Sottomesso - 3

Poi tutti e tre si ripresero, si scambiarono i posti, il trans mi inculava, e il Padrone e il vecchio si facevano succhiare.
Il trans mi inculava con metodo, alternava affondi selvaggi a spinte profonde, lo tirava fuori completamente e poi lo affondava, mi stava facendo morire, ad ogni affondo stimolava la prostata, io persi ogni dignità pregandolo di sfondarmi e luo non se lo fece ripetere, non capivo più nulla, mi ridestò il suono del mio cellulare, il Padrone lo tirò fuori dai miei vestiti, e rispose, era Sara, avevo riconosciuto la suoneria, sentì Alberto dire, buongiorno Signora, si Massimo è qui con me ma adesso non riesce a venire ... a rispondere, è un po' inpegnato, in quel momento il trans affondò il suo uccello fino in fondo turandomi i capelli e sculacciandomi con forza, fortuna che il vecchio aveva il suo cazzo bella mia bocca altrimenti averi urlato dal godimento, il Padrone disse si signora quando si libera la faccio chiamare senz'altro.
Attaccò ridendo, appena abbiamo finito di farcire questa cagna devi chiamare tua moglie, il trans mi scopò ancora per qualche minuto e poi mi venne dentro, il vecchio prese il suo posto e dopo poche botte venne anche lui nel mio retto.
Il Padrone mi passò il telefono, chiama la tua troia, metti il vivavoce e poi attento, Sara rispose al secondo squillo, ciao Amore tutto bene disse, si Sara tutto bene risposi, e lei non vedo l'ora che il mio Padrone rientri per farcirmi per bene, il "mio" di Padrone ridacchiò e mi mise il cazzo sulle labbra che tenni chiuse, lecca mi ordinò in silenzio e io lo feci, mia moglie intanto continuava a dire porcate non vedo l'ora di sentirmi riempita nel culo dal tuo cazzo, io smisi di leccare e cercai di tagliare la conversazione con Sara, ma il Padrone me lo impedi, mise il cazzo lontano dalla mia lingua e mi disse falle dire dei particolari, adesso, oppure ci parlo io, cosi capitolai, Sara dissi cosa senti quando ti inculo, e lei, mi piace essere sodomizzata e dominata, avere il culo pieno e sentire gli schizzi dentro, adesso sbrigati a tornare, ti aspetto.
Attaccammo, il Padrone, rideva come un pazzo, abbiamo due troie al posto di una, mi infilò il cazzo in bocca e mi venne in gola, ingoiai tutto, e ripulii per bene il suo scettro, poi me lo rimise in bocca e inizio a pisciare, ingoia tutto che quella che esce devi leccarla da terra.
Poi anche il Vecchio e la trans mi pisciarono in bocca, avevo toccato il fondo, o cosi pensavo, ma il Padrone era di diversa opinione ...
Ero pieno di piscio, quasi ogni azione era stata ripresa o fotografata, però avevo goduto come mai in vita mia, e più mi umiliavano più godevo, il Padrone si tolse le scarpe e le calze, mise i piedi nella pozza di urina sperma e altro per terra, poi senza che avesse bisogno di dire nulla indicò i piedi e tirò verso il basso il guinzaglio, lentamente mi avvicinò ai suoi piedi fino a che stavo con la guancia a terra nella pozza e a distanza di lingua dalle sue dita, il culo all'insù il perizoma ancora addosso, lecca disse e io mi fiondai su quei piedi i piedi del mio Padrone, intanto il trans prese possesso nuovamente del mio culo che oramai era allenato e dilatato, mi faceva male ma non osai lamentarmi, leccavo e venivo inculato, e pensavo alla fortuna che avevo avuto a trovare il Padrone, il trans venne nel mio culo con un rantolo, poi il vecchio lo sostitui ma non era duro e solo un attimo dopo senti la sua urina riempirmi le viscere, qundo ebbe finito prese un plug e mi tappò il culo ora sperma e piscio erano insieme, il Padrone si alzò mise in piede sulla mia testa e mi fece leccare la pozza poi strattonò il guinzaglio e mo condusse verso la porta di casa, lanciò fuori i vestiti e con un calcio in culo mi buttò fuori, vestiti e vattene mi faro sentire, ho delle idee su voi due e chiuse la porta, ero uno schifo, ma dovevo correre a casa Sara mi aspettava e la voglia di dominarla come avevano fatto con me mi eccitava da matti.
