L'ultimo cazzo preso per il 2022 !
di
lacollezionistadicazzi
genere
tradimenti
“Da Massimo mi farei scopare ancora!”. Fu il commento della troia quando ricevette la sua proposta (non più di una decina di giorni fa) quando seppe che saremmo tornati a Roma per qualche giorno.
Al momento in cui scrivo siamo sul treno, su un Italo. Stiamo rientrando a casa. L’ insospettabile troia si è appisolata con il libro in mano e accenna a un lieve russare. Se aumenta dovrò svegliarla. Prima però le farò una foto che le invierò e lei (fingendo che sia io a volerlo) posterà sicuramente su Facebook commentando, benevolmente, quanto io sia “stronzo e dispettoso”.
Ci saranno i consueti like e faccine.
Ma chi li metterà non sa che sono passate meno di dodici ore dal momento in cui prese un cazzo mostruoso in grossezza. Il cazzo di Massimo, e già il fatto che lei ne ricorda il nome significa che ne era rimasta particolarmente colpita.
Massimo si propose una prima volta sei anni fa quando io lavoravo in trasferta e la troia mi raggiungeva.
Arrivava da un altro sito quindi vedemmo poco di lui se non la sua foto del viso e quella del suo cazzo che fece una grandissima impressione da quanto appariva grosso. In realtà eravamo abituati a foto in cui l'arnese di turno appariva sovradimensionato rispetto al reale, era sufficiente riprenderlo da una certa angolatura e tutti gli uccelli appaiono più lunghi e più grossi di ciò che sono in realtà.
Massimo si era proposto di incontrare la zoccola con un suo amico del quale inviò anche per lui la foto.
La troia acconsenti e li ospitammo nell’ appartamento che la ditta mi aveva messo a disposizione.
Quando arrivarono la figura di Massimo si stagliava rispetto a quella del suo amico che era poco più che un ragazzo. Dall’aspetto gradevole ma pur sempre un ragazzo.
Massimo è massiccio e grosso. Attenzione, non grasso, grosso!! Spallato, intorno il metro e ottantacinque abbondante, natiche sode e soprattutto un cazzone enorme in grossezza.
La troia volle conoscere entrambi da bendata e quando capì con che razza di arnese aveva a che fare ebbe una esclamazione di stupore.
E non era certo una novizia in fatto di uccelli!!!
Massimo ha un cazzo talmente grosso che una foto vede la troia a faccia su mentre succhia entrambi i cazzi e quello del ragazzo appare piccolo, anche se in realtà era ben dotato pure lui.
E non è solo grosso ma anche nodoso, con marcate venature!!
E poi Massimo è un bel maschio. Occhi chiari, pelle ambrata, è di origine calabrese e pare che la puttana con i calabresi (statistiche alla mano) si trovi bene.
Stranamente a lui interessa poco il culo, anche se non ho dubbi che, se lo avesse chiesto, la troia non avrebbe esitato a darglielo in ogni caso.
I due porci non sono molto affiatati quindi non fecero alcuna doppietta. Iniziò il ragazzo mentre la troia si gustava ancora di bocca quel cazzone. E il ragazzo ci diede dentro con molta carica: servizio completo, bocca, figa, inculata e sborrata in bocca! Quindi si riposo rimanendo sul letto.
Massimo si rivelò essere il classico montone che predilige stare sopra. Io che mi soffermo poco sui dettagli anatomici in quel caso feci un primo piano a quel palo di carne che riempiva la figa della vacca. Una figa capiente, fin da ragazzina, quando già all’epoca amava farsi mettere la mano completamente in figa. Figurati ora come possa essere!!!
In quella circostanza la troia non si accontentò di averlo sopra ma lo volle cavalcare. E lo fece lungamente mentre, alla sua destra, il ragazzo le proponeva nuovamente il cazzo da succhiare.
Per un buon periodo lo cavalcò mettendogli le mani sul petto poi decise di portarle sulle gambe del porco e dovevate vederla (se lo chiederete vi invio video) mentre accompagnava il movimento per gustarsi quell’ uccellone.
A monta finita il feeling tra la troia e quel porco fu evidente tanto che, dopo poco tempo, lui si ripropose per una replica. In questo caso da solo.
