Usura, dominazione, depravazione. Cap. 5
di
Moses
genere
dominazione
Bastiano prese il comando immediatamente, lasciò Valerio a sistemare il locale dopo avergli dato le indicazioni, prese Fabiana per un braccio e a voce alta disse andiamo che ora ti scopo come si deve, e la portò nel magazzino, non perse tempo, la fece poggiare sul tavolino e le alzò il vestitino sulla schiena, le infilò due dita nella fica fradicia, troia sei un lago disse, poi le poggiò la punta del cazzo sulla fica, la fece stare un po' lì in attesa, Fabiana fremeva e agitava un po' il culo, ma Bastiano le impediva di impalarsi rinculando, tenendola per i capelli.
Poi quando lei ormai stava impazzendo di voglia, lui la penetrò, lei urlò per la grandezza a cui non era abituata, e il godimento che quel cazzo le stava dando, Bastiano cominciò a cavalcarla con furia, lei era entrata in uno stato estatico, non aveva orgasmi perche Bastiano appena si accorgeva che lei era al limite si fermava, ogni volta che ricominciva a fotterla lei era sempre più vicino all'orgasmo, ma ogni volta Bastiano non glielo faceva raggiungere, e lei ogni volta avrebbe fatto qualunque cosa per riuscire a godere, questo tira e molla andò avanti per venti minuti, finché Bastiano non capì che stava per venire, in quel momento Bastiano chiamò Valerio, che ovviamente aveva sentito tutto mentre sistemava la sala, arrivò di corsa estremamente eccitato, Bastiano teneva Fabiana per i capelli in modo che i due giovani potessero guardarsi, sfilò il cazzo dalla fica sgocciolante di Fabiana e la inculò in un solo colpo, lei si lamentò un poco, ma poi iniziò a godere, ebbe un orgasmo con il culo tanta era l'eccitazione, Valerio guardava, Bastiano inculava, Valeria straparlava e godeva, la monta non durò molto, con dei rantoli Bastiano le venne nel culo, stette un po' dentro di lei, chiamò Valerio e lo fece inginocchiare con la bocca in direzione del culo di Fabiana, e poi gli disse appena esco dal quel culo sfondato tu ci incolli la tua bocca e non ne perdi nemmeno una goccia, e così fece, Valerio bevve tutto quello che usciva da Fabiana, sborra mista ad altro.
Metti bene la lingua dentro frocetto disse, quando Bastiano considerò terminata l'umiliante attività si fece ripulire il cazzo da entrambi.
Poi visto che tutto era pronto Li mandò a casa a lavarsi e prepararsi, l'ultima cosa che disse loro fu di farsi una bella pulizia anale, che in serata il culo lo avrebbero usato eccome ...
La sera erano ritornati al bar per tempo, arrivò per primo Don Pietro che volle subito controllare i due ragazzi, Fabiana era senza intimo come gli era stato detto, Don Pietro le infilò un dito ben in profondità nel culo, e poi glielo fece leccare, cosa che lei fece senza problemi, poi fece segno a Valerio di tirare giù i pantaloni e girarsi fece anche a lui una ispezione anale, trovando però dei residui di merda attaccati al dito, chiamò Bastiano e gli disse di fargli un clistere come sai tu, Bastiano prese Valerio e lo portò nel bagno del locale, lo fece mettere a pecorina, poi improvvisamente lo inculò, sembrava che stessero scannando un maiale per gli strilli, un paio di minuti dopo pero i gridolino erano di godimento, Bastiano lo scherniva, senti come mi stringe il cazzo questa puttanella, ti piace proprio prenderlo in culo gli diceva, e Valerio ansimava muovendo lui il culo per meglio farsi penetrare, poi Bastiano accelerò le spinte e venne nel culo del giovane, ma non usci, lasciò che il cazzo si ammosciasse dentro il culo di Valerio, e poi comincio a pisciare, ecco il clistere che diceva Don Pietro, la pisciata fu lunga e riempì Valerio, poi levò il cazzo e ci mise in plug oer non far uscire nulla, Valerio cominciò a contorcersi per lo stimolo di andar in bagno, ma Bastiano lo bloccava, il ragazzo piagnucolava, così impari che quando ti do un ordine lo fai bene, questa sofferenza ti ricorderà chi sei e cosa sei, e ti aiuterà a comportarti come si deve. Adesso giù a baciarmi le scarpe e ringraziarmi per averti inculato e pisciato in culo, Valerio lo fece immediatamente, dicendo grazie Padrone per avermi inculato e anche per avermi fatto un clistere con la sua urina.
Bastiano con un calcetto lo inviò al water a liberarsi, quando tornarono in sala videro che Don Pietro si stava facendo leccare i testicoli da Fabiana , Bastiano invitò Valerio a fare altrettanto e i due ragazzi si trovarono entrambi a quattro zampe a contendersi i genitali di Don Pietro, che gli disse stasera sarete le troie di tutti quelli che verranno uomini e donne, non mi fate fare brutte figure, i due ragazzi erano li a leccare Don Pietro, pieni di vergogna per la serata che li aspettava, riflettevano come in brevissimo tempo erano diventati un oggetto sessuale al volere del loro "Padrone", il solo pensare a lui come al loro Padrone li faceva eccitare all'inverosimile, misero più lena nel leccare, e Don Pietro gli inondò la faccia con un grugnito, poi si fece ripulire da Valerio per sottometterlo ancora di più, gustandosi l'umiliazione del giovane maschio, ma notando come fosse eccitato dalla sottomissione, li spedi a ripulirsi, e gli disse di indossare quello che trovavano in una borsa in magazzino, a testa bassa i ragazzi andarono a prepararsi.
