Trasgressione?
di
simone27
genere
tradimenti
Lucio e Maria sono fidanzati e convivono da circa 7 anni, hanno in comune la voglia di trasgredire ma in coppia.
Il sabato sera vanno in disco o in qualche PUB alla ricerca di qualcuno che accetti di giocare con loro. Non faticano a trovare il terzo, che sia uomo o donna non fa differenza, il loro biglietto da visita è la loro avvenenza, Maria è una femmina alta 180 cm senza tacchi, ha due gambe chilometriche attaccate ad un culetto a mandolino, vitino da vespa, due seni terza misura piena, sode con dei capezzoli rosa, il viso da bambolina, due occhi azzurro chiaro, capelli biondissimi lunghi a metà schiena. A una gnocca così, nessuno riesce a resistere, maschio o femmina che sia.
Lucio come maschio ha una bella presenza, anche lui è alto 180 cm, magro con una muscolatura scolpita da molte ore di palestra, moro capelli lisci, occhi scuri, sorriso accattivante e una dote di affabulatore nato. Infatti è un mago nell'intrattenere un discorso fin dall'inizio, è sempre lui che quando vedono una possibile terza persona che rompe il ghiaccio.
Questo sabato mentre si preparano per uscire Maria indossa una guepiere di pizzo nera che arriva a malapena a coprire i capezzoli, sotto porta un tanga sempre in pizzo che copre solo la figa completamente depilata mentre dietro il filo si nasconde tra i glutei. Lucio sopra i boxer ha già infilato dei jeans stretti con sopra una maglietta con dei disegni astratti.
Maria) Cosa mi metto sopra? Ho messo sul letto due possibilità, la prima è un tubino nero mono spalla che arriva a metà coscia, la seconda è una gonna aderente sotto il ginocchio ma con uno spacco dietro molto alto (raso passera) e sopra una giacca di pelle da tenere aperta che mette in mostra la guepiere e il seno semi scoperto.
Lucio) Hai proprio voglia di accalappiare stasera, potresti indossare l'uno o l'altro, saresti uno schianto comunque.
Maria) Metto la gonna con la giacca di pelle, stasera ho proprio la voglia di farmi scopare davanti a te, che ne dici? Se farai il bravo poi mi scoperai pure tu. Se trovo quello giusto, dovrai solo guardare, ti piace l'idea?
Lucio) Tutte le volte che abbiamo trovato la terza persona, maschio o femmina, abbiamo sempre fatto sesso insieme. Perchè questa sera vuoi cambiare? Non ti basta più giocare come abbiamo sempre fatto finora? Ho capito che vuoi un maschio per giocare solo per te, correggimi se sbaglio, questa è una novità che non mi piace, però voglio vedere cosa succede e cosa hai intenzione di fare.
Maria) Non arrabbiarti, è solo un gioco, quello che facciamo quasi tutti i sabati, ti ho mai negato qualcosa? Quando facciamo giochi con un maschio, il mio lato B è sempre per te, con le femmine pure, non lamentarti se stasera va in modo diverso.
Nessuno dei due ha intenzione di litigare, così il discorso viene concluso e vanno fuori. Non hanno voglia di discoteca perciò vanno nel loro PUB, è abbastanza presto, non c'è tanta gente, siedono ad un tavolo per osservare i clienti, ad un certo punto entra un ragazzo molto carino, biondo con i capelli lunghi legati dietro, jeans e camicia blu scuro, si siede su uno sgabello davanti al bancone e prende una birra, mentre la sorseggia si guarda intorno, il suo sguardo cade subito su Maria che con la giacca aperta e le gambe accavallate sta dando spettacolo e che spettacolo.
Maria sussurra qualcosa a Lucio che quel ragazzo potrebbe essere il terzo e vuole che lui vada a scoprire se si può fare ma il ragazzo si alza dallo sgabello e va verso di loro.
Quando è davanti al tavolo si presenta, si chiama Andrea, si complimenta per l'avvenenza di Maria ignorando Lucio che è stato anticipato, rimanendo quasi spiazzato.