Qui bisogna chiarire che la troia rarissimamente accetta una replica immediata. Anche nei casi in cui ha goduto da impazzire. Lo ha accettato in pochi casi. Uno è Stefano con le gang che descrivo in uno dei precedenti racconti, ma in quel caso si trattava comunque di provare cazzi nuovi (oltre a Stefano) quindi non faceva testo.
In generale preferisce farsi sospirare per poi concedersi nuovamente ma a distanza di tempo e nel frattempo intervallare con altri incontri.
Con quel toro di Massimo accettò! Lui era libero nel tardo pomeriggio e gli accordi prevedevano anche la mia presenza.
Massimo arrivò puntuale, io invece fui attardato al lavoro. Mentre ero in procinto di uscire io ricevetti un messaggio dalla troia che diceva:” Amore Massimo è arrivato e non ha molto tempo. Noi cominciamo la videocamera è sulla mensola “.
La camera dava al piano superiore. Quando aprì la porta principale si sentivano già i gemiti della puttana. Presi la videocamera e salii le scale.
Il porco era sopra di lei, possente e deciso. La vacca non sapeva dove tenere le mani da quanto godeva!!!
Quindi l’incontro di ieri sera arriva a distanza di qualche anno. Ci troviamo a Roma città. La puttana dirà di lui: “Ho trovato un poco invecchiato come è normale. Ma sempre un gran maschio!”
Dobbiamo andare a casa sua sul litorale romano. Lui si presenta con indosso una elegante tuta sportiva e deve già essere eccitato perché il suo cazzone è in chiara evidenza.
Scelgo io di fare accomodare la puttana al suo fianco mentre io salgo dietro. La conversazione scorre con argomenti senza riferimento al sesso mentre io osservo Roma la notte e dire che è semplicemente bella è riduttivo.
Il tono si fa più scherzoso ed allusivo e lui invita la troia a mettergli la mano sul cazzo. Lei lo fa chiarendo: “Ok. Ma non te lo tiro fuori. Non mi piace in auto. Meglio a casa!’
Comunque appena lo tasta il respiro della puttana si fa intenso da quanto è eccitata!
Il tempo di arrivare a casa (una villetta isolata) e iniziano immediatamente le danze. Il tempo di spogliarsi e lui le presenta il suo arnese già in tiro.
La vacca lo divora, lo succhia, lo lecca.
Quindi la monta come di consueto con lui sopra e sarà così per tutto il periodo a parte una sua breve cavalcata. Alla vacca piacerebbe tornare ai vecchi tempi dove cavalcava lungamente. Ora ha qualche problema con le gambe e deve accontentarsi finché riesce questo non le impedisce comunque di avere uno dei tanti rumorosi orgasmi.
Io decido di partecipare dandole il mio cazzo in bocca mente lui le è sopra.
Il porco quando si rende conto che sto per venire mi invita a sborrarle in faccia. Io se prima avevo qualche intenzione di farlo mi dico che è invece una buona occasione per non farlo. Non faccio certo decidere a un porco come devo sborrare con mia moglie!
Quindi le sborro in bocca! Tutto! Fino all’ultima goccia!
Se sapeste quante volte mi ero riproposto di sborrarle in faccia. Inoltre, con la mia grande quantità di sperma sarebbe un vero spettacolo osservarla mentre le cola sulle guance fino a raggiungere le orecchie.
Poi mentre me lo succhia non riesco. Le piace troppo farlo e ogni uccello che ha avuto la possibilità di essere ospitato nella sua bocca (circa cinquecento) da cosa intendo.
È proprio il cazzo a rifiutarsi ad uscire. Lei lo succhia con una tale avidità che è impossibile staccarsi. La sua bocca calda (in senso letterario) è stata definita dalla stessa puttana come uno “sborratoio”.
E poi il momento più bello per il maschio: l’orgasmo! Anche in quel momento in cui si svuotano i coglioni morire se si avverte solo qualche sua titubanza o indecisione.
Anzi è il momento che succhia ancora di più, golosa di sborra, da autentica Regina dell’ingoio!
Quindi le sborrai in bocca e immediatamente dopo mi seguì quel porco tanto che gli dissi:” hai chiesto a me di sborrarle in faccia ma vedo che tu sei il primo a non farlo!”
