Una colazione diversa
di
Toscanaccio
genere
incesti
Oggi non si lavora quindi dopo aver dormito di più mi alzo e posso scendere in cucina e fare una colazione ricca come piace a me visto che Giovanna, mia moglie è già uscita, e Chiara,mia figlia è sicuramente a fare shopping con le amiche. Arrivo in cucina e con mia grande sorpresa trovo Chiara dentro il suo pigiamone pantera rosa,che sta bevendo un caffè.
"Buongiorno papi"
"Buongiorno Chiara come mai sei a casa?" mentre penso che dovrò rinunciare alla mia golosa colazione.
"Le mie amiche sono andate a fare shopping ma io non sono andata perché ho finito i soldi, hei papi tu potresti aiutarmi vero?
"E come potrei aiutarti?"
"Tu mi dai i soldi che mi servono ed io faccio qualcosa per te."
"Non capisco cosa intendi."
"Dai che hai capito benissimo, mamma non c'è e noi possiamo divertirci un po'."
"Ah me lo dici così spudoratamente, complimenti sei proprio una zoccola."
"Dai come sei volgare mi offendo, o preferisci che vada a chiederli a qualche estraneo, e poi come dice la mamma in mezzo alle gambe hai una banca."
"E brava la mamma, siete uguali."
"Dai papà che anche te non uno santo."
"E va be', quanto ti serve?"
"Mi basta poco solo 50€."
"E cosa sei dispota a fare per 50€?"
"Potrei farti un bel pompino, guarda che sono brava ti farei godere parecchio."
"Ne sono sicuro, io te ne do 150€ ma voglio il tuo bel culetto."
"Ma nel culo mi fa male!"
"Così impari che per fare soldi bisogna soffrire, ma sarà una sofferenza breve che poi si trasforma in godimento, tranquilla. Dai togliti il pigiama che mi è diventato duro."
"Lo sapevo che eri un porco! Come vuoi."
La spoglio e la faccio mettere a pecorina appoggiandosi al tavolo e le dico di allargare le splendide chiappe. Lei esegue .
"Papi mi raccomando cerca di non farmi tanto male."
"Chiara te l'ho detto un po' devi soffrire."
Mi posiziono dietro di lei appoggio la cappella al suo buchino e con un colpo secco la faccio entrare nel paradiso. Lei urla
"Haiiiii mi fai male."
Mi fermo un attimo ma poi con altra forte spinta arrivo a sbattere le palle sulla sua fighetta completamente depilata. Altro urlo di dolore. Comincio a sbatterla subito con forza. Sono eccitato tantissimo i suoi gemiti piano piano si stanno trasformando in mugolii di goduria ed lei stessa a incitarmi ad incularla con forza. Mentre pompo quel gran culo con una mano le stuzzico la fica ed il clitoride e con l'altra i capezzoli e le tette.
"Bravo papà mi stai facendo godere, continua, continua."
"Chiara anche tu mi stai sorprendendo, il tuo culo è meglio di quello di tua madre."
"E tu ti meravigliavi che fossi in po' zoccola con due genitori così!"
La scopata nel culo è andata avanti per un tempo infinito ma alla fine ho scaricato dentro una sborrata mondiale. E anche Chiara a goduto insieme a me. Tolto il cazzo dal suo buchino usciva tutto lo sperma che non poteva stare dentro.
Mi siedo sfinito e vedo Chiara entrare in bagno, sento che sta facendo una doccia. Completamente nudo mi rilasso e quasi mi addormento. Vengo riportato alla realtà da Chiara che davanti a me vestita in modo elegante e sexy. È proprio un bella fighetta la mia piccola.
"Papà mi dai i soldi che le mie amiche mi stanno aspettando."
"Certo quel ch'è giusto è giusto."
Vado in camera e torno con i soldi.
"Grazie papi non l'avevo mai fatto ma mi è piaciuto tantissimo."
"Chiara deve dire che sei stata un piacevolissima sorpresa anche per me. E cerca di spenderli velocemente quei soldini perché voglio godermi tutto del tuo splendido corpo."
