Ca.25. Il mio capo mi scoprì.
di
Valerì
genere
trans
La sua mano ora lo stringeva forte forte mentre continuavamo a baciarsi. Io ero super eccitato ad un tratto si inginocchio davanti a me ed iniziò a baciare il mio clito da sora le mutandine, sentino la sua lingua e la stoffa e questo mi stava facendo impazzire. Con la mano spostò le mutandine e come una molla usci furi.
Lei : “Amore hai veramente un bel cazzo anzi scusami un bel clito lo immaginavo ed ora ho la conferma, lo voglio tutto per me deve essere solo mio capito?”
Io : “Si sarà solo tuo te lo prometto, sei fantastica sei super”
Sentivo la sua lingua sul glande e poi scorrere lungo tutta l’asta era veramente unica e fantastica.
Lei : “Ti piace amore mio? Che ne dici sono brava a leccarlo?”
Io : “Sei fantastica divina sublime”
Lei : “Lo so diciamo che sono portata e forse ho un po’ di esperienza”
Io : “Amore diciamo molta ma sei perdonata veramente”
Si fermo alzandosi e baciandomi con forza
Lei : “Amore senti il sapore del tuo clito, senti quanto è buono, ti piace?”
Io : “Si tanti tanto anche te mi piaci da morire”
Lei : “Dimmi la verità dai?”
Io : “Si immensamente”
Si stacco da me e mi prese per mano dirigendosi verso la camera
Lei : “Andiamo in camera ti voglio, lo voglio sentire piantato tutto dentro di me”
Andammo in camera ci posizionammo difronte al letto entrambe in piedi poi le si inginocchiò e mi tolse le mutandine. Il mio clito o per meglio dire il mi cazzo era super dritto, lo riprese in mano e se lo infilò tutto dentro in bocca lo sentivo tutto dentro sentivo le sue labbra arrivare alle palle non resistevo.
Lei : “Mmmmmm quanto mi piace e buonissimo”
Poi si alzò e si inginocchiò sul letto alzandosi il vestitino.
Avevo ragione era stupenda mi si presentava ai miei occhi il più bel culo che avevo mai visto non indossava nulla sotto solo le calze autoreggenti e la sua fica si vedeva era super eccitante e come l’altra volta porta un plug anale a forma di cuore.
Lei : “Amore il mio culetto da oggi sarà solo e solo tuo come il tuo clito che dovrà appartenere solo a me capito?”
Io : “Si amore il mio clito ed io saremo solo e solo tuoi lo prometto”
Lei : “Bè non vogli tanto però ora mettimelo dentro che sto grondando di voglia”
Presi il mio clito e lo puntai sulla sua fica facendo solo entrare appena la cappella.
Io : “Lo vuoi dentro?”
Lei : “Si ti prego mettimelo dentro ti prego ti prego ho voglia non resisto”
Lo feci entrare un altro po' e mi fermai un’altra volta.
Io : “Allora lo vuoi sentire puttana, sei la mi a cagna vero?”
Lei : “Ti prego ti prego ti prego si sono la tua cagna mettimelo tutto dentro ti prego spaccami la fica sono e sarò d’ora in poi la tua cagna”
Diedi un colpo forte di reni e lo piantai tutto dentro lei urlo ma non fece in tempo che lo estrassi immediatamente.
Lei : “Siiiiiiiiiiiiiiiiiiii siiiiiiiiiiiiiiiiiiiii siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii bastardo piantamelo dentro siiiiiiiiiiiiiii”
Non me lo feci ridire e lo piantai tutto per la seconda volta per poi rifarlo uscire e per la seconda volta urlò.
Io : “Ti piace sentirlo tutto piantato dentro vuoi che ti spacco per bene la fica?”
Lei : “Si ti prego spaccami spaccami tutta ho voglia non immaginavo ti prego ti prego”
Inizia a pomparla per bene la presi per i fianchi ed inizia a stantuffarla per bene, sentivo le sue chiappe sbattere sul mio ventre, sentivo il rumore lei che faceva dei gridolini di piacere.