Lui ammise che avrebbe voluto ma non ci riuscì e per i motivi che ho appena descritto.
Quindi una pausa di una mezz’ora ed il secondo tempo esatta replica del primo se non che io non partecipai. Anche in questo caso Massimo non le chiese il culo e mi dissi che non poteva essere un caso, evidentemente non lo gradiva. Comunque questo non fu di ostacolo alla troia di godere ancora.
Quindi ci riaccompagnò a Roma e ci salutammo con intento di non perderci di vista.
Questo sarà sicuramente l’ultimo cazzo preso dalla puttana per questo 2022.
Mi rendo conto che non è più come fino a qualche anno fa, anche la troia ha perso interesse a replicare le medesime situazioni ed è alla ricerca più della novità che della prestazione. Non a caso il 2022 è stato l’anno della più incredibile e riuscita sorpresa che ebbe modo di farmi (racconto fai ciao ci)
Esattamente nel giorno che compi cinquantacinque anni. Fu un suo capolavoro!! Da vera puttana!
Ed è freschissima la sorpresa fatta meno di quindici giorni fa, io mi aspettavo una videochiamata con il nipotino e invece arrivò una videochiamata che la vedeva piena di cazzi!!
Comunque sia nonostante qualche invito e la sempre presente possibilità di passare il veglione in un Club privé questo Capodanno faremo i bravi, da brava coppia per bene.
I primi due anni in cui eravamo insieme facemmo i capodanni in un club privé e in entrambe le circostanze, immediatamente dopo la mezzanotte, la puttana venne chiamata dal figlio maggiore per gli auguri.
Dovrò necessariamente fare un ritratto di questo figlio, il quale non ha mai sopportato la sua presenza.
In quelle circostanze (e come di consueto) le fece un terzo grado fatto di “dove sei e con chi sei “, infatti è gelosissimo, una copia perfetta dell’ex marito.
La puttana se la cavò con un “ad una festa “e poco altro. Appena chiuse la comunicazione arrivò l’annuncio:' ragazzi siete pronti per la prima gang dell’anno nuovo?”.
Cosa avrei dato che il figlio fosse stato presente e avesse visto la sua mammina piena di cazzi!!!
Buon Anno Nuovo a tutti!!
Al momento in cui scrivo siamo sul treno, su un Italo. Stiamo rientrando a casa. L’ insospettabile troia si è appisolata con il libro in mano e accenna a un lieve russare. Se aumenta dovrò svegliarla. Prima però le farò una foto che le invierò e lei (fingendo che sia io a volerlo) posterà sicuramente su Facebook commentando, benevolmente, quanto io sia “stronzo e dispettoso”.
Ci saranno i consueti like e faccine.
Ma chi li metterà non sa che sono passate meno di dodici ore dal momento in cui prese un cazzo mostruoso in grossezza. Il cazzo di Massimo, e già il fatto che lei ne ricorda il nome significa che ne era rimasta particolarmente colpita.
Massimo si propose una prima volta sei anni fa quando io lavoravo in trasferta e la troia mi raggiungeva.
Arrivava da un altro sito quindi vedemmo poco di lui se non la sua foto del viso e quella del suo cazzo che fece una grandissima impressione da quanto appariva grosso. In realtà eravamo abituati a foto in cui l'arnese di turno appariva sovradimensionato rispetto al reale, era sufficiente riprenderlo da una certa angolatura e tutti gli uccelli appaiono più lunghi e più grossi di ciò che sono in realtà.
Massimo si era proposto di incontrare la zoccola con un suo amico del quale inviò anche per lui la foto.
La troia acconsenti e li ospitammo nell’ appartamento che la ditta mi aveva messo a disposizione.
Quando arrivarono la figura di Massimo si stagliava rispetto a quella del suo amico che era poco più che un ragazzo. Dall’aspetto gradevole ma pur sempre un ragazzo.
Massimo è massiccio e grosso. Attenzione, non grasso, grosso!! Spallato, intorno il metro e ottantacinque abbondante, natiche sode e soprattutto un cazzone enorme in grossezza.
