24 ore.....per una crociera ai caraibi-cap. 5 finale
di
Amico segreto
genere
tradimenti
Mi presento mi chiamo Monica ho 34 anni convivo con il mio compagno Luca, per alcuni anni ho fatto la hostess nelle fiere, adesso sono impiegata in un’azienda nel mondo delle energie rinnovabili.
L’essere presa da due uomini insieme era stata un’esperienza sconvolgente, mi aveva fatto raggiungere picchi di piacere che nemmeno pensavo esistessero, ma anche il timore di andare troppo il là e segnare la mia vita per sempre.
Infatti nei restanti incontri, Matteo mi usò a suo piacimento, ma se fino alla doppia sia l’eccitazione precedente sia il piacere del momento era stato un crescendo continuo, come essere arrivati alla vetta.
Dopo la doppia penetrazione ci fu una sorta di discesa, sempre meno eccitazione, ormai ero una porcellina, sempre meno piacere, non che non ci fosse l’una e l’altro, ma non quelle intensità, orgasmi fortissimi, da sentirsi quasi morire.
Come aveva preannunziato Matteo, cambiai anche con Luca, diventati più sicura, più decisa sia nella vita quotidiana che nel sesso.
Dopo circa tre mesi dall’esperienza con Matteo, tradii nuovamente Luca con il mio titolare fico, erano due soci agli antipodi, uno Daniele brillante, solare, elegante e 1,90 gli regalai un regalo di cinquantesimo compleanno molto apprezzato da lui, probabilmente l’avessero saputo molto meno da sua moglie o dal mio Luca.
Una sera guardandomi allo specchio, mi dissi: “Monica sei diventata una troia, non l’hai fatto per toglierti uno sfizio, ma per la carriera” come darmi torto.
Mesi dopo quando tornai a casa una sera tutta raggiante comunicando a Luca: “ho fatto un contratto al lavoro e per premio il boss ci presta la sua villa alle canarie, e l’azienda ci paga pure il volo, non vedo l’ora”
Anche Luca era molto contento, essendo un po’ spilorcio tutte queste vacanze gratis lo esaltavano, chi sa cosa avrebbe detto se avesse saputo quello che erano costate a me?
Ps: La crociera fu spettacolare, ma quando mi arrivò un messaggino di Matteo: “l’anno prossimo dove vorresti andare?” a malincuore risposi: “grazie, ma l’anno prossimo mi sposo e metto la ................. a posto”
L’essere presa da due uomini insieme era stata un’esperienza sconvolgente, mi aveva fatto raggiungere picchi di piacere che nemmeno pensavo esistessero, ma anche il timore di andare troppo il là e segnare la mia vita per sempre.
Infatti nei restanti incontri, Matteo mi usò a suo piacimento, ma se fino alla doppia sia l’eccitazione precedente sia il piacere del momento era stato un crescendo continuo, come essere arrivati alla vetta.
Dopo la doppia penetrazione ci fu una sorta di discesa, sempre meno eccitazione, ormai ero una porcellina, sempre meno piacere, non che non ci fosse l’una e l’altro, ma non quelle intensità, orgasmi fortissimi, da sentirsi quasi morire.
Come aveva preannunziato Matteo, cambiai anche con Luca, diventati più sicura, più decisa sia nella vita quotidiana che nel sesso.
Dopo circa tre mesi dall’esperienza con Matteo, tradii nuovamente Luca con il mio titolare fico, erano due soci agli antipodi, uno Daniele brillante, solare, elegante e 1,90 gli regalai un regalo di cinquantesimo compleanno molto apprezzato da lui, probabilmente l’avessero saputo molto meno da sua moglie o dal mio Luca.
Una sera guardandomi allo specchio, mi dissi: “Monica sei diventata una troia, non l’hai fatto per toglierti uno sfizio, ma per la carriera” come darmi torto.
Mesi dopo quando tornai a casa una sera tutta raggiante comunicando a Luca: “ho fatto un contratto al lavoro e per premio il boss ci presta la sua villa alle canarie, e l’azienda ci paga pure il volo, non vedo l’ora”
Anche Luca era molto contento, essendo un po’ spilorcio tutte queste vacanze gratis lo esaltavano, chi sa cosa avrebbe detto se avesse saputo quello che erano costate a me?
Ps: La crociera fu spettacolare, ma quando mi arrivò un messaggino di Matteo: “l’anno prossimo dove vorresti andare?” a malincuore risposi: “grazie, ma l’anno prossimo mi sposo e metto la ................. a posto”
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