Donne donne con le gonne.

di
genere
sentimentali

La mia Bianca si sente una diva o poco ci manca, tra poco per parlare con lei dovrò chiedere udienza, come si fà con il Papa. Siamo andati a bere un caffè in un bar mai frequentato ed è stata riconosciuta dal barista come la ragazza che legge le previsioni del tempo, anzi la trova più bella di persona che in tv. Non voleva farsi pagare, ma per correttezza ho insistito...comunque sarebbe una pacchia se questo fatto avvenisse dovunque.
Appena usciti si è messa a sculettare, neanche fuori ci fossero dei fans ed allora per farla tornare in se le ho dato due piccole sberle sulle natiche e per fortuna siamo rientrati nella normalità.
Proprio oggi per accentuare la sua sensualità ha messo un vestitino corto e una camicetta semi-trasparente. Sotto si vede il reggiseno e le cosce sono in vista. Le calze nere sono sostenute da una giarrettiera che conferisce al tutto un'aria sensuale.
Come andiamo al bar dello Sport le chiedo se per caso si è vestita così perchè innamorata pazza del mio amico Pierino, pensionato di quasi settanta anni. Ho sbagliato di poco perchè il Pierino le ha fatto le feste, come un cagnolino che scondinzola attorno alla padrona. La Erica, la barista ha fatto un sorriso, finalmente gli occhi del curiosone non si stanno concentrando su di lei. Mi diceva la barista che ogni tanto stanca di essere osservata da lui, quando si china gli fa vedere un pezzettino, solo un pezzettino di coscia e l'uomo và subito in estasi. La Enrica per provocarlo mi fà vedere le cosce fino a pochi centimenti dagli slip e lui vedendo quel gesto inusuale nei miei confronti si rigira e smette di concentrarsi sulla mia Bianca. E' geloso, mi guarda malamente e ritorna alle vecchie abitudini concentrandosi sulla Erica che fisicamente è una ragazza sensuale ed apprezzata fisicamente da molti avventori e dal mio amico inglese che se la è portata a letto.
Oggi è ritornata un pò di afa e decidiamo di andare a casa a farci una doccia, mi sento un pò sudato ed appiccicaticcio, lei vuole rientrare perchè eccitata da come è stata riconosciuta in giro, ha certamente altro per la testa. Penso alla Bianca di una volta che viveva di spiritualità e di amori platonici. Nei mei confronti sta diventando un vampiro sessuale. Più aperto a gesti materiali che trascendentali.
Arrivati a casa mi metto sotto la doccia. In un attimo mi arriva alle spalle e mi insapona il pisello, poveretto neanche per lui un attimo di tregua. Continua ad insaponarlo e le sue mani lo accarezzano fino a farlo diventare grosso e duro. Le bacio i seni e le mie dita cercano la sua vagina, poi trovo il buchetto , faccio entrare l'indice e vado avanti ed indietro fino a che la sento sospirare di piacere.
La sollevo e la scarico sulla vasca di bagno. Il suo sedere si è appoggiato all'angolo della vasca, non ha tolto le calze nere, nè la giarrettiera...è più sexi che mai e quelle cosce strette dalle calze sembrano esplodere.
Mi aiuta a farle entrare dentro il pisello, le sue dita lo avvolgono e poi con una certa maestria lo indirizza verso il buchino. Il pene si fà spazio, trasformando il buchino in un buco largo ed accogliente. Mentre risalgo dentro la sua vagina, mi sembra che il pene si stia riscaldando. Vado su e giù, molto velocemente. La sento gemere e pronunciare frasi che faccio fatica a capire. Come succhio i suoi seni mi rendo conto che sta andando in estasi. Non è di sicuro una ragazza frigida. Per diversi minuti ci completiamo, lei stringe il mio scroto, quasi mi fà male. Poi tolgo il pene dalla sua ospitale vagina e scarico tutto il mio sperma sulle calze nere, all'altezza delle cosce.
Si toglie calze, le mette a lavare ed entra nel lettone con me. Ho capito...ora vuole che la coccoli e lo faccio volentieri. E' ritornata la ragazzina diciotenne di una volta, quando le piaceva farsi massaggiare sul divano ed io imbranato non sapevo cosa fare con tutto quel ben di dio. Ha deciso di sbaciucchiarmi il petto ed anche i peli sembrano volere drizzarsi. Con la lingua passa e ripassa dappertutto, dovrò ritornare a lavarmi di nuovo, ma lei velatamente protesta, dovrei tenermi la sua saliva adosso, come ricordo del suo amore per me. Donne, donne con le gonne...cosa si inventano.
scritto il
2023-09-01
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