La troia volle conoscere entrambi da bendata e quando capì con che razza di arnese aveva a che fare ebbe una esclamazione di stupore.
E non era certo una novizia in fatto di uccelli!!!
Massimo ha un cazzo talmente grosso che una foto vede la troia a faccia su mentre succhia entrambi i cazzi e quello del ragazzo appare piccolo, anche se in realtà era ben dotato pure lui.
E non è solo grosso ma anche nodoso, con marcate venature!!
E poi Massimo è un bel maschio. Occhi chiari, pelle ambrata, è di origine calabrese e pare che la puttana con i calabresi (statistiche alla mano) si trovi bene.
Stranamente a lui interessa poco il culo, anche se non ho dubbi che, se lo avesse chiesto, la troia non avrebbe esitato a darglielo in ogni caso.
I due porci non sono molto affiatati quindi non fecero alcuna doppietta. Iniziò il ragazzo mentre la troia si gustava ancora di bocca quel cazzone. E il ragazzo ci diede dentro con molta carica: servizio completo, bocca, figa, inculata e sborrata in bocca! Quindi si riposo rimanendo sul letto.
Massimo si rivelò essere il classico montone che predilige stare sopra. Io che mi soffermo poco sui dettagli anatomici in quel caso feci un primo piano a quel palo di carne che riempiva la figa della vacca. Una figa capiente, fin da ragazzina, quando già all’epoca amava farsi mettere la mano completamente in figa. Figurati ora come possa essere!!!
In quella circostanza la troia non si accontentò di averlo sopra ma lo volle cavalcare. E lo fece lungamente mentre, alla sua destra, il ragazzo le proponeva nuovamente il cazzo da succhiare.
Per un buon periodo lo cavalcò mettendogli le mani sul petto poi decise di portarle sulle gambe del porco e dovevate vederla (se lo chiederete vi invio video) mentre accompagnava il movimento per gustarsi quell’ uccellone.
A monta finita il feeling tra la troia e quel porco fu evidente tanto che, dopo poco tempo, lui si ripropose per una replica. In questo caso da solo.
Qui bisogna chiarire che la troia rarissimamente accetta una replica immediata. Anche nei casi in cui ha goduto da impazzire. Lo ha accettato in pochi casi. Uno è Stefano con le gang che descrivo in uno dei precedenti racconti, ma in quel caso si trattava comunque di provare cazzi nuovi (oltre a Stefano) quindi non faceva testo.
In generale preferisce farsi sospirare per poi concedersi nuovamente ma a distanza di tempo e nel frattempo intervallare con altri incontri.
Con quel toro di Massimo accettò! Lui era libero nel tardo pomeriggio e gli accordi prevedevano anche la mia presenza.
Massimo arrivò puntuale, io invece fui attardato al lavoro. Mentre ero in procinto di uscire io ricevetti un messaggio dalla troia che diceva:” Amore Massimo è arrivato e non ha molto tempo. Noi cominciamo la videocamera è sulla mensola “.
La camera dava al piano superiore. Quando aprì la porta principale si sentivano già i gemiti della puttana. Presi la videocamera e salii le scale.
Il porco era sopra di lei, possente e deciso. La vacca non sapeva dove tenere le mani da quanto godeva!!!
Quindi l’incontro di ieri sera arriva a distanza di qualche anno. Ci troviamo a Roma città. La puttana dirà di lui: “Ho trovato un poco invecchiato come è normale. Ma sempre un gran maschio!”
Dobbiamo andare a casa sua sul litorale romano. Lui si presenta con indosso una elegante tuta sportiva e deve già essere eccitato perché il suo cazzone è in chiara evidenza.
Scelgo io di fare accomodare la puttana al suo fianco mentre io salgo dietro. La conversazione scorre con argomenti senza riferimento al sesso mentre io osservo Roma la notte e dire che è semplicemente bella è riduttivo.
Il tono si fa più scherzoso ed allusivo e lui invita la troia a mettergli la mano sul cazzo. Lei lo fa chiarendo: “Ok. Ma non te lo tiro fuori. Non mi piace in auto. Meglio a casa!’
Comunque appena lo tasta il respiro della puttana si fa intenso da quanto è eccitata!
