15 Gennaio 2011- Dodici anni da vacca da monta. Iniziò tutto in quel giorno

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tradimenti

Lo abbiamo festeggiato domenica scorsa, il 15 gennaio 2023. Abbiamo festeggiato il nostro anniversario. Il dodicesimo. Voi direte, va beh, tutte le coppie hanno un anniversario da festeggiare, anche le più porche, una data da ricordare in cui si è ufficialmente andati insieme.
Il nostro è leggermente diverso per due motivi. Il primo lo capirete leggendo il racconto ed il secondo è legato al primo. Infatti, dopo quello che fece la troia non era affatto scontato che quel 15 gennaio 2011 sarebbe diventata una ricorrenza. Niente affatto!
Ne ho parlato nel precedente racconto, ad avviso della zoccola lei non avrebbe mai dovuto sposare suo marito ma bensì un certo Maurizio, il quale si era proposto per avere una relazione seria.
E dove viveva ora questo grande amore? (Memorizzate bene!) A Venezia.
Come già detto, dopo due giorni che la trovai facevamo sesso telefonico porco pur senza esserci mai visti. Considerate che siamo nel 2011 e lei ha a disposizione un vecchio Nokia a tasti che al massimo scatta qualche pessima foto. Le alternative alla telefonata erano quindi gli SMS e niente di più.
Dopo due giorni, mi dice che ha scaricato il marito. Io non le credo completamente e faccio bene. Quando si scarica veramente qualcuno questo non avviene nelle modalità descritte dalla zoccola cioè un semplice “è finita tra noi “ detto in piedi in cucina e mentre si sta facendo altro, tanto che anche il maritino non ci credette, anche perché non fu la prima volta che accadeva.
La zoccola in realtà (lei lo nega ma io ne rimango convinto) aveva un obiettivo: liberarsi del marito per il weekend successivo, in quanto era pur vero che lui non le credeva, ma non poteva forzare la situazione negandole il permesso quando lei gli disse: “Vado via un weekend per riflettere “.
E indovinate dov’era la meta di quel weekend? Guarda caso, Venezia!!
Io feci due più due ma non glielo confidai. Gli dissi invece che io avrei potuto essere libero per lo stesso weekend, ma non solo, avrei potuto anche avere a disposizione una casa tutta per noi, a Venezia!
Ovviamente anticipai che “ci sono due camere “anche se era chiaro che, nel caso avesse accettato, avremmo sicuramente scopato in quanto era altamente improponibile che non accadesse, dopo le porcate che ci eravamo detti in quei due giorni, mentre lei era in vasca e il maritino ignaro pochi metri dietro la porta del bagno.
Quel sabato mattina ero io ad aspettarla alla stazione di Santa Lucia. La casa che avevo a disposizione era in Cannaregio poco dietro il vecchio ghetto ebraico. Erano oltre venticinque anni che non ci vedevamo tanto che stentai a riconoscerla. Era ingrassata una cifra e si era fatta i capelli color platino. Lei pareva molto tesa. Dopo i convenevoli le chiesi se avesse gradito un caffè lei mi rispose che avrebbe preferito andate immediatamente a casa.
Prima del ghetto la avvicino a me e la bacio. Ovviamente non si tira indietro. Anzi, ricambia usando ampiamente la lingua.
Entriamo in casa, io mi volto per chiudere la porta e mi sento frugare dappertutto. In due secondi è lei a prendere iniziativa. In altrettanti due secondi è completamente nuda, i vestiti per terra ai piedi delle scale che portano al piano superiore dove ci sono le camere. Quindi è lei a spogliarmi e una volta nudo mi chiede dove siano le camere. Io le indico il piano sopra e dopo meno di un minuto che siamo entrati in casa siamo già nel letto.
L’inizio è da vacca super: mi invita a metterle la mano in figa. Completamente dentro, fino al polso. Quindi muovere le dita per poi offrirgliele da succhiare in quanto mi disse:” Voglio sentire il sapore della mia figa!”
