Mia figlia a scuola guida
di
Toscanaccio
genere
incesti
Melissa mia figlia vuole prendere la patente, quindi d'accordo con mia moglie decidiamo di darle alcune lezioni prima di andare a scuola guida. Prepariamo l'auto per poter circolare e domani pomeriggio faremo la prima,ma visto che mia moglie ha il turno di pomeriggio in ospedale tocca a me.
Arriva il giorno ed io sono in auto che aspetto che arrivi mia figlia che è andata a prepararsi. Arriva ed ho un sobbalzo al cuore e non solo lì. Melissa indossa una mini nera tanto corta che quando si siede si alza mettendo in mostra fica e culo coperti solo da un paio di mutandine rosa,d'una maglietta talmente stretta che evidenziano due bocce ben sviluppate e quando allaccia la cintura di sicurezza sembrano ancora più grandi.
"Melissa perché ti sei vestita in questo modo".
"Me lo ha consigliato la mamma così l'istruttore di scuola guida si distrae ed è più disponibile"
"Ma così anche lui pensa che tu sia più disponibile e a dire la verità anche io penso che tu sia disponibile, tu che dici?".
" Dico che che ....."
"Allora io ti dico che ora rientriamo in casa, e visto che tua madre è al lavoro, di dó un altro tipo di lezione e ti faccio usare una leva del cambio particolare"
"E bravo il mio papà porco,alla mamma però dici che ho guidato bene."
"Stai sicura".
Scendiamo dall'auto rientriamo e andiamo nella sua cameretta, siamo già nudi ed io posso così ammirare la sua fica depilata e liscia come la seta, le sue tette che non temono la gravità ed il suo culetto alto e sodo. Mi avvicino le tocco la fica ed è già bagnata. La stendo sul letto le allargo le gambe mi abbasso e comincio a leccarle il clitoride e la patatina dalla quale escono tutti i suoi deliziosi umori, le metto dentro due dita e comincio a scoparla con quelle. Lei geme e più io le muovo più veloci piu lei gode fino a che non ha un primo orgasmo sparandomi in faccia la sua goduria. Alzo la testa da quel paradiso ed lei che mi scaraventa sul letto dicendomi:
"Voglio il tuo cazzo in gola fino a soffocarmi, e ti prometto che un pompino così la mamma non saprà mai fartelo"
E si getta sul mio cazzo facendolo sparire completamente in bocca fino ad avere un conato. Con lingua mi avvolge la cappella ed ho la sensazione che sia lunga fino all'infinito per come mi fa godere. La fa scorrere lungo tutto il cazzo fino alle palle che ingoia alternativamente aumentando così la mia voglia di sborrare, ed così che urlando di goduria le scarico in gola tutto il mio sperma che lei senza nessun problema ingoia come se fosse panna montata. Ma io ho ancora voglia e la mia ; leva del cambio ; è ancora rigida, quindi la alzo e la stendo sul letto mi metto su di lei e comincio a scoparla aumentando sempre più il ritmo. Lei mi urla tutto il suo piacere avendo un altro orgasmo e mi chiede di continuare a farla godere. Quando le dico che sto per venire le mi risponde che è vicino al un nuovo orgasmo, quindi rallentò un po' per venire insieme e mentre io le scarico tutto il contenuto delle mie palle nella fica le mi inonda il cazzo di tutto il suo godimento. Rimango per un po' dentro di lei poi giro fuori il cazzo e mi sdraio accanto a lei chiudendo gli occhi per rilassarmi. Ma questo rilassamento dura poco perché sento Melissa che ricomincia a ciucciarmi il cazzo. Apro gli occhi alzo la testa e lo vedo crescere nuovamente nella sua bocca. Lei mi guarda sorridendo e dice
"Papà lo voglio nel culo, è per questo che mi sono vestita come mi hai visto, e voglio sentire il tuo cazzo farmi male ma poi farmi godere. Sfondano ti prego".
A quelle parole il mio cazzo è nuovamente eretto, quindi la posiziono sul letto a pancia in su le metto due cuscini sotto la schiena così che il suo buchino sia all'altezza della mia cappella, quindi con un colpo secco la penetro fino a sbatterle le palle sulla fica,ha una smorfie dolore ma non urla. Io comincio a scoparla subito con forza e veloce. Il mio cazzonfa dentro e fuori in maniera ossessiva e vedo l'espressione del suo viso da dolorosa trasformarsi in goduriosa.
"Papà dai fammi godere come fai con mamma, sfondami,fammi sentire le tue palle che sbattono sul mio culo,sì sì che bello sto godendo è la prima volta che ho un orgasmo mentre vengo inculata."
Ed io scarico nel suo culo quel poco che mi è rimasto nelle palle. Stanchi ci addormentiamo vicini. Quando mi risveglio mi accorgo che è quasi l'ora di cena e che fra circa un ora rientra mia moglie. Sveglia Melissa e le dico di darci una sistemata.
"Papà grazie non ho mai avuto tanti orgasmi in una scopata,forrtunata la mamma"
"Devo dire che è merito tuo piccola, nessuna mi ha mai eccitato tanto"
"Papà alla mamma però devi dire che ho bisogno di altre lezioni".