Il tempo di arrivare a casa (una villetta isolata) e iniziano immediatamente le danze. Il tempo di spogliarsi e lui le presenta il suo arnese già in tiro.
La vacca lo divora, lo succhia, lo lecca.
Quindi la monta come di consueto con lui sopra e sarà così per tutto il periodo a parte una sua breve cavalcata. Alla vacca piacerebbe tornare ai vecchi tempi dove cavalcava lungamente. Ora ha qualche problema con le gambe e deve accontentarsi finché riesce questo non le impedisce comunque di avere uno dei tanti rumorosi orgasmi.
Io decido di partecipare dandole il mio cazzo in bocca mente lui le è sopra.
Il porco quando si rende conto che sto per venire mi invita a sborrarle in faccia. Io se prima avevo qualche intenzione di farlo mi dico che è invece una buona occasione per non farlo. Non faccio certo decidere a un porco come devo sborrare con mia moglie!
Quindi le sborro in bocca! Tutto! Fino all’ultima goccia!
Se sapeste quante volte mi ero riproposto di sborrarle in faccia. Inoltre, con la mia grande quantità di sperma sarebbe un vero spettacolo osservarla mentre le cola sulle guance fino a raggiungere le orecchie.
Poi mentre me lo succhia non riesco. Le piace troppo farlo e ogni uccello che ha avuto la possibilità di essere ospitato nella sua bocca (circa cinquecento) da cosa intendo.
È proprio il cazzo a rifiutarsi ad uscire. Lei lo succhia con una tale avidità che è impossibile staccarsi. La sua bocca calda (in senso letterario) è stata definita dalla stessa puttana come uno “sborratoio”.
E poi il momento più bello per il maschio: l’orgasmo! Anche in quel momento in cui si svuotano i coglioni morire se si avverte solo qualche sua titubanza o indecisione.
Anzi è il momento che succhia ancora di più, golosa di sborra, da autentica Regina dell’ingoio!
Quindi le sborrai in bocca e immediatamente dopo mi seguì quel porco tanto che gli dissi:” hai chiesto a me di sborrarle in faccia ma vedo che tu sei il primo a non farlo!”
Lui ammise che avrebbe voluto ma non ci riuscì e per i motivi che ho appena descritto.
Quindi una pausa di una mezz’ora ed il secondo tempo esatta replica del primo se non che io non partecipai. Anche in questo caso Massimo non le chiese il culo e mi dissi che non poteva essere un caso, evidentemente non lo gradiva. Comunque questo non fu di ostacolo alla troia di godere ancora.
Quindi ci riaccompagnò a Roma e ci salutammo con intento di non perderci di vista.
Questo sarà sicuramente l’ultimo cazzo preso dalla puttana per questo 2022.
Mi rendo conto che non è più come fino a qualche anno fa, anche la troia ha perso interesse a replicare le medesime situazioni ed è alla ricerca più della novità che della prestazione. Non a caso il 2022 è stato l’anno della più incredibile e riuscita sorpresa che ebbe modo di farmi (racconto fai ciao ci)
Esattamente nel giorno che compi cinquantacinque anni. Fu un suo capolavoro!! Da vera puttana!
Ed è freschissima la sorpresa fatta meno di quindici giorni fa, io mi aspettavo una videochiamata con il nipotino e invece arrivò una videochiamata che la vedeva piena di cazzi!!
Comunque sia nonostante qualche invito e la sempre presente possibilità di passare il veglione in un Club privé questo Capodanno faremo i bravi, da brava coppia per bene.
I primi due anni in cui eravamo insieme facemmo i capodanni in un club privé e in entrambe le circostanze, immediatamente dopo la mezzanotte, la puttana venne chiamata dal figlio maggiore per gli auguri.
Dovrò necessariamente fare un ritratto di questo figlio, il quale non ha mai sopportato la sua presenza.
In quelle circostanze (e come di consueto) le fece un terzo grado fatto di “dove sei e con chi sei “, infatti è gelosissimo, una copia perfetta dell’ex marito.
La puttana se la cavò con un “ad una festa “e poco altro. Appena chiuse la comunicazione arrivò l’annuncio:' ragazzi siete pronti per la prima gang dell’anno nuovo?”.
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