Quanto è bella la neve

di
genere
etero

E’ proprio vero che alla soglia dei 50 anni, nelle persone riaffiorano i ricordi più strani. A maggior ragione nelle donne, sull’orlo della menopausa, a perenne ricordo di una vita sessuale ormai passata.

Condivido con voi questi molti e piacevoli ricordi: il primo sesso di gruppo.

Avevo perso la verginità da poco, e all’età di 19 anni ero ancora a casa con i miei genitori, in procinto di trasferirmi a Roma per frequentare l’università. Nonostante praticassi sesso completo da poco tempo, la mia esperienza sessuale in altre modalità era ottima e abbondante, come sanno i miei affezionati lettori. La mia amicizia con Sofia, la mia sorella di vita, aveva accresciuto la reciproca esperienza, scambiandoci con lei consigli, segreti e perversioni, oltre che…maschi. I nostri rapporti saffici completavano un interessante panorama personale!

Quell’estate ci fidanzammo con due ragazzi conosciuti in una discoteca a Potenza, molto carini e tipicamente terroni, ben dotati di cazzo e di 25 anni entrambi. Ma il ragazzo di Sofia era un po' “pigro”…Beppe esprimeva il meglio di se solo alla prima scopata, poi cadeva in uno stato letargico, lasciando la mia amichetta insoddisfatta e malinconica, abituata com’era a godere di 4-5 orgasmi ripetuti, come me del resto!

Sofia si confidava con me ogni qualvolta accadeva che scopassero con questo triste esito…cercavo di consolarla, rassicurandola sul futuro miglioramento del Beppe, qualche volta intrattenendo con lei meravigliosa scopate lesbo tra ragazze per compensare la mancanza di godimento.

Una volta andammo in settimana bianca tutti e 4 insieme…le prime vacanze da sole, con ragazzi più grandi, l’indipendenza, la libertà…In albergo avevamo due stanze comunicanti, e già il pomeriggio appena arrivati, complice anche il persistente brutto tempo, rimanemmo nelle rispettive camere a scopare come animali. Una sentiva le urla dell’altra coppia…io godevo nell’immaginare la mia sorellina del cuore e compagna di banco di tutto il liceo sventrata dal cazzo del Beppe, scossa dai colpi violenti e decisi del ragazzo, sbruffata di sborra sin dentro le viscere, e godevo a mia volta del mio stallone, Antonio, che invece andava avanti a chiavarmi in ogni modo, instancabile, passionale, facendomi godere a ripetizione e anche lui sborrare come una fontana sempre aperta!

Come tutte le ragazze, sognavo a occhi aperti un’esperienza “multipla”, da donna vera, con la mia amica preferita, cavalcarci insieme l’Antonio e godendo mano nella mano del suo splendido cazzone! Ne parlai a Sofia la sera durante un aperitivo da sole, ed ovviamente anche lei aveva da tempo carezzato l’idea…e pure il mio Antonio aveva espresso particolare apprezzamento per Sofia. La cosa si poteva fare…

La sera dopocena, dopo una passeggiata sulla neve e un serie infinita di superalcolici, ci chiudemmo nelle stanza a fare sesso, sotto il caldo piumone…nel silenzio ovattato delle montagne innevate…comincia con spompinare il mio Antonio da vera cagnetta affamata, lo masturbai nella mia piccola bocca sino allo sfinimento, poi lui mi prese da sopra chiavandomi alla missionaria, fissandomi negli occhi in cerca di continui sguardi di piacere, gli orgasmi mi devastavano uno dietro l’altro, il suo pisello grosso e durissimo mi sventrava l’intestino…lo spompinavo per dargli tregua, lo riprendevo nella figa alla pecorina, e di nuovo lo pompavo tra le mie tettine, piccole ma sode e accoglienti…Antonio mi sborrò addosso come un fiume in piena…bevvi tutto quanto possibile, il resto me lo spalmai addosso come mi aveva insegnato mio fratello anni prima. Ero al settimo cielo…Antonio si riposò qualche minuto, poi lo masturbai con passione, facendolo tornare duro e pronto al 2 round…Nell’altra stanza sentivo Sofia godere da pazzi, la immaginavo ripetere gli stessi miei schemi per avere poi ragione del Beppe, che urlò in una sborrata lunghissima, poi…il silenzio. Avevo il cuore in gola, conoscendo le intenzioni bellicosa di Sofia…

Mentre masturbavo e spompinavo con immenso piacere Antonio, sentii la porta delle stanze cigolare, Antonio si illuminò in viso, lasciai il suo pisello e mi voltai, vedendo Sofia completamente nuda camminare in punta di piedi verso di noi, e dicendo “olà ragazzi…mi posso unire a voi…? Il mio cavaliere è caduta da cavallo…dorme…io vorrei fare ancora un giro!” ghignando come una troietta assatanata!