"Stanne certa e se a te sta bene posso darti delle lezioni anche quando avrai la patente"
"Quello che mi dici è gioia per le mie orecchie porco non vedo l'ora ".
Mi salta al collo e mi bacia appassionatamente.
"
Arriva il giorno ed io sono in auto che aspetto che arrivi mia figlia che è andata a prepararsi. Arriva ed ho un sobbalzo al cuore e non solo lì. Melissa indossa una mini nera tanto corta che quando si siede si alza mettendo in mostra fica e culo coperti solo da un paio di mutandine rosa,d'una maglietta talmente stretta che evidenziano due bocce ben sviluppate e quando allaccia la cintura di sicurezza sembrano ancora più grandi.
"Melissa perché ti sei vestita in questo modo".
"Me lo ha consigliato la mamma così l'istruttore di scuola guida si distrae ed è più disponibile"
"Ma così anche lui pensa che tu sia più disponibile e a dire la verità anche io penso che tu sia disponibile, tu che dici?".
" Dico che che ....."
"Allora io ti dico che ora rientriamo in casa, e visto che tua madre è al lavoro, di dó un altro tipo di lezione e ti faccio usare una leva del cambio particolare"
"E bravo il mio papà porco,alla mamma però dici che ho guidato bene."
"Stai sicura".
Scendiamo dall'auto rientriamo e andiamo nella sua cameretta, siamo già nudi ed io posso così ammirare la sua fica depilata e liscia come la seta, le sue tette che non temono la gravità ed il suo culetto alto e sodo. Mi avvicino le tocco la fica ed è già bagnata. La stendo sul letto le allargo le gambe mi abbasso e comincio a leccarle il clitoride e la patatina dalla quale escono tutti i suoi deliziosi umori, le metto dentro due dita e comincio a scoparla con quelle. Lei geme e più io le muovo più veloci piu lei gode fino a che non ha un primo orgasmo sparandomi in faccia la sua goduria. Alzo la testa da quel paradiso ed lei che mi scaraventa sul letto dicendomi:
"Voglio il tuo cazzo in gola fino a soffocarmi, e ti prometto che un pompino così la mamma non saprà mai fartelo"
E si getta sul mio cazzo facendolo sparire completamente in bocca fino ad avere un conato. Con lingua mi avvolge la cappella ed ho la sensazione che sia lunga fino all'infinito per come mi fa godere. La fa scorrere lungo tutto il cazzo fino alle palle che ingoia alternativamente aumentando così la mia voglia di sborrare, ed così che urlando di goduria le scarico in gola tutto il mio sperma che lei senza nessun problema ingoia come se fosse panna montata. Ma io ho ancora voglia e la mia ; leva del cambio ; è ancora rigida, quindi la alzo e la stendo sul letto mi metto su di lei e comincio a scoparla aumentando sempre più il ritmo. Lei mi urla tutto il suo piacere avendo un altro orgasmo e mi chiede di continuare a farla godere. Quando le dico che sto per venire le mi risponde che è vicino al un nuovo orgasmo, quindi rallentò un po' per venire insieme e mentre io le scarico tutto il contenuto delle mie palle nella fica le mi inonda il cazzo di tutto il suo godimento. Rimango per un po' dentro di lei poi giro fuori il cazzo e mi sdraio accanto a lei chiudendo gli occhi per rilassarmi. Ma questo rilassamento dura poco perché sento Melissa che ricomincia a ciucciarmi il cazzo. Apro gli occhi alzo la testa e lo vedo crescere nuovamente nella sua bocca. Lei mi guarda sorridendo e dice
"Papà lo voglio nel culo, è per questo che mi sono vestita come mi hai visto, e voglio sentire il tuo cazzo farmi male ma poi farmi godere. Sfondano ti prego".
A quelle parole il mio cazzo è nuovamente eretto, quindi la posiziono sul letto a pancia in su le metto due cuscini sotto la schiena così che il suo buchino sia all'altezza della mia cappella, quindi con un colpo secco la penetro fino a sbatterle le palle sulla fica,ha una smorfie dolore ma non urla. Io comincio a scoparla subito con forza e veloce. Il mio cazzonfa dentro e fuori in maniera ossessiva e vedo l'espressione del suo viso da dolorosa trasformarsi in goduriosa.
"Papà dai fammi godere come fai con mamma, sfondami,fammi sentire le tue palle che sbattono sul mio culo,sì sì che bello sto godendo è la prima volta che ho un orgasmo mentre vengo inculata."
Ed io scarico nel suo culo quel poco che mi è rimasto nelle palle. Stanchi ci addormentiamo vicini. Quando mi risveglio mi accorgo che è quasi l'ora di cena e che fra circa un ora rientra mia moglie. Sveglia Melissa e le dico di darci una sistemata.
"Papà grazie non ho mai avuto tanti orgasmi in una scopata,forrtunata la mamma"
"Devo dire che è merito tuo piccola, nessuna mi ha mai eccitato tanto"
"Papà alla mamma però devi dire che ho bisogno di altre lezioni".
"Stanne certa e se a te sta bene posso darti delle lezioni anche quando avrai la patente"
"Quello che mi dici è gioia per le mie orecchie porco non vedo l'ora ".
Mi salta al collo e mi bacia appassionatamente.
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