Andrea siede al tavolo dopo l'invito di Maria, cominciano a parlare tra di loro, Lucio è messo in disparte, lei non dice ad Andrea che è il suo fidanzato convivente, almeno per ora, se va avanti la serata si vedrà.
I discorsi tra i due vanno avanti per un paio d'ore e siamo quasi alle 23, Lucio lancia delle occhiatacce a Maria e lei comprende che è ora di andare, si alza e Lucio con lei, Andrea capisce che sono in coppia e azzarda l'invito ad andare a casa sua a finire la serata in bellezza. Lucio guarda Maria e lei rivolta ad Andrea dice che accetta solo se Lucio va con loro. Ad Andrea non dispiace l'idea, possono giocare in tre, non sa che Lucio potrà fare solo da spettatore.
Vanno a casa di Andrea che vive solo, appena entrati chiede se vogliono ancora qualcosa da bere ma Maria rifiuta togliendosi la giacca, ad Andre si illumina lo sguardo, le si avvicina e le poggia una mano su un fianco, lei poggia la mano sulla sua e Lucio si allontana di un passo.
Andrea nota il movimento e prende coraggio, così con l'altra mano l'attira a se e la bacia, lei risponde al bacio e si abbracciano, Lucio si sposta ancora un pò, spera ancora che Maria lo inviti a partecipare, intanto Andrea ha già fatto scendere la gonna a terra, Maria sta slacciando i gancetti della guepiere, questa cade a terra e lei rimane solo col perizoma. Andrea si slaccia la camicia a tempo di record, i jeans li sfila in un attimo rimanendo in mutande pure lui.
Lucio è rimasto nella stessa posizione, vestito, li sta guardando in silenzio.
Andrea prende per mano Maria portandola in camera da letto incurante della presenza di Lucio che non viene invitato ad andare pure lui, neanche da Maria che lo ignora.
In camera si tolgono l'ultimo indumento per entrambi, sul letto cominciano con un 69 da manuale, Andrea ci sa fare, la lecca divinamente ma anche Maria non è da meno, ancora semiduro se lo prende fino in gola avvolgendo la cappella con la lingua, ci sa fare, in pochi colpi di bocca Andrea è in completa erezione, ha una bella dotazione, molto più grosso di quello di Lucio ma anche lungo, intanto Lucio se non invitato è sulla porta della camera che sta osservando la scena.
Andrea non lo ha ancora visto, Maria si ma ha fatto finta di nulla.
Dopo diversi minuti Andrea si distende sul letto e Maria lo cavalca dando le spalle a Lucio che vede il cazzo entrare nella figa dilatandola, all'inizio una buona parte non entra ma quando Maria comincia ad andare su e giù, piano piano ne entra sempre di più fino a scomparire completamente, tutto questo ha coinciso con un orgasmo quasi urlato di Maria che subito dopo tremante si accascia sulla faccia di Andrea che ha continuato a spingere il suo cazzo da sotto prolungandole l'orgasmo. Maria si è fermata, si è alzata e in quel preciso momento Lucio ha visto la sborra di Andrea uscire dalle labbra della figa.
Impietrito dalla vista (solitamente Maria usava il preservativo) Lucio è rimasto immobile, solo ora anche Andrea lo ha notato ma è rimasto impassibile come pure Maria.
Sono rimasti sdraiati uno fianco all'altra accarezzandosi per più di 10 minuti, poi Andrea ha iniziato a succhiare i capezzoli di Maria che ha apprezzato il gesto, si è tirata su mettendosi a pecorina invitando Andrea a ricominciare, lui non se lo è fatto ripetere, si è posizionato dietro, l'ha presa per i fianchi rientrandole in figa. La monta stavolta è stata quasi animalesca, andava e veniva con una velocità molto alta, ad un certo punto per andare sul sicuro ha infilato il pollice nel culo amplificando il godimento, Maria si dimenava, urlava, Andrea stava per venire, toglie il pollice, si sfila dalla figa e glielo pianta nel culo con un colpo solo, lei non se lo aspettava e sul momento ha emesso un gridolino, lui ha accelerato e dopo poco le è venuto dentro intanto che Maria stava venendo ancora.
