Un pomeriggio con Sara

Oggi venerdì il lavoro è terminato alle 14.00 quindi ora sono a casa che mi sto rilassando leggendo un libro spaparanzato sul divano. Sento aprire la porta, è mia figlia Sara che sta rientrando. Sara mora capelli a caschetto indossa una gonnellina a quadri rosso e blu e una canotta nera che contiene a malapena una quarta che risulta sproporzionata sul quel corpicino di un metro e sessanta.
"Papà due minuti e vengo a farti compagnia"
Arriva e si siede accanto a me
"Sara come è andata oggi a scuola".
"Bene e uscite sono andata insieme ad altre a casa di una nostra compagna"
"E cosa avete fatto"
"Abbiamo parlato dei nostri genitori"
"Dei genitori e perché?"
"Abbiamo votato per chi è il più sexy dei nostri papà"
"Ma che cavolo di discorsi fate, vi mettete a giudicare uomini che hanno trenta anni più di voi, non è più logico pensare ai vostri compagni di scuola"
"I nostri compagni pensano solo ai videogiochi mentre gli uomini come te ci fanno sentire più sicure"
"Ma dai cosa penserete mai di uomini di quarantacinque, cinquanta anni"
"Ci fa piacere che ci vedano più grandi. ma vuoi sapere chi è risultato il più sexy tra i papà della nostra classe"
"Sicuramente io hahahahahahaha"
"Non ridere sei proprio tu"
"Dai non prendermi in giro che poi ci credo "
"Guarda che sei proprio un bell'uomo hai un gran bel fisico atletico e le mie compagne sbavano su di te ed io sono gelosa"
"Gelosa e perché?"
"Perché prima di loro voglio essere io a scoparti"
E prima ancora che abbia il tempo di replicare mi salta in collo abbracciandomi e cercando di baciarmi in bocca. Io cerco di fermarla ma vedo che si è tolta le mutandine e che sta strusciando la sua fichetta depilata sul mio cazzo che sta cercando di sfondare i pantaloni.
"Sara fermati altrimenti non rispondo più di me"
" È quello che voglio papà,dai lasciati andare che la mamma torna stasera tardi"
"Se è questo che vuoi lo avrai, nonostante tu sia giovane sai come far capitolare un uomo maturo"
Mi alzo mi spoglio e pure lei è nuda si abbassa mettendosi il cazzo tra le tette e lo stuzzica co la punta della lingua. Inizia una pompa favolosa, la stendo sul divano e mentre le mi ciuccia il cazzo io lecco la sua patatina.
"Papà è bello nessuno l'ha mai fatto"
"Vedo che ti piace mi stai affogando con i tuoi umori, ma ora che me l'hai fatto venire bello duro ti voglio scopare voglio sfondare la tua fighetta "
Mi alzo e piazzo il cazzo davanti alle labbra gonfie e vogliose della sua fica, una spinta e sono tutto dentro
" Piccola vedo che non sono io primo, ma questo mi fa arrapare ancora di più "
"È vero non sei il primo però sei il più grosso mi stai sfondando,sto godendo tantissimo mi hai già fatto venire più volte "
"Piccola è tutta esperienza però ti devo dire che anche tu mi stai facendo godere,sto per venire, ora lo tolgo dalla fica e svuoto le palle sulle tue tette" e lei comincia a leccarsi le tette ingoiando la mia sborra.
" Uhmmmm che buono papà "
"Sara la fica te l'hanno già sfondata, ma il culetto com'è?"
" No papà quello è ancora intatto. Perché che intenzioni hai"
"Secondo te? Abbiamo fatto trenta facciamo trentuno, girati che ti ungo il buchino "
" Papà una mia amica che lo ha già fatto mi ha detto che si gode di più se si fa senza anche se fa più male"
"Ah chissà che porca deve essere questa tua amica,ma anche tu non sei da meno e questo è ancora più eccitante. Dai prepati che il mio cazzo non vede l'ora "
Appoggiata la testa allo schienale mi invita a penetrarla e con un colpo secco sono dentro il culo.
" Ahi ahi che dolore"
"Tesoro ora sto un po' fermo così ti abitui poi comincio a muovermi piano" e così faccio i miei movimenti sono lenti e cadenzati,ma il suo dolore iniziale si sta trasformando in godimento e mi incita ad aumentare il ritmo.
"Papà ha ragione la mia amica comincia a piacermi dai più forte è bellissimo "
"Sei proprio una gran porca stavolta ti vengo dentro tanto non corro il rischio di metterti incinta "
Altre pompate dentro quel culetto e scarico tutto quello che mi è rimasto nelle palle nel suo intestino e sfinito mi sdraio accanto a lei.
"Sara sei una favola nemmeno tua madre è riuscita a farmi godere così tanto"
"Papà ti meriti proprio il primo posto tra i papà della nostra classe"
" Mi raccomando Sara non dirlo a nessuno nemmeno alle tue amiche anzi digli che quando ho saputo della votazione io mi sono arrabbiato parecchio così cambiano obiettivo "
"Ok io ti prometto di non dirgli nulla ma tu mi prometti che questa non sarà l'unica volta "
"Ma certo tesoro mio dopo un pomeriggio così e con una figlia tanto porca sarei un bischero a non rifarlo. Dai ora diamo una sistemata al divano ed a noi che sta per rientrare tua madre però prima dammi ancora un bacio ". E le nostre bocche e le nostre lingue in un vorticoso appassionato bacio.