Io e Antonio ci guardammo in un solidale assenso, offrendo il cazzo meraviglioso alla nostra ospite…Sofia si mise a fianco a me, tra le cosce muscolose del mio fidanzato, e spompinammo il suo uccello come passerotti affamati, leccandolo e succhiandolo a vicenda, baciando la cappella, lappando i grossi coglioni…lo masturbavamo a turno, maneggiando da brave ragazzine quel cazzo adulto, durissimo, bollente, ansioso di spaccarci le fighette colme di umori! Antonio si godeva i nostri servizi, sorridendo da bravo maschio Alfa…ci spingeva le testoline sulla sua verga benedetta, mettendoci a turno due dita in figa e in culo, masturbandoci con sapienza.

Ammetto che solo al compiere dei 18 venni sverginata dall’allora fidanzatino e di rapporti sessuali completi ne collezionai svariati sino a quella vacanza, ma non ero comunque esperta come avrei voluto e come ogni ragazzina sogna, ma io e Sofia ci mettemmo tutta la nostra passione e volontà per dare soddisfazione al nostro toro da monta! Soprattutto il fatto di essere in due ragazze, seppur amiche intime, ci faceva esitare un po' a lasciarci andare, eravamo comunque in reciproco imbarazzo, di fronte invece alla naturale spregiudicatezza di Antonio.

Comunque, eravamo brave, le nostre bocche e le manine si alternavano sul suo uccello, facendolo godere parecchio. Poi fui la prima a prendere l’iniziativa…montai sopra le gambe di Antonio, infilandomi il suo cazzone nella micetta con le dita, e lasciandomi cadere di peso impalandomi come una preda sull’arpione. Provai una scossa elettrica all’entrata del cazzo che mi arrivò al cervello, mi devastò la vagina…era durissimo…enorme…senza fine…sentii la cappella sfondarmi l’intestino…comincia a scoparmi da sola e per poco non svenni dall’eccitazione fortissima. Muovevo il bacino come avevo visto in qualche film porno, cercavo di imitare al meglio le sue attrici, facendomi roteare il cazzo dentro per ogni centimetro di figa…mi sentivo veramente donna! Godevo, godevo da pazzi…aprii gli occhi e vidi Antonio che mi sorrideva bello come il sole e soddisfatto della mia prestazione, e ne fui orgogliosa! Sofia ci guardava estasiata, un po' imbarazzata ma felice di partecipare alla nostra prima orgia…presa dall’impeto dell’eccitazione, si avvicina a Antonio e lo bacia ovunque, sul petto, in bocca, gli lecca i capezzoli…lui approva e gode, la guida da bravo uomo adulto…poi si avvicina le tettine ancora acerbe di Sofia alla bocca e le succhia e lappa come un cane rognoso affamato...Sofia mugugna di godimento…i due limonano benissimo, io godo della verga di Antonio e mi scopo con sempre più foga…arrivando a un orgasmo esplosivo che mi devasta il cervello e la figa!! Mi sfilo dal cazzo bollente e fradicio di umori, Sofia non perde tempo e si impala anche lei, chiavandosi come una indemoniata…è stupenda, i suoi capelli lunghi le fasciano il volto, il suo seno sodo e turgido è proteso verso la bocca di Antonio che lo divora appena gli capita a tiro…io sono sfinita, la micetta mi pulsa all’impazzata…lo guardo e godo con la testa…mi carezzo il seno, il ventre, in cerca del sottile piacere post-orgasmo. Poi lentamente mi avvicino a Sofia, sempre più sventrata nella figa, che si alza e abbassa freneticamente su quel cazzone che la squarta viva…voglio osare!! Le bacio la bocca, il collo, il seno, le lecco i capezzoli, convinta di fare cosa gradita al nostro Uomo…e infatti Antonio ci guarda quasi sorpreso, estasiato “cazzo, ragazze…non vi facevo così troie…siete splendide…io e Beppe pensavamo foste delle verginelle di legno…e invece…che puttanelle meravigliose, dai continuate così, mi fate venire…mi fate venire…cazzooo!” a quel punto Antonio comincia spingere in altro il suo uccello, sventrando letteralmente la povera Sofia, che urla come una pazza…temevano che si risvegliasse anche Beppe! Io cerco di partecipare come posso al loro godimento, baciando e leccando i petti e i capezzoli di entrambi, carezzandoli voluttuosamente…poi Antonio freme…urla “Cristooo….ragazze…sto venendo…sborro…sborroooo…oddio Sofia, attenta, ti sborro dentro…levati…sborro!!” la mia amica Sofia come me ha sempre amato farsi venire dentro dai maschi, in barba a qualsiasi prevenzione delle gravidanze e malattie, ci piace da pazze…ma per condividere con me questo splendido evento che è l’eiaculazione, si sfila dal cazzo, ci buttiamo entrambe sulla cappella a leccarla e baciarla aspettando l’eruzione…un secondo dopo Antonio ci sborra copiosamente sui nostri visi, delle grumose schizzate di sperma caldo ci annaffiano la bocca, il viso, i capelli…è un idrante di sborra!! Io e Sofia lo spompiniamo da brave sorelline, leccando ogni goccia che schizza dalla cappella, vogliose di far godere al massimo il nostro maschio…puliamo e lucidiamo il cazzo con le nostre giovani lingue…Antonio si gode estasiato il servizietto!