Accasciati sul letto uno sopra l'altra, sono rimasti così per 5 minuti buoni, poi Andrea si è tirato su guardandomi con un sorriso di scherno.
Anche Maria si è alzata dal letto, dal culo usciva la sborra del suo occasionale chiavatore, mi ha guardato con un sorriso strano cominciando a vestirsi, ha messo solo il perizoma, la gonna e la giacca, la guepiere l'ha tenuta in mano, Andrea ci ha accompagnati alla porta e ce ne siamo andati.
Maria) Stasera ho preso una bella ripassata, mi ci voleva proprio, non trovi?
Lucio) Questa volta ho capito e me lo hai dimostrato quanto valgo per te. Se volevi umiliarmi, ci sei riuscita in pieno, complimenti.
Maria) Te lo avevo detto prima che volevo giocare sola davanti a te e l'ho fatto, mi sono divertita e da domani si ritorna alla normalità.
Lucio) Da come ti sei comportata, non solo volevi giocare davanti a me ma anche dirmi che per te conto poco o nulla, le trasgressioni che abbiamo vissuto finora sono sempre state con la partecipazione di entrambi, quando stavi scopando non mi hai degnato di uno sguardo di intesa, hai voluto farmi vedere e sentire inferiore a te e ci sei riuscita in pieno e ti sei fatta sborrare dentro ben due volte, sono amareggiato e deluso spero di metabolizzare l'evento in fretta, non so più cosa pensare.
Maria) Dai andiamo a letto che domani è Domenica ed è tutta per noi, io vado e ti aspetto.
Maria va a letto e si addormenta subito profondamente mentre Lucio rimane in salotto a pensare tutto il resto della notte.
Verso le 9 del mattino Maria si alza e va in salotto, nuda, vede Lucio seduto a tavola con lo sguardo perso nel vuoto, gli va davanti ma lui non la vede, è assorto nei suoi pensieri, si impaurisce e lo scuote, al che Lucio la guarda e gli scendono le lacrime sulla guance.
Solo ora comprende il male e il dolore che gli ha procurato, lo abbraccia da dietro ma lui la scansa, si alza e va in cucina.
Maria lo segue, è in apprensione, in 7 anni è la prima volta che si trovano in una situazione così, adesso non sa come comportarsi e cosa dire.
Lui è uno straccio, l'ombra di quell'uomo magnifico che fino a ieri sera era il suo compagno e che lei amava ma per la voglia di una notte ha distrutto una convivenza splendida. Gli va di fianco, lo guarda, lui sta ancora piangendo, prende il coraggio e dalle sue labbra esce solo una parola "SCUSA".
Lucio è incapace di reagire, durante le poche ore è rimasto solo in casa, ha rivisto i 7 anni con Maria, ha fatto un analisi ed è arrivato alla conclusione che la trasgressione serviva solo a lei.
Lucio) Quando sei andata a dormire, stanca delle tue fatiche anal-vaginali io sono rimasto qua e ho fatto un bilancio della nostra convivenza, ho capito che la trasgressione serviva più a te che a me, mi sono sempre adattato ai tuoi desideri, che fossero per uomini o donne, era indifferente, io ero solo il tramite per arrivare al tuo scopo. Andrea con la sua baldanza ha contribuito ad aprirmi gli occhi, per lui era corretto che si comportasse così, ma tu decisamente no.
Maria) Capisco che quello che è successo ieri notte ha fatto dei danni, tutto per colpa mia, ti amo e non voglio perderti per un comportamento sbagliato, dimmi cosa devo fare e lo farò, solo per te.
Lucio) Ho capito e sono arrivato alla conclusione che la sola cosa da fare è che me ne vada, il tempo forse mi farà capire se ho fatto bene o no.
Lucio fa la valigia ed esce di casa lasciando Maria in lacrime.
Sono passati 6 mesi nei quali entrambi non si sono rivisti, hanno fatto una vita ritirata, lei non ha più cercato maschi con cui passare una notte, ha pure rifiutato Andrea che era convinto che le sue doti di amatore potessero fare breccia.
