di lacrime che parevano sfuggire dalle orbite ed in tutto questo, una luce meravigliosa nello sguardo e le labbra tumide dischiuse in un sorriso di gioioso appagamento:
-Grazie papà, grazie, è stato bellissimo darti piacere con la bocca e trarne godimento a mia volta per avermi fatto ritrovare dopo tanto tempo, la gioia nei tuoi occhi.
E poi papà, è stato bellissimo vedere con quanta cura e quanto amore la mamma si è dedicata a te mentre io gustavo la segreta meraviglia che per tanto tempo hai tenuto nascosto ai miei occhi.-
La ragazza aveva compiuto un'impresa impensabile sino a quel momento.
Aveva fatto godere con la bocca suo padre che a causa della scarsa "Ridicola" dotazione che aveva tra le gambe era stato sessualmente rifiutato persino dalla donna che amava e che pure, gli aveva dato due figli:
-Mamma!
E' stato bellissimo per me quello che è successo stanotte.
Non puoi immaginare il mio piacere quando accarezzandogli con la lingua il buchino nascosto tra le natiche, lo sentivo contrarsi e gemere dal piacere che gli davo.
E poi, risalendo dal perineo, l'incontro della punta della mia lingua col calore del suo morbido scroto piccolo ma gonfio della linfa che ha dato la vita a me e mio fratello.
"Meraviglia!"
Meraviglia il contatto coi suoi testicoli ed il suo piccolo membro che parevano offrirsi spontaneamente (con le goccioline che sbucavano lucide dal suo buchino sul glande) alle voglie della mia bocca.
E poi.. e poi sentirlo contrarsi e scivolare tra le mie labbra nel morbido contrasto delle palle col virile turgore del suo cazzo "Meraviglia, davvero una meraviglia mamma!"
Pensa al miracolo mamma di riuscire a prendere in bocca come fosse un bignè alla crema il cazzo e le palle e succhiarli, leccarli immaginando addirittura di poterli ingoiare, ingoiare in un solo boccone ciò cui devo la vita "Meraviglia mamma.. meraviglia!-
-E' bellissimo ciò che mi dici bambina ma mi hanno preoccupato i tuoi lamenti, i tuoi singulti, i tuoi colpi di tosse, per alcuni momenti ero talmente tesa che avevo persino pensato di strapparti da quella situazione anche se mi stava eccitando molto.-
-Mamma ti ringrazio per questo ma ti assicuro che ciò che ti ha preoccupato, inizialmente non erano altro che i due piaceri che si sovrapponevano: La dolcezza del babà che avevo in bocca e il godimento che mi dava mio fratello quando mi montava da dietro col suo bel cazzone duro.. mmmmmm.. che goduria!
Poi certo, quando anche papà ha cominciato a godere, mi ha sparato in gola e poi in bocca una incredibile quantità di sperma che quasi mi soffocavano ai primi fiotti procurandomi conati di vomito che a stenti ero riuscita a trattenere e poi la tosse per espellere le quantità in eccesso di sperma che come hai potuto vedere anche tu, ho spruzzato dappertutto.
E' vero per qualche momento mi sembrava di soffocare con gli occhi fuori dalle orbite ma poi.. la gioia per l'impresa che avevo compiuto, mi ha compensato di tutto.-
Mentre la ragazza parlava, il padre aveva gli occhi lucidi dall'emozione ed accanto a lui, il figlio che cercava di mostrargli il suo amore mentre la moglie con la testa appoggiata al suo petto pronunciava parole contrite e dolci anche se parzialmente incomprensibili.
La ragazza ancora livida in volto, dopo aver descritto con tanta enfasi le sue sensazioni alla mamma, si era rivolta direttamente al padre:
-Papà.. ti amo.. ti amo e ti amo!
Da questo momento quella orribile gabbietta verrà buttata nella spazzatura e tu potrai godere e appagare le tue esigenze senza più costrizioni sapendo comunque che da questo momento sono anche tua e mi troverai sempre pronta per te quando avrai voglia di scaricare il tuo miele nella mia bocca o semplicemente fare l'amore toccandoci languidamente.
Credo che anche la mamma cambierà atteggiamenti nei tuoi confronti.. "Vero mamma?"-
Aveva concluso avvicinandosi alla mamma per congiungersi a lei in un bacio col quale le aveva trasferito sulla lingua il dolce sapore del seme del padre "Lo senti com'è dolce il miele di papà?"
-Hai ragione bambina mia, credo di avere sbagliato tutto con tuo padre con l'aggravante che è lui l'unico uomo che ho amato davvero nella mia vita.-
Aveva risposto la mamma mentre coi lucciconi accarezzava i capelli del marito.
-Papà, ho già promesso a mio fratello che il mio primo figlio dopo che mi sarò sposata, lo voglio avere da lui ma ti assicuro che se anche tu sarai d'accordo, vorrei regalare anche a te un bambino del quale essere padre e nonno!-
Meraviglia! Aveva concluso la ragazza.
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