La ricordavo da ragazzina una grandissima puttana, ma non così porca!!
Iniziamo a scopare e non mi tengo nessun insulto. Troia, puttana, zoccola, cagna e vacca da monta. Mi rendo conto che gode da vera puttana che non vede cazzo da secoli. Ma è silenziosa. Tanti gemiti sommessi ma è sufficiente guardarla in viso per togliersi ogni dubbio se le piaccia o meno.
Niente a che vedere a come diventerà da lì a pochi mesi cioè una incredibile urlatrice!
Mi dirà che si masturbava da anni, tutte le sere, ma vista la situazione in casa doveva farlo silenziosamente e con molta probabilità si era abituata a questo. Ma dentro di se era come se urlasse a squarciagola.
Io, consapevole che dopo una sborrata ho necessità di tempo per riprendermi, cerco di farla durare il più possibile.
Dopo esserle stato sopra la metto alla pecorina. Non le chiedo il culo perché so che è vergine ma di figa ci do dentro più che posso.
E veniamo disturbati dal marito. Alla prima telefonata non risponde ma si ferma e mi dice: “Lo devo richiamare sennò si insospettisce “
Quindi si solleva, impugna il telefono e lo richiama. Sento la voce del fresco cornutone chiederle se fosse tutto ok. Lei che con un tono da mogliettina lo tranquillizza con un :”Tutto bene. Devi stare tranquillo è tutto ok!”
Non va dimenticato che ufficialmente lei vagava da sola per Venezia, triste per la piega che aveva preso il suo matrimonio e alla ricerca di una soluzione a tutti i problemi.
Quindi posa il telefono e si riabbassa alla pecorina.
Il tempo di pomparla ancora e stavolta riceve la telefonata del figlio maggiore che prese immediatamente le difese del padre. Finalmente si libera anche di questa piaga d’Egitto e posso pomparla senza impedimenti.
Non fu difficile capire che amava anche cavalcare. È una furia con i suoi su e giù.
Tutte queste considerazioni non furono niente rispetto al fatto che mi stavo scopando l’ex ragazzina, ora madre e moglie, troia del paese. O meglio: riscopando! Dopo oltre venticinque anni. Trattandola da puttana e rendendo cornuto suo marito!
In quel momento cosa potevo volere di più??
Al momento della venuta non posso certo deluderla in quanto mi aveva detto fin troppe volte: “Dopo Sborrami in bocca!! Voglio assaggiare la tua sborra!!” E le svuoto le mie palle in bocca. E la osservo mentre si gusta la mia sborra e deglutisce.
Non c’’e da stupirsi da una che già a tredici anni le avevano appioppato la nomina di Regina dell’ingoio!
Lei è stupita, (io no, so che sono un grande sborratore) dalla quantità di nettare che ha ingoiato e mi dice: “Mamma mia quanta sborra!”
Quindi rifiatiamo. Fu una bella scopata ma ce ne saranno di meglio. Dovevamo ancora trovare un’intesa.
Nel frattempo, il maritino la tampina di SMS ai quali la puttana risponde stringatamente. Quindi usciamo. Io non ho certo dimenticato il motivo per cui la troia scelse Venezia anche se lei disse che fu casuale in quanto il marito non la aveva mai portata.
Le chiesi il motivo per cui non chiamasse Maurizio e dopo un apparente tentennamento lo fece appartandosi.
Quando torno parve raggiante e mi disse che lui le aveva proposto di bere un caffè e mi chiese se conoscessi un locale indicato dove andare. Io le risposi prontamente che avrebbero potuto stare nella casa che avevo trovato e capendo che la mia presenza avrebbe potuto imbarazzare le dissi che io mi sarei appartato in camera al piano di sopra.
Anzi, avrei fatto di più, non sarei andato in camera (dove avevamo scopato) ma nella cameretta a fianco e ammiccando le dissi:”, Chissà mai che…” Dovevate vedere la sua reazione! Era tutto un “Ma cosa dici? mica scoperemo, lui è stato un grande amore “ e anche “ finirà che ci faremo quattro risate ricordando i bei tempi “ e infine “ tu puoi rimanere comunque “.