Mi sorride,mi bacia sulla guancia e la vedo sparire dietro il portoncino d'ingresso. La colazione più goduriosa che abbia mai fatto.
"Buongiorno papi"
"Buongiorno Chiara come mai sei a casa?" mentre penso che dovrò rinunciare alla mia golosa colazione.
"Le mie amiche sono andate a fare shopping ma io non sono andata perché ho finito i soldi, hei papi tu potresti aiutarmi vero?
"E come potrei aiutarti?"
"Tu mi dai i soldi che mi servono ed io faccio qualcosa per te."
"Non capisco cosa intendi."
"Dai che hai capito benissimo, mamma non c'è e noi possiamo divertirci un po'."
"Ah me lo dici così spudoratamente, complimenti sei proprio una zoccola."
"Dai come sei volgare mi offendo, o preferisci che vada a chiederli a qualche estraneo, e poi come dice la mamma in mezzo alle gambe hai una banca."
"E brava la mamma, siete uguali."
"Dai papà che anche te non uno santo."
"E va be', quanto ti serve?"
"Mi basta poco solo 50€."
"E cosa sei dispota a fare per 50€?"
"Potrei farti un bel pompino, guarda che sono brava ti farei godere parecchio."
"Ne sono sicuro, io te ne do 150€ ma voglio il tuo bel culetto."
"Ma nel culo mi fa male!"
"Così impari che per fare soldi bisogna soffrire, ma sarà una sofferenza breve che poi si trasforma in godimento, tranquilla. Dai togliti il pigiama che mi è diventato duro."
"Lo sapevo che eri un porco! Come vuoi."
La spoglio e la faccio mettere a pecorina appoggiandosi al tavolo e le dico di allargare le splendide chiappe. Lei esegue .
"Papi mi raccomando cerca di non farmi tanto male."
"Chiara te l'ho detto un po' devi soffrire."
Mi posiziono dietro di lei appoggio la cappella al suo buchino e con un colpo secco la faccio entrare nel paradiso. Lei urla
"Haiiiii mi fai male."
Mi fermo un attimo ma poi con altra forte spinta arrivo a sbattere le palle sulla sua fighetta completamente depilata. Altro urlo di dolore. Comincio a sbatterla subito con forza. Sono eccitato tantissimo i suoi gemiti piano piano si stanno trasformando in mugolii di goduria ed lei stessa a incitarmi ad incularla con forza. Mentre pompo quel gran culo con una mano le stuzzico la fica ed il clitoride e con l'altra i capezzoli e le tette.
"Bravo papà mi stai facendo godere, continua, continua."
"Chiara anche tu mi stai sorprendendo, il tuo culo è meglio di quello di tua madre."
"E tu ti meravigliavi che fossi in po' zoccola con due genitori così!"
La scopata nel culo è andata avanti per un tempo infinito ma alla fine ho scaricato dentro una sborrata mondiale. E anche Chiara a goduto insieme a me. Tolto il cazzo dal suo buchino usciva tutto lo sperma che non poteva stare dentro.
Mi siedo sfinito e vedo Chiara entrare in bagno, sento che sta facendo una doccia. Completamente nudo mi rilasso e quasi mi addormento. Vengo riportato alla realtà da Chiara che davanti a me vestita in modo elegante e sexy. È proprio un bella fighetta la mia piccola.
"Papà mi dai i soldi che le mie amiche mi stanno aspettando."
"Certo quel ch'è giusto è giusto."
Vado in camera e torno con i soldi.
"Grazie papi non l'avevo mai fatto ma mi è piaciuto tantissimo."
"Chiara deve dire che sei stata un piacevolissima sorpresa anche per me. E cerca di spenderli velocemente quei soldini perché voglio godermi tutto del tuo splendido corpo."
Mi sorride,mi bacia sulla guancia e la vedo sparire dietro il portoncino d'ingresso. La colazione più goduriosa che abbia mai fatto.
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