Per Fabiana era previsto un corsetto che a malapena copriva i capezzoli, un perizoma inesistente o quasi calze con reggicalze e tacco 12, una volta "vestita" era veramente una gran fica.
valerio trovò solo degli short in pelle con apertura avanti e dietro e deigli anfibi.
Poi quando lei ormai stava impazzendo di voglia, lui la penetrò, lei urlò per la grandezza a cui non era abituata, e il godimento che quel cazzo le stava dando, Bastiano cominciò a cavalcarla con furia, lei era entrata in uno stato estatico, non aveva orgasmi perche Bastiano appena si accorgeva che lei era al limite si fermava, ogni volta che ricominciva a fotterla lei era sempre più vicino all'orgasmo, ma ogni volta Bastiano non glielo faceva raggiungere, e lei ogni volta avrebbe fatto qualunque cosa per riuscire a godere, questo tira e molla andò avanti per venti minuti, finché Bastiano non capì che stava per venire, in quel momento Bastiano chiamò Valerio, che ovviamente aveva sentito tutto mentre sistemava la sala, arrivò di corsa estremamente eccitato, Bastiano teneva Fabiana per i capelli in modo che i due giovani potessero guardarsi, sfilò il cazzo dalla fica sgocciolante di Fabiana e la inculò in un solo colpo, lei si lamentò un poco, ma poi iniziò a godere, ebbe un orgasmo con il culo tanta era l'eccitazione, Valerio guardava, Bastiano inculava, Valeria straparlava e godeva, la monta non durò molto, con dei rantoli Bastiano le venne nel culo, stette un po' dentro di lei, chiamò Valerio e lo fece inginocchiare con la bocca in direzione del culo di Fabiana, e poi gli disse appena esco dal quel culo sfondato tu ci incolli la tua bocca e non ne perdi nemmeno una goccia, e così fece, Valerio bevve tutto quello che usciva da Fabiana, sborra mista ad altro.
Metti bene la lingua dentro frocetto disse, quando Bastiano considerò terminata l'umiliante attività si fece ripulire il cazzo da entrambi.
Poi visto che tutto era pronto Li mandò a casa a lavarsi e prepararsi, l'ultima cosa che disse loro fu di farsi una bella pulizia anale, che in serata il culo lo avrebbero usato eccome ...
La sera erano ritornati al bar per tempo, arrivò per primo Don Pietro che volle subito controllare i due ragazzi, Fabiana era senza intimo come gli era stato detto, Don Pietro le infilò un dito ben in profondità nel culo, e poi glielo fece leccare, cosa che lei fece senza problemi, poi fece segno a Valerio di tirare giù i pantaloni e girarsi fece anche a lui una ispezione anale, trovando però dei residui di merda attaccati al dito, chiamò Bastiano e gli disse di fargli un clistere come sai tu, Bastiano prese Valerio e lo portò nel bagno del locale, lo fece mettere a pecorina, poi improvvisamente lo inculò, sembrava che stessero scannando un maiale per gli strilli, un paio di minuti dopo pero i gridolino erano di godimento, Bastiano lo scherniva, senti come mi stringe il cazzo questa puttanella, ti piace proprio prenderlo in culo gli diceva, e Valerio ansimava muovendo lui il culo per meglio farsi penetrare, poi Bastiano accelerò le spinte e venne nel culo del giovane, ma non usci, lasciò che il cazzo si ammosciasse dentro il culo di Valerio, e poi comincio a pisciare, ecco il clistere che diceva Don Pietro, la pisciata fu lunga e riempì Valerio, poi levò il cazzo e ci mise in plug oer non far uscire nulla, Valerio cominciò a contorcersi per lo stimolo di andar in bagno, ma Bastiano lo bloccava, il ragazzo piagnucolava, così impari che quando ti do un ordine lo fai bene, questa sofferenza ti ricorderà chi sei e cosa sei, e ti aiuterà a comportarti come si deve. Adesso giù a baciarmi le scarpe e ringraziarmi per averti inculato e pisciato in culo, Valerio lo fece immediatamente, dicendo grazie Padrone per avermi inculato e anche per avermi fatto un clistere con la sua urina.
Bastiano con un calcetto lo inviò al water a liberarsi, quando tornarono in sala videro che Don Pietro si stava facendo leccare i testicoli da Fabiana , Bastiano invitò Valerio a fare altrettanto e i due ragazzi si trovarono entrambi a quattro zampe a contendersi i genitali di Don Pietro, che gli disse stasera sarete le troie di tutti quelli che verranno uomini e donne, non mi fate fare brutte figure, i due ragazzi erano li a leccare Don Pietro, pieni di vergogna per la serata che li aspettava, riflettevano come in brevissimo tempo erano diventati un oggetto sessuale al volere del loro "Padrone", il solo pensare a lui come al loro Padrone li faceva eccitare all'inverosimile, misero più lena nel leccare, e Don Pietro gli inondò la faccia con un grugnito, poi si fece ripulire da Valerio per sottometterlo ancora di più, gustandosi l'umiliazione del giovane maschio, ma notando come fosse eccitato dalla sottomissione, li spedi a ripulirsi, e gli disse di indossare quello che trovavano in una borsa in magazzino, a testa bassa i ragazzi andarono a prepararsi.
Per Fabiana era previsto un corsetto che a malapena copriva i capezzoli, un perizoma inesistente o quasi calze con reggicalze e tacco 12, una volta "vestita" era veramente una gran fica.
valerio trovò solo degli short in pelle con apertura avanti e dietro e deigli anfibi.
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