Io, lui è l'altro

di
genere
tradimenti

Oggi 22.1.2023


Sono seduta sul divano,sto' guardando un film e mentre scorrono le immagini,la mia mente è altrove. I ricordi sono lontani molto lontani,però quello che mi successe non penso sia successo a molti.Detta così non si capisce bene,allora proverò a spiegarmi meglio. Mi sposai che avevo quasi 19 anni...e vergine, si vergine,ai tempi era fin troppo normale. Lui aveva 11 anni più di me, ero innamorata e certe cose non le vedevo, oppure è meglio dire, lasciavo correre. Anche se mi sposai vergine, non ero certo una suora, anzi tutt'altro, mi dedicai ad altre pratiche amorose . Il matrimonio procedeva bene anche se nella relazione amorosa mi mancava qualcosa,io sapevo cosa,ma lui di sua iniziativa non voleva capire. Io sono una donna clitoridea e perciò per avere un orgasmo mi piace tantissimo farmi leccare il monte di venere,è la mia passione più che la penetrazione che chiaramente non disdegno. Un giorno andammo ad una festa tra amici ,ma non li conoscevo tutti,infatti i miei occhi si incontrarono con quelli di un ragazzo che aveva più o meno la mia stessa età..ormai avevo 28 anni . Sergio, si chiamava così, occhi neri e profondi, alto 1,82 circa, un bellissimo ragazzo. Mi si avvicinò e iniziammo a parlare del più e del meno, poi anche mio marito ci raggiunse e iniziammo a fare conoscenza, ridemmo, scherzammo.. insomma sembrava che ci conoscessimo chissà da quanto tempo. Io comunque anche se parlava, già fantasticavo come sarebbe stato fare l'amore fare sesso con lui,mi facevo dei film nella mia testa desiderandolo con tutta me stessa. Immaginavo che mi toccasse da tutte le parti,con quelle mani possenti per non parlare poi di avere tra le mie cosce il suo viso e la sua lingua..da parte mia mangiarmelo nel vero senso della parola...baciargli le labbra ,mettermi a cavalcioni su di lui,ma quello che mi sarebbe piaciuto di più fargli sentire le mie labbra la mia bocca sul suo pacco, il suo Zeus..fargli vedere di cosa ero capace e di come ero brava a far venire un uomo..già mi sentivo tutta un fuoco e tutta bagnata. Chiesi dov'era il bagno e mi chiusi dentro. Mi tolsi le mutandine, mi leccai le dita e le mie mani iniziarono a volare, ,allargai le gambe e chiusi gli occhi pensando di essere leccata da lui,venni in poco tempo cercando di trattenere il respiro, però mi lasciai andare e mi ritrovai bagnata fino a metà coscia. La festa fini' e ci scambiammo i numeri di cellulare. Dopo neanche una settimana ci chiamò, mancavano 2 giorni a carnevale e ci disse se volevamo, insieme ad altri amici, festeggiarlo nella sua villa nel varesotto. Chiaramente io ero felicissima,non vedevo l'ora. Arrivò quel giorno, eravamo un trentina di persone e ci divertimmo un casino, io però volevo lui,e presi l'iniziativa. Gli chiesi di accompagnarmi in bagno visto che era una villa abbastanza grande..lui mi accompagnò e quando fummo soli, io lo bacia,lui ricambio, ma si scostò quasi subito ,non perché non volesse, ma perché aveva paura di mio marito. Però la passione era forte che mi bacio' con una intensità che sentii il suo