Anche Lucio ha scansato le avances fatte da diverse ragazze, aveva perso la fiducia nelle donne, quindi finito il lavoro si chiudeva nel suo monolocale da scapolo, trascorreva così in solitudine i sabati e le domeniche.
Il proprietario del PUB ha cercato Lucio perchè non lo vedeva da troppo tempo, è andato a casa sua e Lucio gli ha raccontato tutto, non tralasciando gli eventi di quella notte, al racconto è rimasto colpito ma poi ha avuto l'idea di farli incontrare nuovamente, Maria aveva continuato ad andare al PUB ma sistematicamente ignorava tutti quelli che le andavano vicino, così con l'aiuto di una collega di Lucio è riuscito un sabato sera a farli incontrare, Maria quando l'ha visto è scoppiata in lacrime, tentando di andarsene ma l'amica glielo ha impedito, la cosa non è sfuggita a Lucio che si è avvicinato con l'intento di dirle qualcosa ma non appena gli è stato vicino, lei gli è saltata al collo piangendo, dicendogli che lo amava e che se fossero tornati insieme non avrebbero più avuto comportamenti trasgressivi, di perdonarla, di darle un altra possibilità.
Ho scritto due finali diversi per farvi scegliere quello che più vi aggrada.
Nel primo Lucio essendo ancora innamorato di lei, dopo l'abbraccio e la dichiarazione di Maria, ha ceduto e si sono riappacificati ma ora non trasgrediscono, continuano ad uscire ma solo come coppia innamorata.
Nel secondo invece Lucio non da ascolto alla dichiarazione e supplica di Maria, le dice che se tornassero insieme, lei dopo un pò di tempo tornerebbe ai suoi comportamenti passati, con la sua superficialità dando per scontato la dedizione sua verso di lei, errore che ha già commesso pensando più a se stessa che alla stabilità della coppia, convinta che lui come uomo possa sopportare ogni suo desiderio e comportamento e diventare una figura decorativa, per questo motivo e per aver perso la fiducia in lei non vuole tornare sui suoi passi.
Il sabato sera vanno in disco o in qualche PUB alla ricerca di qualcuno che accetti di giocare con loro. Non faticano a trovare il terzo, che sia uomo o donna non fa differenza, il loro biglietto da visita è la loro avvenenza, Maria è una femmina alta 180 cm senza tacchi, ha due gambe chilometriche attaccate ad un culetto a mandolino, vitino da vespa, due seni terza misura piena, sode con dei capezzoli rosa, il viso da bambolina, due occhi azzurro chiaro, capelli biondissimi lunghi a metà schiena. A una gnocca così, nessuno riesce a resistere, maschio o femmina che sia.
Lucio come maschio ha una bella presenza, anche lui è alto 180 cm, magro con una muscolatura scolpita da molte ore di palestra, moro capelli lisci, occhi scuri, sorriso accattivante e una dote di affabulatore nato. Infatti è un mago nell'intrattenere un discorso fin dall'inizio, è sempre lui che quando vedono una possibile terza persona che rompe il ghiaccio.
Questo sabato mentre si preparano per uscire Maria indossa una guepiere di pizzo nera che arriva a malapena a coprire i capezzoli, sotto porta un tanga sempre in pizzo che copre solo la figa completamente depilata mentre dietro il filo si nasconde tra i glutei. Lucio sopra i boxer ha già infilato dei jeans stretti con sopra una maglietta con dei disegni astratti.
Maria) Cosa mi metto sopra? Ho messo sul letto due possibilità, la prima è un tubino nero mono spalla che arriva a metà coscia, la seconda è una gonna aderente sotto il ginocchio ma con uno spacco dietro molto alto (raso passera) e sopra una giacca di pelle da tenere aperta che mette in mostra la guepiere e il seno semi scoperto.
Lucio) Hai proprio voglia di accalappiare stasera, potresti indossare l'uno o l'altro, saresti uno schianto comunque.