Ci accasciamo accanto a lui come due servette devote…rimaniamo in silenzio, qualche risatina, qualche battuta su Beppe e noi tre, poi Sofia si alza e corre nella sua stanza…Beppe dorme ancora beatamente. Questo stacco fa riprendere fiato al nostro stallone…Antonio comincia a strusciarsi addosso a me e Sofia…io e lei ci guardiamo meravigliate…sapevamo che i maschi hanno bisogno di tempo tra una eiaculazione e l’altra per recuperare energie. Antonio sorride beffardo…notiamo che il suo pisello è già tonico…lo prendo in mano e delicatamente comincio a masturbarlo, carezzarlo, un po' impacciata ma decisa a metterlo alla prova…mi cresce in mano subito! Diventa duro in pochi minuti…grosso, solido, fremente…la gioia di ogni donna! Lo sego con maggior vigore…la cappella riprende la sua splendida forma, anche Sofia rimane stupita, felicemente…mi prende dalle mani il cazzo e lo masturba a sua volta, quasi incredula…Antonio sorride…che stronzo meraviglioso!

Ci buttiamo come due idrovore sul quel pisello ormai duro, succhiandolo e ciucciandolo come bambine golose del gelato, scambiandocelo da buone amiche…segandolo…baciandolo…lappando i poderosi coglioni ancora ripieni di crema acida…dio mio che bei ricordi di quella scopata!

Antonio è al settimo cielo, due ragazzine di 18 anni che lo adorano, idolatrano il suo uccello, lo coprono di coccole e baci…poi si alza, gira Sofia supina, le apre le cosce come una capretta da sventrare e si infila nella sua micetta con un colpo secco e teneramente violento…Sofia rimane a bocca aperta, senza fiato…il cazzo le sfonda l’utero…Antonio è sopra di lei come un orco affamato, comincia a chiavarla ritmicamente, affondando nel suo esile corpicino ancora adolescente, il suo bacino contro quello di lei, il suo cazzone adulto entra e esce dalla passerina tenera…sono un corpo solo…Sofia strabuzza gli occhi…geme come una cagnolina…ha le gambe completamente aperte, spalancate come a far entrare tutto il corpo di Antonio dentro di lei, come vorremmo tutte noi femmine durante l’amplesso! Io li guardo seduta accanto a loro sul letto, estasiata…un po' incazzata…gelosa…avrei voluto essere io la prima…ma sapevo del debole di Antonio per Sofia…lo vedo che la chiava con passione, voglia, violenza…il letto cigola sotto i colpi di cazzo del giovane stallone…Sofia gode, gode, gode…esplode in un orgasmo immediato, travolgente, abbranca le gambe sulla schiena di Antonio, che continua a chiavarla come un despota…incurante dell’orgasmo. Sofia comincia a urlare…gode come una pazza dei colpi di maglio di Antonio, lui le morde e bacia il seno, i capezzoli…è una furia…sfila tutto il pisello e rientra con violenza, spaccandole la vagina ad ogni colpo.

