Lu & Lu con Lu in più

Sono sdraiata, anzi distesa nuda sul corpo, nudo, di un uomo.

Lo abbraccio mentre lui gioca col cellulare, io sbircio mentre con la gamba gli stringo quella splendida mazza pulsante che ha tra le sue gambe.

Sorrido leggendo quel che scrive agli amici, che si è scopato una splendida bionda mentre stringo tra coscia e polpaccio il suo cazzo, e sì non potrei chiamarlo in altro modo, cazzo è la dizione corretta e calzante per quel pezzo di solida carne.

Chi parla? Ah già, io sono Lucrezia e lui è Lucio marito di Luisa, la mia migliore amica dalle elementari.

Bella amica penserete, si definisce tale ma intanto si scopa suo marito!

Ma scherzate, ma no Luisa è di la in cucina che prepara il caffè; in realtà ce lo siamo fatte in due, anzi in tre perché l'idea di coinvolgerlo nei nostri giochi sessuali parte da lontano, da quando tre anni fa Luisa mi ha raccontato per prima delle sue prestazioni sessuali, e di come lei le avrebbe volute condividere con me, la sua migliore amica ed amante.

Eh sì perché io e Luisa facevamo coppia fin dal liceo, cioè ben prima che lei conoscesse Lucio e ci siamo sempre divertite tra noi e con i ragazzi che ci passavamo allegramente, quindi fare sesso tra noi non è una novità.

La novità semmai è che Lucio non è uno in più, no noi siamo un trio affiatatissimo da due anni, non facciamo solo sesso, ma ci vediamo nei pomeriggi per parlare, giocare perfino a carte o in un bar con gli amici; facciamo vacanze insieme, insomma siamo una vera famiglia, allargata se volete ma pur sempre famiglia, quindi non mi sono minimamente sconvolta vedendo arrivare Luisa con il vassoio del caffè, poggiarlo sul comò per sdraiarsi con noi e fagocitate, la parola giusta, la cappella di Lucio che spuntava dalla mia gamba.

La sento mentre con la lingua un po' lappa la lucida carne violacea e un po' la mia di carne decisamente più chiara, intanto le accarezzo leggera i capelli mentre con sguardo adorante penso che sì, sono proprio innamorata.