Giochi di pugno 2/5

di
genere
fisting

Il bello è arrivare a farsi strada attraverso una fitta foresta, per arrivare al premio.

Jessica lasciò cadere una mano tra le sue gambe e iniziò a giocare pigramente con la sua figa.

J- Non posso trattenermi,” ridacchiò mentre anche Daniele le fece scivolare una mano tra le gambe.

D- Merda, sto iniziando a raccontarti questa storia con questo tizio, disse Daniele, facendo penetrare un paio di dita nella sua figa stretta e scivolosa di lei.

J- Allora dimmi, dimmi cosa è successo, supplicò lei

D-Farò di più che spiegarti cosa è successo, sgualdrina. Anch'io ho qualcosa da mostrarti

Si alzò quindi dal divano, e attraversando la stanza si diresse verso una scrivania, tirando fuori qualcosa da un cassetto.

Poi rivolse a Jessica un sorrisetto malizioso.

D- Il tipo, si chiamava Greg (G), gli ho tolto i vestiti e gli ho fatto una foto. Guarda il suo uccello, disse Daniele, porgendogli la Polaroid.

Gli occhi di Jessica si spalancarono quando fissò la Polaroid che mostrava Greg con un'erezione dolorante, che si alzava con orgoglio dal suo ventre piatto.

J- Wow, è carino! Che corpo. E che bel cazzo!

Daniele sorrise, felice di condividere questa esperienza con la sua ragazza, ansiosa di vedere la reazione di lei.

D- Sono contento che ti piaccia la foto, ha detto Daniele, riprendendo la sua storia.

D- È stato allora che ho fatto spogliare Greg, e ho scattato la foto che stai guardando.

D- Quindi mi sono assicurato di travestirmi da dominante.

D- Ho indossato un paio di vecchi jeans, una maglietta e ho infilato i capelli sotto un berretto.

D- Giù sotto ho indossato un grosso cazzo di gomma legato alla cintura

D- Il tipo ha tenuto d'occhio quel cazzone dal momento in cui ha varcato la porta. Guardandomi allo specchio non posso fare a meno di sorridere tra me e me. Devo ammettere che sembro abbastanza convincente. Sembro un tizio eccitante, giovane e snello con un grosso, grosso cazzo duro.

D- Vuoi farti scopare? gli ho chiesto senza mezzi termini.

G- Sì, voglio essere fottuto. Su per il culo

D- Dove cazzo altro, eh? Ma prima voglio vederti succhiare

D-Così ora mi tolgo i jeans e gli slip e sfoggio l’enorme grosso cazzo di gomma.

D- Lui lo fissa come se fosse un'opera d'arte o qualcosa del genere.

D- Poi viene giù e mi fa un bel pompino, leccandolo e succhiandolo come se non ne avesse mai abbastanza.

D- Leccami le palle!' Ordino, e subito lui sta leccando le mie palle di gomma

D- Ora leccami il culo, gli dico, tirando da parte la cinghia e facendoglielo vedere.

D- E allora inizio a dare al suo buco del culo un bagno di lingua completo.

J- Oh cavolo, posso immaginarlo mentre lo lecchi, Daniele

D- Anche a lui è piaciuto, Jessica. Ho dovuto farlo smettere per potergli prendere il culo

J- Raccontami, fammi sentire cosa hai fatto

D- Si, appunto, allora gli dico di alzarsi sui gomiti e sulle ginocchia e di tener duro per me. Lui scatta dritto, assumendo la posizione accovacciata, come se fosse appena nato, per girarsi e sporgersi per uno stallone.

D- Voglio dire, questo tizio aveva davvero un bel culo

D- Quello culo è per me?" gli dico.

G- Sì", dice, agitando il suo splendido sedere liscio davanti alla mia faccia.

D- Comincio dandogli una sculacciata giocosa, poi prendo a massaggiargli le natiche, allargandole, e fissando il buco.

D- Cara, la vista del suo culo mi ha davvero fatto tremare il cazzo

J- Daniele! interruppe Gessica. Prendi quel dildo, quello che hai usato sul tizio, fammelo vedere mentre continui a raccontarmi"

D- Certo, disse Daniele mentre andava a prenderlo.

J- Ora lo analizzo per bene, disse Jessica, mentre Daniele glielo porgeva.

D- Indossalo Jessica", le disse Daniele. Allaccialo e giocaci mentre ti racconto la storia, fai finta di essere tu quella che si sta scopando il tizio.

J- Dannazione, sai come farmi diventare pazza, Daniele. È per questo che ti amo

Jessica si è allacciata il dildo alla vita e ha iniziato a fare pressione sull'asta, dimenticandosi per il momento della sua figa molto eccitata e del clitoride gonfio.

