Farò tutto quello che vuoi... - 7a parte

di
genere
dominazione

Finché da sotto il letto non sbucò Diego. Stava davanti a noi nudo, con il cazzo moscio ma ancora mezzo in tiro, e sgocciolava sul pavimento i resti dello sperma che denotavano una copiosa sborrata di qualche attimo prima. Io mi misi a ridere mentre Abdel saltò subito seduto sul letto con aria preoccupata e guardandomi mi disse "Marika ma che cazz*?! Ma chi è lui? E cosa sono queste frociate?". Non feci in tempo a rispondere che Diego prese la parola e iniziò a raccontare tutto quanto ad Abdelkrim, del nostro colloquio di lavoro, della famosa prova del "manganello" e poi si sedette sul letto vicino a me e guardando Abdel gli chiese "Senti Abdel, visto che oramai ci conosciamo, se così possiamo dire... che ne diresti di fottere insieme questa bella troia? La fottiamo in due e la facciamo gridare come una cagna... e tu che ne pensi Marika? Quando ti ricapitano due belle nerchie come le nostre insieme??". Inizialmente ero scettica ma poi annuì "Va bene, ho solo bisogno di andare un attimo in bagno, vi lascio soli, decidete voi". Feci per andare in bagno ma prima mi misi ad ascoltare quei due manzi da fuori della porta della stanza. Abdel prese subito la parola "Non lo so amico... l'idea mi piace ma che ti dico... non voglio fare cose da froc* mi capisci?" "Abdel Abdel... aspetta un attimo... non facciamo niente di strano, al massimo uno glielo mette in fica e uno in culo no? O magari in bocca... dai che sarà mai?? E poi magari ci potrebbe scappare una belle penetrazione doppia!" e lui si arrabbiò "Diego cosa dici? A me può stare anche bene uno dentro la fica e uno dentro il culo ma nello stesso buco insieme mai!!!"... ma Diego non demordere "Abdel ragiona un attimino... ma tu... hai mai fatto una penetrazione doppia? Hai mai sentito due cazzi grossi e gonfi che sbattono uno contro l'altro per farsi strada e con forza dentro una piccola fica come quella di Marika??? Dico... hai mai provato cosa si prova... cazzo duro contro cazzo duro... che si 'spalleggiano' per fottere una troietta come Marina... amico io l'ho provato e posso dirti che è da impazzire... poi sborrare dentro insieme... cazzo dai Abdel non mi deludere!". Abdel si alzò e fece un gestaccio come per mandarlo a quel paese... ma Diego lo prese per il braccio sinistro e gli disse "Abdel fidati... ti prego!" così dicendo gli afferrò il cazzone nero e Abdel, inizialmente riluttante, si sedette e si lasciò toccare da Diego. "Oh bravo Abdel aspetta..." "Ma che cazzo fai fratello...", "Niente Abdel niente... vedi io non sono gay... è che amo vedere e sentire i bei cazzoni come il tuo... amo vederli fottere e riempire piccole e strette passere... mmhh così senti come si sta indurendo Abdel..." e lui ribattè "Va bene Diego ma basta farmi seghe... ora aspettiamo che torna quella bella porca dal bagno! Basta però che non me lo prendi più in mano eh?" "Ok ok. Ricevuto...". Io ero sempre dietro la porta e pensando al vizietto di Diego di smanettare grossi cazzoni... mi veniva da ridere e al tempo stesso la cosa mi eccitava anche... sapere che fosse potenzialmente bisessuale o magari anche solo curioso... mi eccitava. Andai di corsa in bagno per finta e tornai in camera. Erano tutti e due seduti sul letto, due corpi di marmo, scolpiti, uno bianco e uno nero... la sola idea di essere inpalata da quei due enormi cazzoni ed essere stretta tra le braccia di tutti e due mi faceva impazzire e già mi sentivo bagnata. Diego si alzò e mi venne subito incontro "Sai Marika, Abdel ha accettato di fare una bella cosa a tre... una vera fortuna no?" Io annuì e lui "dai mettiti sul letto a cosce spalancate... Abdel, vieni, inizia tu a penetrarla...". Obbeddì e mi misi sul letto a pancia in su e a gambe completamente spalancate. Abdel stava già in tiro, si avvicinò, mi schiaffeggiò la fica e mi disse "Bella la mia troietta, questa bella figa è pronta per accogliere di nuovo il mio cazzo gonfio e duro solo a vederla così stretta e bagnata?" Io ripondetti subito "Si Abdel entra sono ancora tutta tua..." detto questo iniziò a spinermelo forte in figa e come qualche ora prima... mi sembrava di nuovo di perdere la verginità per quanto era grosso duro e gonfio... "ohii Abdel ahiii oh si oh siiii siiii" e lui "Brava la mia troia da monta così grida per il mio cazzone..." intanto Diego si stava segando e ansimava.
Continua...
scritto il
2024-05-31
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