Maria) Metto la gonna con la giacca di pelle, stasera ho proprio la voglia di farmi scopare davanti a te, che ne dici? Se farai il bravo poi mi scoperai pure tu. Se trovo quello giusto, dovrai solo guardare, ti piace l'idea?
Lucio) Tutte le volte che abbiamo trovato la terza persona, maschio o femmina, abbiamo sempre fatto sesso insieme. Perchè questa sera vuoi cambiare? Non ti basta più giocare come abbiamo sempre fatto finora? Ho capito che vuoi un maschio per giocare solo per te, correggimi se sbaglio, questa è una novità che non mi piace, però voglio vedere cosa succede e cosa hai intenzione di fare.
Maria) Non arrabbiarti, è solo un gioco, quello che facciamo quasi tutti i sabati, ti ho mai negato qualcosa? Quando facciamo giochi con un maschio, il mio lato B è sempre per te, con le femmine pure, non lamentarti se stasera va in modo diverso.
Nessuno dei due ha intenzione di litigare, così il discorso viene concluso e vanno fuori. Non hanno voglia di discoteca perciò vanno nel loro PUB, è abbastanza presto, non c'è tanta gente, siedono ad un tavolo per osservare i clienti, ad un certo punto entra un ragazzo molto carino, biondo con i capelli lunghi legati dietro, jeans e camicia blu scuro, si siede su uno sgabello davanti al bancone e prende una birra, mentre la sorseggia si guarda intorno, il suo sguardo cade subito su Maria che con la giacca aperta e le gambe accavallate sta dando spettacolo e che spettacolo.
Maria sussurra qualcosa a Lucio che quel ragazzo potrebbe essere il terzo e vuole che lui vada a scoprire se si può fare ma il ragazzo si alza dallo sgabello e va verso di loro.
Quando è davanti al tavolo si presenta, si chiama Andrea, si complimenta per l'avvenenza di Maria ignorando Lucio che è stato anticipato, rimanendo quasi spiazzato.
Andrea siede al tavolo dopo l'invito di Maria, cominciano a parlare tra di loro, Lucio è messo in disparte, lei non dice ad Andrea che è il suo fidanzato convivente, almeno per ora, se va avanti la serata si vedrà.
I discorsi tra i due vanno avanti per un paio d'ore e siamo quasi alle 23, Lucio lancia delle occhiatacce a Maria e lei comprende che è ora di andare, si alza e Lucio con lei, Andrea capisce che sono in coppia e azzarda l'invito ad andare a casa sua a finire la serata in bellezza. Lucio guarda Maria e lei rivolta ad Andrea dice che accetta solo se Lucio va con loro. Ad Andrea non dispiace l'idea, possono giocare in tre, non sa che Lucio potrà fare solo da spettatore.
Vanno a casa di Andrea che vive solo, appena entrati chiede se vogliono ancora qualcosa da bere ma Maria rifiuta togliendosi la giacca, ad Andre si illumina lo sguardo, le si avvicina e le poggia una mano su un fianco, lei poggia la mano sulla sua e Lucio si allontana di un passo.
Andrea nota il movimento e prende coraggio, così con l'altra mano l'attira a se e la bacia, lei risponde al bacio e si abbracciano, Lucio si sposta ancora un pò, spera ancora che Maria lo inviti a partecipare, intanto Andrea ha già fatto scendere la gonna a terra, Maria sta slacciando i gancetti della guepiere, questa cade a terra e lei rimane solo col perizoma. Andrea si slaccia la camicia a tempo di record, i jeans li sfila in un attimo rimanendo in mutande pure lui.
Lucio è rimasto nella stessa posizione, vestito, li sta guardando in silenzio.
Andrea prende per mano Maria portandola in camera da letto incurante della presenza di Lucio che non viene invitato ad andare pure lui, neanche da Maria che lo ignora.
In camera si tolgono l'ultimo indumento per entrambi, sul letto cominciano con un 69 da manuale, Andrea ci sa fare, la lecca divinamente ma anche Maria non è da meno, ancora semiduro se lo prende fino in gola avvolgendo la cappella con la lingua, ci sa fare, in pochi colpi di bocca Andrea è in completa erezione, ha una bella dotazione, molto più grosso di quello di Lucio ma anche lungo, intanto Lucio se non invitato è sulla porta della camera che sta osservando la scena.
