Manuela: le mie prime ripetizioni – la confessione

Monica: “Guarda che se continui, ti faccio davvero fare un pompino allo sputnik”
Io: “non lo dire nemmeno per scherzo”
Monica: “allora ammetti che ti è piaciuto farti toccare e segare due ragazzini arrapati?”
Io: “te l’ho detto qualcosa si, hanno due bei piselloni, erano eccitatissimi, sono venuti velocissimi”
Monica: ”tu hai goduto?”
Io. “no, io no”
Monica: “non ci credo con la voglia di cazzo che hai, avere quattro mani addosso, le palline cinesi dentro, e ben due piselli in mano”
Io: “Monica promettimi che non lo dici a nessuno?”
Monica: “Manuela dimmi la verità, io sono una tua amica, ho capito che avevi bisogno di un aiutino per lasciarti un po’ andare”
Io: “Gli avevo fatto promettere che non avrebbero toccato la passera, ma quando eravamo davanti lo specchio si sono guardati, sembravano due orsi ed io il miele, mi hanno preso i bordi del perizoma e li hanno leggermente abbassati, io dicevo di no, e loro che volevano vedere se ero tutta liscia, poi sono andati a toccare il monte di venere, avevo un po’ di ricrescita, Marco poi e sceso e mi ha toccato le palline, io ho iniziato a tremare, ho lasciato la presa dei due piselli e mi sono coperta la faccia, il primo orgasmo l’ho avuto così prima di loro.
Monica: “brava Manuela, poi si sono accontentati di una sega?”
Io: “no, ero ancora mezza tramortita dall’orgasmo che la mamma di Giulio ha urlato che usciva, mi hanno portata sul letto di Giulio, hanno iniziato a giocare con il mio corpo, Marco diceva a Giulio, più timido, cosa fare, toccale il grilletto, muovi le palline, avevo sempre la bocca piena di una lingua o dell’altra, sapevo che mi avrebbero scopata, una parte di me non aspettva altro, una parte si sentiva usata, che non voleva andare oltre”.
Monica: “ti sei lasciata scopare da tutti e due?”
Io: “si”
Monica: “anche insieme?”
Io: “no insieme, anzi un po’ si”
Monica: “dai continua porcellina, che mi hai fatto eccitare”
Io: “mi hanno tolto le palline stavo pomiciando Giulio non vedevo, ma Marco mi ha allargato le gambe e dopo non so quanti no, appena ho avuto la bocca libera ho detto un siiii
aveva avuto l’accortezza di mettersi il preservativo, non riuscivo a reggere lo sguardo di Giulio, vederlo aspettare il suo turno, mi ha fatto sentire una grandissima troia” “Marco è venuto in due miniti, il tempo di uscire che Giulio era sopra di me, fossi stata bendata li avrei riconosciuti lo stesso, Marco più irruento, Giulio più dolce”.
Monica: “Anche Marco poi guardava?”
Io: “no, è andato a lavarsi il pisello e quando è tornato era di nuovo pronto si è accovacciato davanti a me, ed io in un attimo di lucidità, gli ho detto dovete venire nel lavandino, il video, è la mia penitenza e per tutta risposta ha voluto che, mentre Giulio mi montava, lo prendessi in bocca, sapeva di sapone, si era sciacquato male.”
Monica: “Brava uno in fica ed uno in bocca, piaciuto?”
Io: “Ero troppo bagnata, Giulio quasi non lo sentivo, ma l’idea di quello che stavo facendo mi sembrava di essere in un film porno”
Monica:”Ed il video che ci hai mandato?”
Io. “Dopo che Giulio è venuto e si è ripreso, siamo andati di la e abbiamo fatto il video della sega doppia con goduta nel lavandino, era la seconda per tutti e due, Marco era più avanti e così per aspettare Giulio mi ha chiesto di fargli un pompino, ormai obbedivo a tutto, mi sono inginocchiata e impegnata a fondo perchè fosse un’esperienza indimenticabile”
Monica: “Tu hai goduto una volta sola?”
Io: ”appena tornata a casa ho preso il sex toys che mi hai regalato ed ho avuto un orgasmo devastante, non finiva mai”