Io le risposi che comunque avrei gradito appartarmi e iniziare a leggere un libro. Quando lui se ne sarebbe andato saremmo andati a letto e comunque le consigliai di non fare cenno alla mia presenza, tanto sarei stato al piano superiore.
Lei accettò continuando la sua manfrina fatta di “va bene, ma vedi tu, per me puoi anche stare con noi “. Richiamò Maurizio dandogli le indicazioni sulla casa e lui le disse che si sarebbe liberato intorno le ventidue.
Io salgo in cameretta appena ho sentore del suo arrivo. Il tempo di aprire un libro e dal piano di sotto sento un vociare pieno di allegria, come effettivamente capita tra amici che non si vedono da decenni. Mi sono immaginato i vari “che piacere rivederti “e “ ma tu non invecchi mai, sei sempre uguale “. Quindi dopo pochi istanti il vociare si fa meno intenso. Poco prima di salire avevo visto la troia preparare la moka del caffè e infatti accese il fuoco e si sedettero al tavolo della sala uno di fronte all’altra.
Io incomincio a leggere il libro e mi distraggo dal resto. Penso di avvertire un dettaglio ma sono incredulo e mi concentro. Non lo sto immaginando e mi dico:” Che razza di puttana che è quella! Che grandissima puttana!”
Sono dei passi. Stanno salendo le scale per andare nella camera a fianco a quella in cui sono, nella stessa in cui avevamo scopato poco prima.
La zoccola aveva troncato sul nascere ogni discorso nostalgico prendendogli la mano e (senza proferire parola) lo portò in camera. Era lei, infatti, davanti a lui mentre salivano quelle scale.
Ora dovete immaginare due stanze adiacenti ma con entrambe le porte chiuse quindi, nonostante il silenzio circostante, non era certo possibile capire cosa potessero dirsi. Ma, solo dopo pochi istanti, si sentivano distintamente i colpi di ariete che Maurizio dava alla troia! Colpi possenti! Ds vera bestia!! Altro che amore romantico!!
Che la cagna fosse già alla pecorina era evidente. Ovviamente dopo un paio di minuti in cui (lei seduta sul bordo del letto) e lui in piedi aveva divorato il suo cazzone ( Maurizio lo ricordava come un superdotato e lo ricordava bene!).
Fu lei a mettersi alla pecorina. Sul bordo del letto e Maurizio era abbastanza alto per prenderla agevolmente per i fianchi e sbatterla come un animale. E i colpi risuonavano fino nella mia stanza. Non i gemiti della troia che (come ho già detto) all’ epoca godeva silenziosamente. Fosse accaduto solo qualche tempo dopo le sue urla di sarebbe sentite in tutto Cannaregio.
Ho visto centinaia di porci sborrare. La maggioranza lo fa silenziosamente o con gemiti strozzati. Qualcuno ha un grugnito più rumoroso. Poi ci sono gli urlatori. Non sono tanti ma ci sono. Maurizio è uno di questi!! La puttana lo mette tra i top, non a livello di Stefano ( che è irraggiungibile!) ma è sul podio, alla grande. Inoltre, mentre gli altri ti preavvisano con un crescendo, urlo di quel porco di Maurizio è secco ed improvviso. Un “aaarrggghhh’ a mille decibel senza preavviso.
Il primo fu in bocca alla puttana che si gusto tutta la sborra calda buona e densa. Parole sue! Poi lo pulì accuratamente e solo dopo si udirono delle voci. Io ovviamente non potevo capire cosa si stessero dicendo, quello che capii invece fu che durarono una decina di minuti e poi smisero.
Avevano ricominciato!
I rumori si fecero meno evidenti ma avvertibili. Lui era sopra alla troia e ci dava dentro. Fu una monta lunga intervallata ancora da una animalesca pecorina per poi tornare ancora sopra.