Andrea non lo ha ancora visto, Maria si ma ha fatto finta di nulla.
Dopo diversi minuti Andrea si distende sul letto e Maria lo cavalca dando le spalle a Lucio che vede il cazzo entrare nella figa dilatandola, all'inizio una buona parte non entra ma quando Maria comincia ad andare su e giù, piano piano ne entra sempre di più fino a scomparire completamente, tutto questo ha coinciso con un orgasmo quasi urlato di Maria che subito dopo tremante si accascia sulla faccia di Andrea che ha continuato a spingere il suo cazzo da sotto prolungandole l'orgasmo. Maria si è fermata, si è alzata e in quel preciso momento Lucio ha visto la sborra di Andrea uscire dalle labbra della figa.
Impietrito dalla vista (solitamente Maria usava il preservativo) Lucio è rimasto immobile, solo ora anche Andrea lo ha notato ma è rimasto impassibile come pure Maria.
Sono rimasti sdraiati uno fianco all'altra accarezzandosi per più di 10 minuti, poi Andrea ha iniziato a succhiare i capezzoli di Maria che ha apprezzato il gesto, si è tirata su mettendosi a pecorina invitando Andrea a ricominciare, lui non se lo è fatto ripetere, si è posizionato dietro, l'ha presa per i fianchi rientrandole in figa. La monta stavolta è stata quasi animalesca, andava e veniva con una velocità molto alta, ad un certo punto per andare sul sicuro ha infilato il pollice nel culo amplificando il godimento, Maria si dimenava, urlava, Andrea stava per venire, toglie il pollice, si sfila dalla figa e glielo pianta nel culo con un colpo solo, lei non se lo aspettava e sul momento ha emesso un gridolino, lui ha accelerato e dopo poco le è venuto dentro intanto che Maria stava venendo ancora.
Accasciati sul letto uno sopra l'altra, sono rimasti così per 5 minuti buoni, poi Andrea si è tirato su guardandomi con un sorriso di scherno.
Anche Maria si è alzata dal letto, dal culo usciva la sborra del suo occasionale chiavatore, mi ha guardato con un sorriso strano cominciando a vestirsi, ha messo solo il perizoma, la gonna e la giacca, la guepiere l'ha tenuta in mano, Andrea ci ha accompagnati alla porta e ce ne siamo andati.
Maria) Stasera ho preso una bella ripassata, mi ci voleva proprio, non trovi?
Lucio) Questa volta ho capito e me lo hai dimostrato quanto valgo per te. Se volevi umiliarmi, ci sei riuscita in pieno, complimenti.
Maria) Te lo avevo detto prima che volevo giocare sola davanti a te e l'ho fatto, mi sono divertita e da domani si ritorna alla normalità.
Lucio) Da come ti sei comportata, non solo volevi giocare davanti a me ma anche dirmi che per te conto poco o nulla, le trasgressioni che abbiamo vissuto finora sono sempre state con la partecipazione di entrambi, quando stavi scopando non mi hai degnato di uno sguardo di intesa, hai voluto farmi vedere e sentire inferiore a te e ci sei riuscita in pieno e ti sei fatta sborrare dentro ben due volte, sono amareggiato e deluso spero di metabolizzare l'evento in fretta, non so più cosa pensare.
Maria) Dai andiamo a letto che domani è Domenica ed è tutta per noi, io vado e ti aspetto.
Maria va a letto e si addormenta subito profondamente mentre Lucio rimane in salotto a pensare tutto il resto della notte.
Verso le 9 del mattino Maria si alza e va in salotto, nuda, vede Lucio seduto a tavola con lo sguardo perso nel vuoto, gli va davanti ma lui non la vede, è assorto nei suoi pensieri, si impaurisce e lo scuote, al che Lucio la guarda e gli scendono le lacrime sulla guance.