Non posso fare a meno di masturbarmi, la mia manina scivola tra le cosce, mi carezzo il clitoride con sempre più intensità…mi vergogno un po' a masturbarmi così, ma sono troppo eccitata…Sofia mi tende la mano, mi avvicino…ci baciamo teneramente, mentre lei è chiavata dal mio fidanzato…poi tenta un approccio verso il mio seno, mi bacia i capezzoli, lecca le mie tette…la sua mano si allunga verso la mia fichetta, a sditalinarmi, quasi a compensare il suo senso di colpa per godere così tanto del cazzo del mio uomo…godo, godo tanto delle coccole della mia amica del cuore!

Antonio ci guarda eccitato come un porco maniaco…soddisfatto della sua prestazione e ascendente su due ragazzine…poi si sfila da Sofia, mi prende con prepotenza e mi gira nella stessa posizione, e mi penetra con cieca violenza, sfondandomi anche a me la passerina…il suo cazzo mi devasta l’anima…è violento, passionale, mi bacia ovunque…il cazzo è duro come il marmo, bollente, un maglio eccezionale!

Vengo subito, un orgasmo meraviglioso…e poi un altro a breve distanza…sono un fiume di umori…ho la figa in fiamme…spalanco le cosce per farlo entrare meglio, di più…urlo di piacere…non smetterei più di farmi scopare!

Poi Antonio ci fa mettere una a fianco dell’altra, coi culetti ben esposti verso di lui…come due conigliette in attesa della monta…io e Sofia ci guardiamo divertite, emozionate…solidali…un po' imbarazzate…stiamo per essere sventrate insieme dal nostro stallone privato!

Antonio penetra prima Sofia, guarda un po', con un colpo si cazzo secco, la sua micetta si allarga all’infinito, Sofia geme, chiude dolcemente gli occhi gustandosi l’entrata del maglio di carne solida…sospira, Antonio la tiene ferma per i piccoli fianchi, e comincia a montarla come una pecorella indifesa! La guardo estasiata…guardo il mio Antonio che gode come un porco…chiavando la mia amica del cuore…in un trio stupendo!

Stringo la mano sul letto a Sofia, provo le sue stesse emozioni…le sue tettine ballano sotto i colpi di Antonio…poi lui si sfila…col cazzo in mano si mette subito dentro di me…è il mio turno! Sento un colpo secco, violento, è entrato…il cazzo mi devasta la mia piccola vagina…lo sento forte, mi riempie…diooooo godoooo…bastano poche decine di colpi e una vampata mi invade il corpo, la testa…l’ennesimo orgasmo! Antonio è una furia…mi scopa come un demonio…amore mio…fottimi, fottimi…gli urlo…micro orgasmi mi martellano dentro come il suo cazzo…quasi crollo sul letto, urlo nel cuscino…lui mi tiene il culo in alto per scoparmi meglio…Sofia mi carezza la testa quasi a consolarmi…

Ma anche Antonio sta per cedere…i suoi colpi sono più frequenti, a fondo..s.i cambia con me e Sofia un po' di volte, regalandoci meravigliose alternanze di godimento, orgasmi, brividi nella testa…ci strizza le tette con le sue meravigliose e forti mani, e ci scopa con passione…poi comincia a tremare, ansimare…”ragazze…godo…godoooo…vi voglio sborrare dentro…posso?...dai cazzo…!” io e Sofia ci guardiamo interdette…è senza profilattico, abbiamo 18 anni…non prendiamo la pillola…ma siamo troppo eccitate e curiose…ai primi rapporti sessuali…rimaniamo zitte ma sorridiamo al nostro stallone…la prima sborrata è per me…nella mia figa Antonio scarica le prime sbruffate…sono in estasi, poi si sposta come un fulmine nella fregna di Sofia e finisce di sborrare dentro lei…è al settimo cielo!! Siamo entrambe soddisfatte…ci accasciamo sfinite sul letto, abbracciate, da buone amiche…Antonio ci riempie di baci…ci ringrazia come un bambino felice…i nostri tre corpi sudati, sfiancati, ancora tremanti di piacere si fondono sul lettone matrimoniale.

Sofia rientra di soppiatto nella stanza con il suo Beppe, che dorme ancora cornuto e beato! La vacanza sarà ancora lunga…scoperemo ancora tutti e tre, in ogni occasione, e Antonio si è prestato benissimo alle nostre “esigenze”…alla faccia dell’altro coglione, ma la carne a 18 anni è debole anche per noi donne!
scritto il
2023-01-31
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