Alessandra mia cugina

di
genere
etero

Con mia cugina Alessandra avevamo da sempre un rapporto fraterno, abbiamo fatto tutto insieme giochi, studi hobby sempre gli stessi persino gli amici. L'avevo vista crescere e avevo notato i cambiamenti del suo corpo ma nonostante ciò non avevo mai avuto pensieri sconci nei suoi confronti, non avevo pensato a lei nemmeno quando mi facevo le seghe. Da qualche tempo le scattato delle foto che pubblicava nei social e molte volte aveva addosso solo dei pantaloncini neri aderenti che mostravano le curve del suo bel culo, con le spalle scoperte ma non mi aveva mai mostrato il seno forse più per pudore che per vergogna. Ma qualcosa cambiò improvvisamente quando una sera si stava preparando per uscire a cena fuori io ero già pronto e lei quasi, mi chiese di aiutarla a chiudere il moschettone di una collana indossava un vestitino la cui parte superiore non aveva ancora stretto per cui lo teneva su con le braccia, io ero dietro di lei che stava davanti ad uno specchio, credo di averla chiusa dissi e lei istintivamente si assicurò che così fosse lasciando andare il vestito e seppure dallo specchio ho visto per la prima volta i suoi seni, erano bellissimi, rimasi un pò turbato e se ne accorse tirò su le spalline e ridendo disse ti è piaciuto lo spettacolo andiamo che è tardi. Durante la serata non diede modo di dare peso all'accaduto ma comunque le offro la cena perché mi sentivo un pò in colpa, dopo cena la finiamo a bere birra in un pub con altri amici e rientriamo che è tardissimo. La accompagno a casa e mi fa entrare nella sua stanza, mi disse che doveva sdebitarsi con me perché le avevo offerto la cena, si infilò i soliti pantaloncini neri sotto il vestito che lasciò cadere giù mostrandomi i suoi seni, restai di stucco, mi stava provocando o cosa stava facendo, mi avvicinai ma non sapevo che fare, lei si voltò dandomi le spalle, allora le strinsi i fianchi e incominciai a baciarle il collo e a toccarle i seni, cademmo sul letto e allora incominciai a sfregare il cazzo sul suo culo, non si ritorse e continuai finché non incominciò a sfregarmi il cazzo con la mano, guardandomi negli occhi mi disse non chiedermi di scopare perché non lo voglio fare ora ma ti prego non fermarmi, mi slacciò i pantaloni e prese il mio cazzo in mano, incominciò a segarmi piano poi sempre più veloce sino a farmi venire, li sfiorai le labbra con le mie e quello fu il primo di tanti baci. Nella classe di Alessandra recentemente una sua compagna era rimasta incinta e la notizia non era stata presa bene da molti genitori perciò erano molto guardinghi sulle frequentazioni delle ragazze, da quel punto di vista non avevamo quel problema, essendo cugini potevamo sfuggire ad ogni tipo di controllo, ed il giorno dopo mi confidò di voler fare sesso con me ma disse solo anale, io non capivo più niente per anni non ci eravamo nemmeno sfiorati e ora nel giro di 24 ore mi fa una sega e poi mi offre il suo culo. Ero talmente eccitato che li saltai sopra, l'idea di farlo anale le era venuta la sera prima quando le avevo sfregato il culo col cazzo, perciò ripresi a farlo ma poi gli scesi i pantaloncini vedendo per la prima volta il culo nudo poi mi spogliai anche io e provai ad infilarli il cazzo ma non entrava era troppo stretto, allora fu lei a bagnarsi le dita nella fica e poi infilarseli nel culo, allora ripetei io l'operazione e poi provai nuovamente ad infilare il cazzo, entrò un pochino ma disse che faceva male lo tolsi e riprovai, 3 o 4 volte e il cazzo scivolò tutto dentro presi a spingere su e giù diverse volte e non disse più niente la sentivo respirare profondamente, baciavo collo orecchie e palpeggiavo i seni una volta le infilai anche un dito nella fica per assicurarmi che il cazzo fosse proprio nel culo, venni dopo tanto e fu bellissimo. Lo faccemmo per diversi mesi quasi tutti i giorni sempre anale, a volte li leccavo la fica col ditino nel culo sino a farla venire, poi era lei a succhiarmelo e qualche volta pule lei mi infilava un dito nel culo, poi la scopavo sino a farla impazzire. La prima volta che glielo ho infilato nella fica è stato quasi casuale, stavo cercando di infilarlo nel culo ma sensa volerlo stava entrando nella fica, e allora continuai e ovviamente venni fuori. Dopo tanti anni lei è sposata mentre io cambio spesso compagna, ma ogni tanto ci facciamo una bella scopata, il marito è cornuto dalla nascita e di cognome fa Toro.
scritto il
2024-10-30
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