Solo ora comprende il male e il dolore che gli ha procurato, lo abbraccia da dietro ma lui la scansa, si alza e va in cucina.
Maria lo segue, è in apprensione, in 7 anni è la prima volta che si trovano in una situazione così, adesso non sa come comportarsi e cosa dire.
Lui è uno straccio, l'ombra di quell'uomo magnifico che fino a ieri sera era il suo compagno e che lei amava ma per la voglia di una notte ha distrutto una convivenza splendida. Gli va di fianco, lo guarda, lui sta ancora piangendo, prende il coraggio e dalle sue labbra esce solo una parola "SCUSA".
Lucio è incapace di reagire, durante le poche ore è rimasto solo in casa, ha rivisto i 7 anni con Maria, ha fatto un analisi ed è arrivato alla conclusione che la trasgressione serviva solo a lei.
Lucio) Quando sei andata a dormire, stanca delle tue fatiche anal-vaginali io sono rimasto qua e ho fatto un bilancio della nostra convivenza, ho capito che la trasgressione serviva più a te che a me, mi sono sempre adattato ai tuoi desideri, che fossero per uomini o donne, era indifferente, io ero solo il tramite per arrivare al tuo scopo. Andrea con la sua baldanza ha contribuito ad aprirmi gli occhi, per lui era corretto che si comportasse così, ma tu decisamente no.
Maria) Capisco che quello che è successo ieri notte ha fatto dei danni, tutto per colpa mia, ti amo e non voglio perderti per un comportamento sbagliato, dimmi cosa devo fare e lo farò, solo per te.
Lucio) Ho capito e sono arrivato alla conclusione che la sola cosa da fare è che me ne vada, il tempo forse mi farà capire se ho fatto bene o no.
Lucio fa la valigia ed esce di casa lasciando Maria in lacrime.
Sono passati 6 mesi nei quali entrambi non si sono rivisti, hanno fatto una vita ritirata, lei non ha più cercato maschi con cui passare una notte, ha pure rifiutato Andrea che era convinto che le sue doti di amatore potessero fare breccia.
Anche Lucio ha scansato le avances fatte da diverse ragazze, aveva perso la fiducia nelle donne, quindi finito il lavoro si chiudeva nel suo monolocale da scapolo, trascorreva così in solitudine i sabati e le domeniche.
Il proprietario del PUB ha cercato Lucio perchè non lo vedeva da troppo tempo, è andato a casa sua e Lucio gli ha raccontato tutto, non tralasciando gli eventi di quella notte, al racconto è rimasto colpito ma poi ha avuto l'idea di farli incontrare nuovamente, Maria aveva continuato ad andare al PUB ma sistematicamente ignorava tutti quelli che le andavano vicino, così con l'aiuto di una collega di Lucio è riuscito un sabato sera a farli incontrare, Maria quando l'ha visto è scoppiata in lacrime, tentando di andarsene ma l'amica glielo ha impedito, la cosa non è sfuggita a Lucio che si è avvicinato con l'intento di dirle qualcosa ma non appena gli è stato vicino, lei gli è saltata al collo piangendo, dicendogli che lo amava e che se fossero tornati insieme non avrebbero più avuto comportamenti trasgressivi, di perdonarla, di darle un altra possibilità.
Ho scritto due finali diversi per farvi scegliere quello che più vi aggrada.
Nel primo Lucio essendo ancora innamorato di lei, dopo l'abbraccio e la dichiarazione di Maria, ha ceduto e si sono riappacificati ma ora non trasgrediscono, continuano ad uscire ma solo come coppia innamorata.
Nel secondo invece Lucio non da ascolto alla dichiarazione e supplica di Maria, le dice che se tornassero insieme, lei dopo un pò di tempo tornerebbe ai suoi comportamenti passati, con la sua superficialità dando per scontato la dedizione sua verso di lei, errore che ha già commesso pensando più a se stessa che alla stabilità della coppia, convinta che lui come uomo possa sopportare ogni suo desiderio e comportamento e diventare una figura decorativa, per questo motivo e per aver perso la fiducia in lei non vuole tornare sui suoi passi.
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