24 ore per una crociera ai caraibi - cap 1 in chat

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24 ore.....per una crociera ai caraibi-cap. 1 in chat
Per commenti e suggerimenti: amicosegreto@tutanota.com
Mi presento mi chiamo Monica ho 34 anni convivo con il mio compagno Luca, per alcuni anni ho fatto la hostess nelle fiere, adesso sono impiegata in un’azienda nel mondo delle energie rinnovabili.
Vi voglio raccontare cosa mi è successo tre anni fa, con il mio compagno ci eravamo regalati una crociera nel mediterraneo di 7 giorni, ma l’agenzia viaggi in cui avevamo prenotato venne confiscata, era tra i beni sequestrati in un maxi operazione contro la malavita del territorio.
Avevamo già versato i circa 3.000€ del costo e pensavamo di aver perso tutto, quando invece venimmo convocati in un hotel della nostra zona dall’assicurazione, ci ricevette un quarantenne di quasi due metri, molto solare, ma con uno sguardo così penetrante che metteva soggezione.
Facemmo una chiacchierata di un’oretta si informò su tante cose ed infine ci congedò dandoci poche speranze.
La settimana successiva ricevetti un messaggio con la richiesta di presentarmi il giorno dopo, si era aperta una possibilità, mi venne chiesto di aspettare a condividere la notizia con il mio compagno, che guarda caso era fuori zona ad una fiera per lavoro.
Mi presentai in pausa pranzo, Matteo il gigante dell’assicurazione mi disse:
“Monica molti di voi rimarranno con un pugno di mosche in mano, pochi fortunati invece riceveranno una bellissima crociera come rimborso”
“Purtroppo non è giusto, ma io ho le mani legate, posso solo favorire alcune coppie, ed io avrei pensato a voi, ti piacerebbe?”
Io: “A chi non piacerebbe riprendere i propri soldi o fare una crociera già pagata per giunta.”
Matteo: “C’è solo un piccolo sacrificio, 24 ore del tuo tempo, adesso ti spiego”
Quasi non ci credevo, era una proposta indecente, diventando tutta rossa, balbettai: “in che senso?”
Il porco la prese larga: “vedi io vengo qui 4 giorni a settimana per i prossimi due mesi, non conosco nessuno, mi annoio”
Io mi ero scollegata, questo voleva una escort gratis, ero tentata di dargli una sberla.
“crociera di 15 giorni ai caraibi, una suite all inclusive, compreso il volo, circa 12.000€”
Ero senza parole, balbettai qualcosa e lui continuò: “Spero che tu non ti offenda, anzi è la chiara dimostrazione che sei talmente bella ed intrigante che fai fare le pazzie agli uomini”
Presi fiato e vergognandomi come una ladra chiesi: “ Cosa dovrei fare in queste 24 ore per meritarmi questa meravigliosa crociera?”
Mi scioccò ancora di più la sua risposta: “Quello che hai sempre desiderato, ma non hai mai avuto il coraggio di fare”
“Ti sembrerà assurdo, ma nel tuo sguardo ho letto un momento di stanca con il tuo ragazzo, ho letto voglia di evadere e di libertà, ho letto che sei sempre stata troppo brava, a casa, a scuola, con il ragazzo, hai sempre accontento tutti, meno che te stessa!”
“Non sarà per niente un piccolo sacrificio, sarà una parentesi eccitante nella routine quotidiana, sarai una regina da soddisfare, e il tuo ragazzo avrà si un bel paio di corna, ma riceverà anche una Monica diversa, più consapevole, più eccitante, più donna, avrà anche lui i suoi vantaggi vedrai............” “pensaci, non mi devi dire di si subito”
Mi sorpresi a pensare come sarebbe stato fare sesso con un uomo così grande fisicamente, i 15 anni di differenza non sarebbero stati un problema, mi stupii a pensare di poterlo prendere in considerazione, feci una risatina e non ci pensai più, o per lo meno volevo non pensarci più.
Le sue frasi non riuscivo a farle uscire dalla testa, ritornavano e ritornavano, fino ad ammettere che un po’ di ragione forse l’aveva, non ero contenta della mia vita!
Due giorni dopo, quasi a farlo apposta, Luca mi trattò male al telefono, buttando giù la telefonata, scrissi di getto a Matteo, pensavo Vaffanculo e scrissi: “ok ci sto!.
Passammo tutta la serata su whatsapp per avere dettagli:
Il tempo lo avrei deciso io, me lo sarei ritagliato in base ai miei impegni, minimo un’ora, con avvertimento almeno di 24 ore, dal lunedì al giovedì.
Mi chiese insistentemente le mie fantasie, cosa mi sarebbe piaciuto fare, ero super eccitata, e per niente pentita di aver accettato.
Mi fece scegliere l’abbigliamento con cui sarei andata la prima volta, intimo compreso, poi mi indicò come avrei dovuto masturbarmi quella sera, sotto la doccia avrei dovuto puntarmi il doccino tra le gambe aperte, alternando acqua fredda e acqua calda, getto medio e getto forte.
Ero talmente su di giri, che quando avvicinai la mano sinistra al mio clitoride mi tremavano già le gambe, stavo avendo l’orgasmo più intenso in solitaria della mia vita.
Non mi riconoscevo, sola nel letto a tarda notte mi concessi pure il bis, strusciandomi sul cuscino serrato tra le mie gambe e pensando alle porcate che mi avrebbe fatto fare.
Il giorno dopo l’argomento era sesso orale, fatto e ricevuto, mi promise che il lunedì successivo, nel nostro primo incontro mi avrebbe leccata per mezz’ora, fica e culo, di farmi trovare bella pulita fuori e dentro, mi sembrava di essere su un altro pianeta, ero in eccitazione perenne. Continua...............

scritto il
2024-06-23
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