D- La prima cosa che ho fatto, e massaggiare il buco del culo del tizio in modo gentile e lento. Lo stallone lo adorava, gemendo e sibilando come se non ne avesse mai abbastanza.

D- Mi conosci, se c'è una cosa che amo è un bel culo gustoso che ama essere mangiato

J- Non lo so! ridacchiò lei. Ma poi volli assaggiare qualcos'altro. Quindi presi il cazzo di Daniele in bocca e cominciai a succhiarlo, facendogli uno dei miei piacevoli pompini brevettati, assicurandomi di infilargli un dito nel culo mentre lo trattavo per bene.

J- E mentre gli succhio il cazzo, sto giocando con il mio clitoride e con lo strap-on, perché ormai mi sento davvero un ragazzo. È quasi come se potessi sentire di avere un cazzo".

J- Mi sento come se ne avessi uno in questo momento, disse Jessica, accarezzandolo.

D- No merda, sembra proprio come quando ho scopato lo stallone", disse Daniele mentre i due ridevano vigorosamente.

D- Comunque, lasciami andare avanti. Ormai ero pronto per l'atto principale, quindi afferro il lubrificante.

D-Pronto a prenderlo?" Chiedo a lui

G-Pronto come non mai

D- Dove lo vuoi? lo prendo in giro.

G- Su per il culo, fino in fondo, in profondità!' implora come una troia in calore.

Quindi gli spalmo un po' di lubrificante tra le natiche e lo sondo con un paio di dita rigide.

Sta spingendo indietro come una troia arrapata o qualcosa del genere, avido di prendere le mie dita nel suo culo.

Gli scavo il culo in modo bello e profondo.

È stretto e liscio.

D- Accidenti, adoro toccare il culo, vero, Jessica?

D- Amo il culo di un ragazzo e il culo di una ragazza, adoro infilare le dita in un culo caldo, punto.

J- Specialmente il mio Daniele, disse Jessica facendo un occhiolino provocatorio e un sorriso.

D- Più tardi, piccola, più tardi. Ma ora lasciami parlare e dirti di più.

D- Dopo averlo allargato bene con tre dita, prendendomi il mio tempo, finalmente le tiro fuori. Lavoro il mio cazzo tra le sue natiche, solo stuzzicandolo, strofinandolo intorno al suo buco scivoloso mentre si spinge indietro, avido di prenderlo tutto.

J- Oh cazzo! Non vedo l'ora di sapere cosa c'è dopo, sibilò Jessica, eccitata che prendeva a maneggiare l’asta che aveva tra le gambe.

D- Allora, mi inginocchio dietro di lui e lavoro per bene dentro il culo.

D- Immediatamente grugnisce e geme come la cagna calda che è diventato, spingendo indietro il culo, desiderando ogni centimetro.

D- Bene, gli entro fino all’elsa, ogni centimetro. E non solo da dietro.

D- Gli scopo il culo in ogni posizione che mi viene in mente. Lo faccio alzare e piegare.

D- Lo faccio sedere sullo strap-on. Gli metto un cuscino sotto il sedere e mi metto sopra di lui.

D- Adoro guardarlo mentre gli perforo il suo giovane culo arrapato.

D- Ti ho preso il culo così una volta, ricordi Jessica?

J- Si, un cuscino sotto il mio sedere, e io che mi spalanco e sollevo il sedere, e tu che ti infili tra le mie gambe, che me lo sbatti dentro, prima nella mia figa, poi nel mio culo.

D- Ci siamo baciati.

D- Si, baciare, è stato fantastico. Dopo circa mezz'ora cominciavo davvero a sudare.

D- Cara amica, scopare può essere un lavoro duro, lascia che te lo dica.

D- Quindi, finalmente, mi tiro fuori da lui, che rimane così, sui gomiti e sulle ginocchia, sporgendosi verso di me, il buco di spalancato.

D- Ti piace metterlo in mostra, eh?" Chiedo

G- Sì, specialmente ora, dopo che te lo sei scopato bene e con forza

D- Merda, la vista di quel buco spalancato è semplicemente troppo eccitante, gli dico fissando il suo buco del culo.

D- Prenderò fiato e continuerò a pomparti un altro po', amico. Sembra che tu possa sopportarlo

Lui mi fa un vero sorriso sgradevole.

G- Qualunque cosa tu abbia per me, posso prenderla.

Quelle erano parole piuttosto provocatorie, e subito mi hanno fatto pensare a qualcosa.

(Ssegue)
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scritto il
2023-05-13
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