Le telefonai, apprna rispose dissi zoccola sto tornando, fatto trovare in camera da letto a pecorina e bendata, aspettami immobile altrimenti ti faccio pentire e riattaccai.
Arrivo a casa apro la porta e nella penombra non sento rumori, volo in bagno, mi siedo sul water, mi stappo il plug e quello che mi esce dal culo è osceno, mi spoglio e vado in doccia, il culo mi bruciava dentro e fuori, la mia bocca puzzava, mi lavai accuratamente e feci degli sciacqui, e lavai i denti, adesso ero presentabile, stavo per uscire dal bagno quando mo arrivano un po' di messaggi, erano i video e le foto del pomeriggio, e poi un messggio in cui mi ordinava di riprendere la serata di sesso con mia moglie e di inviargli il video, e che si vedessero bene in faccia le mie due troie mentre godono.
Ormai ero in completa sottomissione verso quell'uomo, avrebbe potuto chiedermi qualsiasi cosa e lo avrei fatto, e poi infatti lo fece, ma intanto entrai nudo in camera dove trovai Sara come avevo richiesto, aolo teneva il viso appoggiato sul letto e così il suo culo e la sua fica erano in bella vista, la fica e il culo erano stati depilati, posizionai il telefono in modo che riprendesse il letto meglio possibile, e poi avviai il video, mi avvicinai al letto e le diedi uno sculaccione molto forte, troia vedo che ti sei depilata ? Si l'ho fatto per te rispose, si forse o forse solo perche sei una troia rotta in culo che vorrebbe farsi scopare fica e culo da chiunque che dici ? Non rispose allora le tirai i capelli le feci alzare il viso e la schiaffeggiai, colpi non forti, solo per eccitarla e infatti lei ansimava vogliosa, rispondi cazzo gridai lo hai fatto per me o perche vuoi dare fica e culo a chiunque ti domini ? Facendo la domanda le infilai tre dita in fica era un lago, e lei capitolò, l'ho fatto perché mi fa' sentire una troia disposta a fare qualsiasi cosa per godere e chiunque può abusare di me, basta una sberla, tirarmi i capelli per farmi inginocchiare, un lingua in bocca subito e immediatamente la mia fica cola umori, forse sono sempre stata così nell'intimo, ma lo nascondevo adesso non più, voglio essere trattata da vacca, riempita dovunque e da chiunque, anzi piu sono pervertiti e meglio sarà, ero scioccato, non credevo che Sara potesse essere cosi, ma in fondo io non ero da meno, tirai fuori le dita dalla sua fica e le piantai nel suo culetto, poi infilai il cazzo in quel lago bollente che era la sua fica, stantuffavo culo e fica, in breve mia moglie squirtò, quasi svenne per la forza di quell'orgasmo.
Non le diedi il tempo di riprendersi la volevo subito e questa volta puntai il suo culo, entrò tutto senza sforzo, le pizzicavo i capezzoli, li strizzavo e tiravo, le schiaffeggiavo il culo con forza lasciandole i segni della mano, ma lei godeva e basta qualsia cosa facessi aumentava il suo piacere, piangeva e si contorceva, ma poi godeva, allora le presi il clitoride e lontenni tra indice e pollice strizzando e allentando alternativamente, venne ululando e stringendo il culo le contrazioni fecerro venire anche me, la giornata passata in eccitazione finalmente si era conclusa con una sborrata incredibile, Saransi accasciò sul letto, io uscì dal suo culo dopo aver finito di scaricare le ultime gocce, il cazzo questa volta era pulito, lo misi vicino alla sua bocca che immediatamente lo imbocco e lo pulì alla perfezione, la presi per i capelli e la feci scendere dal letto a carponi, dal culo usci un fiume di sborra che atterrò sul pavimento, le spinsi la testa verso lo sperma e le ordinai di leccare via tutto, non se lo fece ripetere e ormai priva di qualsiasi inibizione pulì tutto ingoiando.
Mi alzai e spensi il video su cellulare, inviai tutto al Padrone e dopo essersi fatti una doccia insieme come due novelli innamorati andammo a dormire.
Il giorno dopo era domenica e sarebbe stata la giornata della verità ...



Per informazioni e/o consigli scrivete pure a submos1963@gmail.com