Dopo un po' mi fermai e lei fece un lungo sospiro.
Io : “Ti piace vero troia, non pensavi che ti pompavo così, il tuo commendatore ti pompa?”
Lei : “No non lo sapevo e mi piace ma lo immaginavo la prima volta che ti ho visto. Il mio commendatore mi mette dentro il suo cazzo semi floscio e dopo due secondi viene così sono costretta perché ho la fica che ha voglia a prendere uno dei miei vibratori e ficcarmelo tutto dentro per godere”
Io : “Ora hai me tutte le volte che vorrai ti posso aprire basta che mi chimi troia, sarò la tua troia padrona che ti monta”
Lei : “Si amore, scusami si troia si padrona scopami per bene spaccami ho voglia”
Io :”Che ne dici se apriamo anche un po' il culetto”
Lei : “Si aprimi il culetto però fai piano almeno fino a quando non si è abituato anche se qualche bel cazzo la preso ma non così”
Non me lo feci ripetere due volte, tolsi il plug e puntai il mio cazzo e lo infilai per bene, scopai per un po poi lei mi chiede di sdraiami sali sopra ed inizio a cavalcarmi, aveva abbassato il vestito e le sue tette ballavano erano stupende io gli leccavo i capezzoli e dopo un po' reclinò la testa all’indietro e disse
Lei : “si….. si…… si….. si vengo vengo ecco senti senti…… vengo…. si bello……”
Dopo qualche istante anche io non resistetti e la riempii tutta, fi fermammo per qualche istante poi andammo in bagno a pulirci, lei mi diede un grosso bacio in bocca
Lei : “Grazie amore è stato bellissimo e fantastico, ti amo”
Io : “anche io ti amo ed è stato divino”
Mi prese per mano ed andammo sul letto sotto le coperte ci abbracciamo e dormimmo tutta la notte stretti stretti.
Ero felice perché avevo al mio fianco una bellissima e fantastica donna e poi perché io ero ancora vestita da troia era tutto ciò che ho sempre desiderato essere donna ma scopare da uomo.
Lei : “Amore hai veramente un bel cazzo anzi scusami un bel clito lo immaginavo ed ora ho la conferma, lo voglio tutto per me deve essere solo mio capito?”
Io : “Si sarà solo tuo te lo prometto, sei fantastica sei super”
Sentivo la sua lingua sul glande e poi scorrere lungo tutta l’asta era veramente unica e fantastica.
Lei : “Ti piace amore mio? Che ne dici sono brava a leccarlo?”
Io : “Sei fantastica divina sublime”
Lei : “Lo so diciamo che sono portata e forse ho un po’ di esperienza”
Io : “Amore diciamo molta ma sei perdonata veramente”
Si fermo alzandosi e baciandomi con forza
Lei : “Amore senti il sapore del tuo clito, senti quanto è buono, ti piace?”
Io : “Si tanti tanto anche te mi piaci da morire”
Lei : “Dimmi la verità dai?”
Io : “Si immensamente”
Si stacco da me e mi prese per mano dirigendosi verso la camera
Lei : “Andiamo in camera ti voglio, lo voglio sentire piantato tutto dentro di me”
Andammo in camera ci posizionammo difronte al letto entrambe in piedi poi le si inginocchiò e mi tolse le mutandine. Il mio clito o per meglio dire il mi cazzo era super dritto, lo riprese in mano e se lo infilò tutto dentro in bocca lo sentivo tutto dentro sentivo le sue labbra arrivare alle palle non resistevo.
Lei : “Mmmmmm quanto mi piace e buonissimo”
Poi si alzò e si inginocchiò sul letto alzandosi il vestitino.
Avevo ragione era stupenda mi si presentava ai miei occhi il più bel culo che avevo mai visto non indossava nulla sotto solo le calze autoreggenti e la sua fica si vedeva era super eccitante e come l’altra volta porta un plug anale a forma di cuore.