Fino al secondo urlo! Stavolta in figa! A pelle!!! Senza preservativo, come d’altronde la avevo scopata pure io! La vacca infatti aveva la spirale e penso bene di dirlo ad entrambi con un:” Hai la sborrata libera in figa, però prima mi sborri in bocca!”
Mi dico che finalmente il porco sarebbe tornato a casa e per qualche minuto pareva fosse così tanto che le voci si facevano più alte. Ma il tempo passava e di sentire la porta aprirsi neanche l’idea. Fino al terzo silenzio.
Avevano ricominciato ancora e la puttana glielo stava succhiando. La terza fu una lunga e interminabile cavalcata della zoccola. La puttana ha sempre adorato cavalcare. Ora ha qualche problema con le gambe e non può farlo per il tempo che gradirebbe e comunque non può essere un caso che la primissima foto che si fece scattare le vede a casa di quattro maiali, mentre ne cavalca uno su un divano e gli altri due le offrono il cazzo ( il quarto era il fotografo) ; oppure il primo video che si fece fare da tre porci in motel, subito dopo che le ruppero il culo, la vede cavalcare furiosamente davanti ad uno specchio e un secondo porco le offre il cazzo in bocca mentre il terzo la filma.
Quindi con Maurizio cavalcò da vera amazzone e scese solo quando si rese conto che lui era in procinto di fare il terzo urlo e decise che aveva ancora voglia di bere sborra!!!
Dopo la terza finalmente la monta finì!! Non ci furono “coccole “. Il porco si rivestì velocemente e finalmente se ne andò fuori dal cazzo.
Era notte fonda!
Ovviamente questa situazione aveva risvegliato i miei istinti più porci ma non servì che prendessi alcuna iniziativa, fu la puttana ad entrare nella cameretta mentre Maurizio aveva appena chiuso la porta per uscire. Fu sempre lei la prima a parlare: “Ci hai sentito? Ci hai sentito? Che stallone! Che stallone! L’ho mandato a casa dalla cornuta con le palle vuote!”
Seppi in seguito che Maurizio faceva i turni e la giustificazione del ritardo per la mogliettina cornuta sarebbe stato una mancata sostituzione
Tornai in camera principale. Il letto disfatto e ancora caldo della monta. E ricomincio a darle la seconda razione.
La troia è ancora un lago in figa ed è un esempio di sincerità. Non nasconde niente. Nessun particolare e non omette anche ciò che forse sarebbe stato meglio fare. Mi dice infatti che la sborra di Maurizio era più buona della mia, che lui era molto più dotato e infine che la aveva scopata meglio luì di quanto stavo facendo io in quel momento.
Detto questo la vacca apprezzò comunque il secondo tempo avendo altri orgasmi.
Al mattino successivo la vacca si trovò un buon numero di SMS del marito e qualcuno anche del figlio maggiore. Rispose ad entrambi che era andata a letto presto perché era sfinita e che non li aveva sentiti non prima di averli tranquillizzati che era tutto ok! Che puttana!
Quindi la zoccola rientrò a casa con aria contrita di chi ha passato un giorno in solitaria riflessione.
Ma quale coppia ha come data di anniversario una data in cui la lei si fece scopare da due maschi nello stesso giorno? Inoltre, diventò la nostra data solo a posteriori quando ci fu certezza che il rapporto continuava. Fino a quel momento era solo un giorno in cui una ritrovata puttana di paese si era fatta scopare da due maschi diversi nello stesso giorno mentre il marito la immaginava vagare da sola per Venezia in vena di riflessioni su cosa fare per recuperare un rapporto.
Voi potete dire che avremmo potuto scegliere una data in cui avevamo scopato solo io e lei ma (come vedrete) non sarebbe stato comunque semplice perché , nel primo anno, questo accade solo in una circostanza.. In tutti gli altri nostri incontri ho condivisa con almeno un porco, in certi casi anche con interi gruppi di tori, fino a dieci contemporaneamente.