Zeus indurirsi. Poi scappò via. Quando tornai alla festa,mio marito mi chiese dove fossi stata,e gli dissi che ero andata in bagno, e volle sapere come mai ci avevo messo così tanto..ma rimasi vaga. Sergio il giorno dopo mi telefono', mi voleva vedere,per fortuna che lavorava nella nostra città e non a Varese dove abitava. Mi feci trovare dove mi aveva indicato lui. Aveva un negozio di antiquariato e nel retro c'era un letto ed un bagno per quando non aveva voglia di tornare a casa. Ci abbracciamo subito,ormai la passione ci aveva travolto, ci amammo in maniera esplicita, senza pensare a nient'altro che a noi..a lui piaceva che mi masturbarbassi davanti ai suoi occhi e a me piaceva vederlo toccare il suo Zeus che piano piano diventava sempre più rigido... mi leccava e lo leccavo..era un immenso piacere per noi essere una cosa sola, mi penetrava con tanta forza da farmi male, ed era il piacere mischiato al dolore. Andavo a casa più che soddisfatta.Facemmo questo per diverse volte. Poi un pomeriggio lui telefonò a mio marito per invitarci a cena in un ristorante e se si fosse fatto tardi avremmo potuto dormire da lui. Mio marito mi chiese cosa volessi fare, gli dissi subito di sì. Andammo a cena, avevamo bevuto un po' e poi ci ritrovammo nella sua villa. Sergio non aveva nessuna intenzione,anzi disse a mio marito che potevamo metterci a nostro agio e che se volevamo guardare qualche film spinto c'erano delle cassette e si ritirò nella sua stanza. Mio marito,ormai aveva intuito che mi ero presa una scuffia per lui e mi disse" tesoro, so che lui ti piace e anche tanto,e che nella tua vita non sei mai stata con nessuno, se ti va possiamo farlo in tre" io pur di farlo con Sergio accettai anche questo. Andai in camera da lui e gli dissi quello che proponeva mio marito,ma lui non ne voleva sapere,era troppo imbarazzante. Andai da mio marito e gli dissi che non ne voleva sapere. Allora mio marito mi disse" se lo desideri così tanto, vai da lui. Io non me lo feci dire una seconda volta. Ritornai in camera da Sergio, al principio non voleva,ma poi iniziai a toccarlo nei punti che sapevo e facemmo l'amore, non pensammo più che nella stanza accanto ci fosse mio marito. Quando finimmo andai a raggiungere mio marito,e lo trovai seduto sul letto e mi disse" quanto tempo che ci avete messo" io non sapevo che dire,ma poi lui mi fece inginocchiare e dovetti fargli un lavoretto con la bocca..era evidentemente eccitato,io non avrei per niente voluto,ma visto che mi aveva fatto questa concessione dovetti cedere,ma per far sì che venisse bene dovetti pensare a Sergio. La mattina seguente eravamo tutti imbarazzati,mio marito disse poi , piuttosto che io andassi con qualcuno che non conosceva era meglio un amico,ma la cosa doveva finire lì. Non ne parlammo più, però iniziarono gli interrogatori e a casa iniziava a dirmi se mi era piaciuto, come lo faceva ..ecc.ecc. non ne potevo più e un giorno gli dissi che lui leccava da dio, visto che a mio marito non piaceva farlo. Allora una sera si mise a farlo anche lui ma sapendo che a lui non piaceva ci misi un po' nel venire,al che lui si stanco' e mi disse se ne avevo per molto. Lo scostai e non volli più farlo. Premetto una cosa che Sergio voleva che io lasciassi mio marito, non lo feci solo perché avevo 2 bambini piccoli. Noi nel frattempo ci vedevamo ugualmente, poi gli dissi di farsi una vita perché era giovane ed io non potevo stare con lui. Passarono i mesi,poi decise di sposarsi, aveva messo in stato interessante la sua fidanzata,io già sapevo, e volle invitarci al suo matrimonio. Andammo e tra una cantata e l'altra andai in bagno, lui mi seguì e mi disse " un ultimo bacio, sei la cosa più bella che mi potesse capitare nella vita" facemmo anche qualcos'altro .. poi decidemmo di non vederti più.

Laura.
scritto il
2024-01-25
4 . 1 K
visite
0
voti
valutazione
0
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

La settima carrozza

racconto sucessivo

Inaspettatamente un giorno
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.