La scena di sesso di un film

C'è un film, di cui non dirò il titolo, ambientato in Sicilia nel dopoguerra, in cui c'è una scena di sesso che mi ha fatto quasi svenire.
Dopo averla vista, mi sono masturbato undici volte in un giorno. Undici.
Scopano selvaggiamente mentre lei parla in continuazione, lei con la sottoveste, il reggicalze e le calze e lui con la canottiera e i calzini. A missionario, lui spinge profondamente e lei parla e ansima, con le grosse poppe sode in vista, finché lui non gliele morde. Lei gli dice che ha visto molti cazzi, ma nessuno come il suo. Sospira mentre sussurra che il suo cazzo è bello.
Lei è sensualissima in quella sottoveste, ansima e parla senza sosta, eccitata e a gambe aperte. Lui la penetra ripetutamente in silenzio, con addosso solo la canottiera e i calzini. Danno l'idea che lei sia completamente aperta e lui abbia un'erezione durissima.
Poi improvvisamente, lui le urla "Girati, troia!" e lei si mette a quattro zampe.
E lì succede il finimondo... non appena è a quattro zampe con lui dietro, lei comincia a urlare davanti alla telecamera: "Sfondami! Sfondami! Sfondami!" con una foga incredibile, tanto che mi chiesi se lui la stesse penetrando veramente.
Mentre lei urla "sfondami", lui in canottiera spinge da dietro velocemente come un animale, ansimando. Lei è talmente infoiata che urla senza alcuna vergogna dopo tutte le porcate che ha detto.
"Sfondami", una parola perfetta per dire che vuole essere posseduta, e che probabilmente lui è talmente dotato che può permettersi di lasciarsi addosso canottiera e calzini.
Poco dopo lei dice una battuta folle, offrendogli la propria figlia.
Non solo le piace essere sfondata da lui, ma scopa così bene che gli offre anche la figlia.
Una donna in sottoveste e calze che urla ripetutamente "sfondami" e poi offre la figlia a quello che la tromba.
Lui, che è talmente infoiato che sono si è neanche tolto canottiera e calzini, le viene dentro, urlando come una bestia.
Un animale in canottiera e calzini.
Le viene dentro prima che lei abbia l'orgasmo. Dura anche troppo, per com'è bella lei e per quello che urla. La scena finisce con l'orgasmo di lui e le sue urla.
Dopo aver visto questa scena, ero stordito e con un'erezione da cavallo. Cominciai a masturbarmi, fino a farlo undici volte, venendo undici volte.
Mi risuonava nella testa in continuazione la voce acuta di lei, che urlava "sfondami", e l'aveva fatto sul set, davanti alla telecamera.
Bella, sensuale, con grosse tette.