Raccontami

Siamo avvinghiati sul letto e le mani continuano a farci stringere per strofinare i sessi.
Mi baci appassionato e inizi il tuo interrogatorio.
“Hai scopato questa settimana?”
“Certo!”
“E con chi?”
“Uno!”
“Porca, con chi hai scopato?”
“Con uno..”
“Non ci credo!”
“Ti sto dicendo di si!”
“E che avete fatto?
“Tutto!”
Mentre lo scambio di parole secche e dirette incalza, la tua erezione diventa di marmo.
“E dimmi! Se lecca come ti lecco io?”
“Più o meno.”
“Ma il buco del culo te lo ha leccato?”
“Si!”
“Davvero … non ci credo..”
La tua espressione è un po’ interdetta, mentre provi a chiedere ulteriori informazioni alla ricerca di risposte che possano alimentare il tuo ego maschile.
“Si davvero!”
“Ma non ha messo anche la lingua? Figurati!”
“Si invece”
Sempre più perplesso incalzi ancora per arrivare a sapere perché mi trovassi lì da te.
“Ma quindi te lo ha messo nel culo?”
“Ovvio.. lo ha cercato insistentemente in tutti i modi: mani, lingua, cazzo…”
“E quanto era grosso?”
“Quanto è bastato per sfondarmelo”
“E poi?”
“E poi mi è venuto dentro dietro.”
“E ti è piaciuto!”
“Si! Ho goduto!”
“E allora perché sei qui da me?”
“Perché con te è diverso.. il “come” dei nostri orgasmi è così unico che non so ancora perché perdo tempo cercando altrove!”