Si fa presto a passare da fare le seghe a prenderlo nel culo

di
genere
gay

Da qualche giorno io e Dario facevamo coppia fissa, quel lunedì andammo al cinema giusto perché il biglietto costava la metà, quando l'attrice del film disse all'amica che col ragazzo aveva iniziato a fare sesso anale, Dario disse quanto mi piacerebbe farlo anche a me, risposi se vuoi te lo faccio fare. Quando finì il film con la macchina presa in prestito da suo padre cercò un posto appartato che poi era lo stesso dove la sera prima gli avevo fatto una sega, inclinai il sedile passeggero e mi spogliai completamente mettendomi con la pancia sul sedile e culo in su, lo guardai mentre si spogliava restando nel sedile di guida cercò subito il mio culetto cercando di infilarmi un dito nell'ano io nel frattempo gli presi in mano il cazzo, quando il suo dito prese a scivolare con facilità mi saltò praticamente addosso con una mano cercava di indirizzare il suo cazzo nel mio buchino per poi farlo scivolare dentro, cosa che gli riuscì facilmente nonostante fossi ancora vergine, non nascondo che sentii un po' di dolore inizialmente, ma poi il suo cazzo prese ad andare su e giù con un buon ritmo ed era pure molto piacevole sentirlo andare dentro di me in profondità, da qui a breve inondó di sperma il mio culetto. Lo facemmo per tre giorni consecutivi che poi diventarono 3 o 4 a settimana, era sempre lui che scopava il mio culetto e mai viceversa, ancora oggi nonostante ognuno abbia le proprie storie ogni tanto ci vediamo per una rimpatriata.
scritto il
2022-09-23
9 . 5 K
visite
0
voti
valutazione
0
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Aspettando il ciclo

racconto sucessivo

L'inseguitore
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.