Occhiali da vista

Apro lo sportello della macchina e mi siedo sistemando la borsa sul sedile del passeggero.
Ho le gambe indolenzite per le posizioni ricercate che ho assunto in queste ore di sesso con te.
Devo indossare gli occhiali altrimenti alla guida potrei vedere ben poco.
Apro la custodia per estrarli e li faccio scivolare sul viso fino a calzarli completamente.
Metto in moto la macchina.
Alzo lo sguardo sulla strada davanti a me e un alone sulla lente sinistra mi annebbia la visuale.
Una striscia opaca e larga attraversa la lente da vista.
Un sorriso lussurioso e soddisfatto si stampa sul mio viso, mentre mi scruto nello specchietto retrovisore ricordando il momento esatto in cui ti ho succhiato il testicolo e ho massaggiato il tuo membro eretto che ho visto appoggiarsi e stamparsi sulla lente.
Oltre la tua erezione sempre più vigorosa, osservavo il tuo viso con lo sguardo su di me e seguivo il respiro rotto per la sensazione piacevole di sentirti leccare, succhiare e assaporare i genitali in tutta la loro virile possenza, mentre adoperavo tutta la mia passione e cura per darti piacere.
Guardandoti, sapientemente alternavo i gesti, stando attenta a cogliere la più piccola variazione di espressione sul tuo viso e stimolarti in modo sempre più intenso.
Guiderò con lo sguardo a sinistra offuscato e il sorriso sul viso, mentre la lingua si muove nella mia bocca gustando ancora il tuo sapore.