Lei : “Amore il mio culetto da oggi sarà solo e solo tuo come il tuo clito che dovrà appartenere solo a me capito?”
Io : “Si amore il mio clito ed io saremo solo e solo tuoi lo prometto”
Lei : “Bè non vogli tanto però ora mettimelo dentro che sto grondando di voglia”
Presi il mio clito e lo puntai sulla sua fica facendo solo entrare appena la cappella.
Io : “Lo vuoi dentro?”
Lei : “Si ti prego mettimelo dentro ti prego ti prego ho voglia non resisto”
Lo feci entrare un altro po' e mi fermai un’altra volta.
Io : “Allora lo vuoi sentire puttana, sei la mi a cagna vero?”
Lei : “Ti prego ti prego ti prego si sono la tua cagna mettimelo tutto dentro ti prego spaccami la fica sono e sarò d’ora in poi la tua cagna”
Diedi un colpo forte di reni e lo piantai tutto dentro lei urlo ma non fece in tempo che lo estrassi immediatamente.
Lei : “Siiiiiiiiiiiiiiiiiiii siiiiiiiiiiiiiiiiiiiii siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii bastardo piantamelo dentro siiiiiiiiiiiiiii”
Non me lo feci ridire e lo piantai tutto per la seconda volta per poi rifarlo uscire e per la seconda volta urlò.
Io : “Ti piace sentirlo tutto piantato dentro vuoi che ti spacco per bene la fica?”
Lei : “Si ti prego spaccami spaccami tutta ho voglia non immaginavo ti prego ti prego”
Inizia a pomparla per bene la presi per i fianchi ed inizia a stantuffarla per bene, sentivo le sue chiappe sbattere sul mio ventre, sentivo il rumore lei che faceva dei gridolini di piacere.
Dopo un po' mi fermai e lei fece un lungo sospiro.
Io : “Ti piace vero troia, non pensavi che ti pompavo così, il tuo commendatore ti pompa?”
Lei : “No non lo sapevo e mi piace ma lo immaginavo la prima volta che ti ho visto. Il mio commendatore mi mette dentro il suo cazzo semi floscio e dopo due secondi viene così sono costretta perché ho la fica che ha voglia a prendere uno dei miei vibratori e ficcarmelo tutto dentro per godere”
Io : “Ora hai me tutte le volte che vorrai ti posso aprire basta che mi chimi troia, sarò la tua troia padrona che ti monta”
Lei : “Si amore, scusami si troia si padrona scopami per bene spaccami ho voglia”
Io :”Che ne dici se apriamo anche un po' il culetto”
Lei : “Si aprimi il culetto però fai piano almeno fino a quando non si è abituato anche se qualche bel cazzo la preso ma non così”
Non me lo feci ripetere due volte, tolsi il plug e puntai il mio cazzo e lo infilai per bene, scopai per un po poi lei mi chiede di sdraiami sali sopra ed inizio a cavalcarmi, aveva abbassato il vestito e le sue tette ballavano erano stupende io gli leccavo i capezzoli e dopo un po' reclinò la testa all’indietro e disse
Lei : “si….. si…… si….. si vengo vengo ecco senti senti…… vengo…. si bello……”
Dopo qualche istante anche io non resistetti e la riempii tutta, fi fermammo per qualche istante poi andammo in bagno a pulirci, lei mi diede un grosso bacio in bocca
Lei : “Grazie amore è stato bellissimo e fantastico, ti amo”
Io : “anche io ti amo ed è stato divino”
Mi prese per mano ed andammo sul letto sotto le coperte ci abbracciamo e dormimmo tutta la notte stretti stretti.
Ero felice perché avevo al mio fianco una bellissima e fantastica donna e poi perché io ero ancora vestita da troia era tutto ciò che ho sempre desiderato essere donna ma scopare da uomo.
1
voti
voti
valutazione
10
10
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Cap.24 Il mio capo mi scoprì.racconto sucessivo
Mio fratello. Capitolo.1
Commenti dei lettori al racconto erotico