Le due amanti

di
genere
saffico

Mario e Barbara erano sposati. Vivano assieme, ma di fatto separati in casa. Non per colpa di Mario. Sua moglie frequentava altre ragazze e di fatto si era sposata quasi per nascondere ai più le sue esigenze o meglio le sue scelte sessuali nei confronti del gentil sesso.
Mario, anche se malvolentieri aveva cercato di nascondere ogni scandalo, dando all'esterno la sensazione che la sua famiglia fosse felice e tranquilla.
La sera, la sua Barbara andava a dormire con la compagna e a lui la stanzetta degli ospiti. La Barbara ultimamente ospitava una bella ragazza, di qualche anno più giovane. Lei trenta anni e l'altra sulla ventina o poco più. La ragazza era una studentessa universitaria e la Barbara le dava anche una casa.
Spesso Mario si trovava da solo con la compagna della moglie e tra loro due si era installata quasi una mutua assistenza. In pratica andavano d'accordo e sebbene la ragazza fosse lesbica o presunta tale, lui aveva cominciato a fare qualche pensierino. Credeva fosse inutile fantasticare, ma quella ragazza di nome Lisa gli trasmetteva qualcosa di diverso, come se il rapporto tra sua moglie e lei fosse un fatto passeggero, quasi un esperimento di vita da parte della ragazza.
Un giorno entrò per sbaglio in bagno e la Lisa si trovava in vasca da bagno, lui stava per ritirarsi con tante di scuse, ma la bella e sensuale ragazza gli chiese di passare la spugna sulla schiena, in pratica di lavarle la schiena.
Mario lo fece volentieri, si mise a passarle la bellissima schiena, anzi le passò la spugna sui seni ed ebbe la sensazione, dall'espressione del volto che alla Lisa tutto ciò piacesse. La lasciò con un candido bacio e lei rispose, se pure timidamente.
L'uomo cominciò a chiedersi se la ragazza era veramente lesbica o bisexuale. Lo guardava in uno strano modo, diverso da uno sguardo disinteressato di una a cui non piaceva il sesso maschile.
Un giorno la Lisa lo raggiunge nel lettino e cominciò a baciarlo. Lui la prese e fecero l'amore... con molta intensità. Allora alla Lisa piacevano anche gli uomini e non solo le donne? Per lui fu come una rivincita nei confronti della moglie.
I due amanti non vedevano l'ora di trovarsi da soli. A lei piaceva quell'uomo dal pisello forte e generoso. Riceveva tanti orgasmi ed ogni volta il loro rapporto era sempre più bello.
A volte da soli, facevano assieme il bagno nella vasca e la Lisa sentiva le mani dell'uomo massaggiarle tutto il corpo...e quella spugna insaponata non stava mai ferma. Si era innamorata dell'uomo.
Un giorno decisero. Scapparono assieme. Alla moglie non rimase che arrabbiarsi, ma da sola, dato che ormai loro non c'erano più in casa. Il marito le aveva rubato la giovane amante e si era finalmente preso una rivincita che meglio di così non ci poteva essere. Credeva che per paura dei commenti degli altri lui accettasse una situazione promiscua ed ambigua. Ora, al centro delle chiacchere ed ilazioni si sarebbe trovata lei...povera la sua bile...e che dispiacere, la sua bella era fuggita.
scritto il
2023-10-09
2 . 9 K
visite
1
voti
valutazione
1
il tuo voto
Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.