E Maurizio? Maurizio non avrebbe mai dimenticato quella scopata tanto che ogni 15 gennaio le inviava su Facebook faccine ammiccanti anche sapendo della mia presenza.
Un giorno mi ruppi il cazzo e, concordandolo con la troia, presi iniziativa di illustragli la realtà. Lo feci per messaggio con tanto di presentazione. Tutto chiaro e palese incluso il nostro profilo sul sito di scambio con aggiunta qualche video e parecchie foto molto significative.
Inizialmente reagì tra il sorpreso e indignato tanto che la puttana ebbe modo di dirmi:” Guarda che questo vuole fare il fidanzatino. Non ha capito un cazzo!!’
Quindi gli feci capire che se avesse voluto un successivo incontro doveva essere concordato con me. Se lo desiderasse poteva anche farlo senza la mia presenza ma dovevo essere io il referente. Come avveniva con tutti gli altri tori del sito. Quindi scomparve dalla scena e lei non pareva turbata. Con tutti i tori che aveva a disposizione!!!
Al rientro a casa di quel famoso 15 gennaio 2011 alla puttana parve di vedere in testa al marito una doppia razione di corna!!
Ma questo me lo confiderà solo dopo tempo tanto che la sua prima versione fu:” In fin dei conti non sono corna. Io gli avevo detto che era finita!”. Peccato che lui non ci avesse creduto, che il tutto fosse accaduto solo due giorni prima e che lei non fece nulla per convincerlo che fosse poco più che una crisi momentanea.
Sul fatto che fossero corna vere venne in soccorso avvocato della puttana quando lei si decise a chiedere ufficialmente la separazione, cioè ben nove mesi dopo questo episodio, mentre nel frattempo le corna in testa al marito sfioravano il centinaio.
In quella occasione il suo avvocato (una donna) le chiese chi io fossi e quando seppe che ero il suo nuovo compagno si raccomandò caldamente di non farsi vedere troppo in giro con me, fintanto che lui non le avesse concesso la separazione perché poteva configurarsi come un tradimento e avrebbe potuto chiedere la separazione con danno.
Se non ricordo male lo stesso weekend la troia si fece sborrare in bocca da oltre venti maschi e la sera successiva inculare da altri dieci!!!
Comunque chiudiamo con questo episodio dicendo che appena arrivata a casa la troia fece la seconda (e ultima) manfrina.
Probabilmente riuscì finalmente ad acquistare un minimo di lucidità che la sua troiaggine fino a quel momento non le aveva permesso.
Punto primo. Non ci sarebbe stato un seguito con Maurizio, il quale era felicemente sposato. Punto secondo si rese conto che aveva fatto qualche gaffe anche con il sottoscritto facendomi notare che Maurizio era uno stallone migliore di me e immaginava di avere rotto i ponti anche con il sottoscritto.
Io in realtà non mi crucciai più di tanto e non avrei mai rotto i contatti con una troia simile se non lo avesse fatto lei. Quindi mi ricontattò una volta a casa con SMS di finta giustificazione quali “non sapevo quello che facevo “ oppure “ non ero io” e cose di questo tono.
La sera (sempre in vasca) la affrontai di petto e le chiesi di essere sincera con:”' Ti è piaciuto? Lo rifaresti?”.
La vacca non esito a sussurrarmi:” Da impazzire…mi è piaciuto da impazzire!” e alla domanda “lo rifaresti?” rispose con:” Anche adesso!! Anche adesso!!!”
Fine della manfrina e inizio della carriera da vacca da monta!!! In quel momento immaginavo che il seguito avrebbe potuto essere intrigante. Ma mai avrei creduto(nonostante quel 15 gennaio 2011) che fosse così puttana. Come si dimostrò essere da lì in avanti.
Quello che le mancava di provare sarebbe arrivato da lì a poche settimane. Conoscere i Club privé, farsi scopare da dei gruppi di porci e farsi rompere il culo provando cosa significasse essere piena di cazzi: figa, bocca e culo!!!




scritto il
2023-01-17
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