L'equivoco 5 Fine - Ingravidata dal fratello e da sconosciuti.

La loro storia era cominciata in quel modo ma aveva avuto uno sviluppo assai soddisfacente ma lontano anni luce dalle loro reali aspettative.

In fondo, il loro obiettivi era solo quello di mettere in atto alcune fantasie che avrebbero potuto soddisfare l'esuberanza sessuale della moglie e certe pulsioni da latenti da cornuto e da voyeur del marito.

All'inizio del loro rapporto di coppia aperta in cui di "aperta" c'era solo lei con la sua incontenibile voglia di farsi scopare da altri maschi per poi condividere col marito attraverso i suoi racconti, l'esperienza dei suoi incontri.

Col trascorrere del tempo, anche quella esperienza mostrava i suoi momenti di noia e di stanchezza per sopperire alla quale, avevano fatto installare nella loro camere da letto delle microcamere che registrava ogni cosa che avveniva in quell'ambiente e nell'attiguo bagno.

I momenti di sesso che riviveva la moglie scorrendo quelle immagini insieme al marito, erano impagabili e riuscivano ad eccitare moltissimo entrambi che si abbandonava a scopate pazzesche.

Tra le varie fantasie che recuperavano nei momenti di massima libidine, vi era quella di farsi scopare da sconosciuti e farli venire dentro di se, senza nessuna protezione.

Il giuoco era bellissimo e li eccitava tanto entrambi:

-Sto venendo.. cosa faccio?-

Gridavano alcuni maschi al culmine del piacere sotto gli occhi attenti del marito che li seguiva in diretta o si godeva la registrazione rientrando a casa:

-Sborra.. sborrami dentro e non preoccuparti anche se non sono protetta e forse, sono nel mio periodo fertile.-

Rispondeva lei stringendo le cosce e spingendo il bacino incontro al cazzo che le stata eiaculando dentro.

Naturalmente era un gioco per aumentare la libidine del maschio che se la stava chiavando e del marito che avrebbe rivisto la scena registrata e sentito i commenti di lui: "Sborro.. sborro.,. questo è per te, questo è per il cornuto e questo è per il bambino che ti sparo in grembo."

Oppure, il maschio infoiato con indosso il preservativo che si accingeva a godere al quale lei, con la voce arrapata e col tono di supplica gridava: "Non così.. non così.. togliti quello stupido preservativo e se anche mi metti incinta chi se ne frega, sarà sempre il figlio del mio cornuto."

Una sera dopo che il marito eccitato come una bestia da quello che aveva visto e sentito, lei gli si era avvicinato ad un orecchio e gli aveva detto:

-Amore, a questo punto del nostro rapporto, non posso non aprirmi completamente a te e rivelarti un segreto che, avrei voluto portare nella tomba.-

-Di che parli amore.. di quale segreto vuoi liberarti che già non conosca?-

-Tesoro, tu sai che prima di sposarci facevo l'amore con chiunque mi piacesse e sai anche che tra i miei amanti vi era anche mio fratello.-

-Certo lo so, me lo hai detto!-

-Ciò che non ti ho detto però, è che il nostro primo figlio l'ho avuto proprio da lui.-

-Non preoccuparti amore, a quel tempo tuo fratello che mi conosceva meglio di te, mi aveva detto che forse, nell'ultima scopata d'addio prima del matrimonio, mentre facevate l'amore si era rotto il preservativo e che forse, ti aveva messa incinta.-

-Oddio amore.. chi ti ha mandato sulla mia via? Quale santo ci ha fatto incontrare per darmi un marito così meraviglioso?!-

Avevano fatto l'amore e scopato sino all'alba!

Quel chiarimento era giunto alcuni mesi prima che i loro giuochi, per quanto trasgressivi potessero essere, avevano cominciato a dare segni di stanchezza:

-Che c'è amore.. non ti piaccio più?-

Gli aveva detto lei rientrando a casa con la fica piena di sperma che si era affrettata a fargli vedere come faceva spesso

-No.. no.. non è questo!

Sono un po' stanco e forse i nostri giuochi hanno perso quell'alone di novità che tanto mi eccitavano facendomi superare anche i peggiori momenti di stanchezza.-

-Oddio no amore.. non dire così che mi mandi in depressione.

Cosa vuoi che faccia?

Porto a casa una gang bang?

Vuoi vedermi a letto con un bel negrone o magari due insieme?

Vuoi che vada a battere e torni a casa con la fica e il portafogli pieno?-

-Niente di tutto questo amore!

Il fatto che tuo padre e tuo fratello siamo morti in quell'incidente, mi ha tolto la fantasia di sapere che scopi ancora con loro e che magari ti mettono incinta!

Amore, ciò che mi manca davvero è la verità di questo gioco!-

-Cosa vuoi dire?-

Voglio dire che mi piacerebbe che tu ti facessi scopare senza più prendere la pillola col rischio che uno sconosciuto ti possa mettere incinta per davvero!-

Incredibilmente, la moglie aveva accolto quella idea in maniera entusiasta!-

Dopo sei mesi e dopo aver scopato con diverse decine di sconosciuti incontrati per caso o in qualche privé in cui era stata chiavata da gruppi di maschi assatanati di ogni età, era rimasta incinta.

Da quel momento, una delle loro fantasie mai realizzate prima, aveva potuto essere messa in atto e stavolta, era il marito stesso che l'accompagnava alla monta col pancione.

Incredibilmente, il fatto di essere lui stesso in qualità di cornuto ad accompagnare la moglie a farsi chiavare nei privè piuttosto che nei parcheggi di camionisti o nella spiaggi nudista di Cap D'Agde in costa azzurra per farla chiavare col pancione in pubblico da tutti, aveva risvegliato definitivamente il porco ed il cervo che da sempre portava dentro di se.

Dopo il parto lo avevano fatto ancora e poi ancora sino al terzo bambino che aveva prudentemente partorito all'estero e che avevano poi adottato per il suo musetto gonfio, i capelli ricci e neri e la pelle bruna con gli occhi vispi e profondi come il mare.

Negli ultimi mesi infatti, lei con sommo piacere del marito, si era fidanzata con uno studente senegalese al quale avevano affittato una stanza della loro casa e che trascorreva tutte le notti nel loro letto coniugale con la supervisione del marito che si preoccupava di ripulirli entrami con la lingua dopo ogni amplesso.