Il mio capo mi scoprì. Cap.20
di
Valerì
genere
trans
Non feci neanche il tempo di guardarmi e pensare che il mio cellulare squillò, vidi sul display il nome Francesca, risposi.
Lei : "Sei pronta stò arrivando a tutta velocità non vedo l'ora di vederti, prendi tutte le tue cose e caricale in macchina trà 5 minuti sono da te"
non feci neanche in tempo a rispondere che aveva chiuso.
Tanto sapevo che il mio capo avrebbe pagato tutto, mi girai verso le mie mamme passatemi il termine e dissi.
Io : "Scusate devo andare, prendo le mie cose e scappo anche se vorrei stare qui per ore".
Loro : "Vai vai non ti preoccupare Katia, il nostro lavoro è finito, non vediamo di rivederti di nuovo un bacione grande".
Come vecchie amiche mi salutarono e mi baciarono, presi tutte le mie cose, le misi in una borsa di carta ed andai verso la porta.
Premetti il pulsante per aprire ed la spalancai, mi fermai un attimo sull'uscio e pensai.
Io : "Sono entrato da uomo ora esco da donna da Katia quello che mi eccita"
Iniziai a camminare e sculettare ed sentii l'aria che risaliva sulle mie gambe sulle calze e si intrufolava sul mio intimo nella parte di eccitata di me.
Mi diressi alla macchina aprii la portiera posteriore e lascia le mie cose, chiusi e mi girai dirigendomi all'ingresso del parcheggio.
Non feci in tempo che un grosso Range nero arrivò a tutta velocità, vetri oscurati e si fermo al mio fianco, si abbassò il finestrino e vidi Francesca sorridente e splendida come sempre.
Lei : "Ciao Katia, sempre più super fica se non stò attenta mi rubbi tutti gli uomini , dai sali che abbiamo il pomeriggio tutto per noi e non voglio sprecarlo".
Aprii la portiera e salii, la gonna si alzo mostrando l'attaccatura delle calze, sorrisi e dissi.
Io : "Sei sempre esagerata non posso e non potrò mai competere con te"
Lei : "Bugiarda sei uno splendore sei stupenda"
ed appoggio la sua mano sulla mia gamba accarezzandola
Lei : "Stupende e perfette"
Ebbi un piccolo sobbalzo, la cosa mi fece eccitare moltissimo, lei non curante, ingrano la marcia e partiti a tutta velocità direzione autostrada.
Dopo circa una trentina di minuti uscii dall'autostrada ed andammo verso un grosso Outlet parcheggio e scendemmo come due vecchie amiche. Lei come sempre era super vestita con una gonna sopra al ginocchio molto attillata, un top di raso aderente e sopra una giacca abbottonata che metteva in evidenza il suo stupendo seno il tutto su due tacchi vertiginosi.
Ci dirigemmo verso l'ingesso ......
Lei : "Sei pronta stò arrivando a tutta velocità non vedo l'ora di vederti, prendi tutte le tue cose e caricale in macchina trà 5 minuti sono da te"
non feci neanche in tempo a rispondere che aveva chiuso.
Tanto sapevo che il mio capo avrebbe pagato tutto, mi girai verso le mie mamme passatemi il termine e dissi.
Io : "Scusate devo andare, prendo le mie cose e scappo anche se vorrei stare qui per ore".
Loro : "Vai vai non ti preoccupare Katia, il nostro lavoro è finito, non vediamo di rivederti di nuovo un bacione grande".
Come vecchie amiche mi salutarono e mi baciarono, presi tutte le mie cose, le misi in una borsa di carta ed andai verso la porta.
Premetti il pulsante per aprire ed la spalancai, mi fermai un attimo sull'uscio e pensai.
Io : "Sono entrato da uomo ora esco da donna da Katia quello che mi eccita"
Iniziai a camminare e sculettare ed sentii l'aria che risaliva sulle mie gambe sulle calze e si intrufolava sul mio intimo nella parte di eccitata di me.
Mi diressi alla macchina aprii la portiera posteriore e lascia le mie cose, chiusi e mi girai dirigendomi all'ingresso del parcheggio.
Non feci in tempo che un grosso Range nero arrivò a tutta velocità, vetri oscurati e si fermo al mio fianco, si abbassò il finestrino e vidi Francesca sorridente e splendida come sempre.
Lei : "Ciao Katia, sempre più super fica se non stò attenta mi rubbi tutti gli uomini , dai sali che abbiamo il pomeriggio tutto per noi e non voglio sprecarlo".
Aprii la portiera e salii, la gonna si alzo mostrando l'attaccatura delle calze, sorrisi e dissi.
Io : "Sei sempre esagerata non posso e non potrò mai competere con te"
Lei : "Bugiarda sei uno splendore sei stupenda"
ed appoggio la sua mano sulla mia gamba accarezzandola
Lei : "Stupende e perfette"
Ebbi un piccolo sobbalzo, la cosa mi fece eccitare moltissimo, lei non curante, ingrano la marcia e partiti a tutta velocità direzione autostrada.
Dopo circa una trentina di minuti uscii dall'autostrada ed andammo verso un grosso Outlet parcheggio e scendemmo come due vecchie amiche. Lei come sempre era super vestita con una gonna sopra al ginocchio molto attillata, un top di raso aderente e sopra una giacca abbottonata che metteva in evidenza il suo stupendo seno il tutto su due tacchi vertiginosi.
Ci dirigemmo verso l'ingesso ......
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