Amore di famiglia parte 3

di
genere
incesti

Mi raggelai il sangue, imprudentemente non avevo chiuso a chiave la porta e qualcuno l'aveva aperta, mi fermai un attimo e sia io che zia Stefania girammo lo sguardo: era Lisa, li sulla porta che ci fissava con gli occhi sbarrati
- Ma che diavolo state facendo????? -
Mi sfilai e mi girai verso Lisa, col mio bel cazzone ancora in tiro che grondava degli umori della zia, lei si alzò con le ultime forze rimaste e si avventò verso Lisa mettendole le mani sulle spalle:
- Ti prego Lisa, non dire niente, vieni dentro e chiudi! - ...la tirò verso se e chiuse di colpo la porta dandole un giro di chiave ....
- ..guarda non è come credi, è che ho bevuto tanto ....ti prego, ti scongiuro.....-
- Come non è come credi, ti stai facendo sbattere da tuo nipote e non è come credi, ma mi vuoi prendere in giro??? -
- Si lo so, ma...vedi, non è .... -
Zia Stefania non riusciva a giustificarsi tale era evidente la situazione, per cui mi avvicinai io da dietro alla zia, e con la mano le accarezzai il culo e con le dita cominciai a sfiorarla nei suoi fori, lei ebbe uno spasmo muscolare ed emise un leggero gridolino...mi appoggiai a lei guardai Lisa:
- .... e devi vedere come gode la zia, cara Lisa - .... detto ciò ricominciai a penetrarla con le dita....
- Voi....voi due siete due pervertiti! lo devo dire a tua madre! -
- Mamma mia che parolone Lisa, che rabbia repressa, dì invece che vorresti essere te al suo posto ora, come prima giù da basso, quando ti stavo dando piacere con queste stesse dita ....-
_..Mah ...cosa dici io non... -
- Shhhh tranquilla Lisa, alla zia l'ho già detto, quindi se vuoi fai pure, di pure alla mamma che mi sto scopando la zia, di però che anche tu prima me lo hai preso in mano e chissà cosa sarebbe successo se non ci avessero chiamato vero .... ti piaceva stringere il mio cazzone vero, guarda adesso come lo uso con la zia.... -
Detto questo tolsi le dita dalla zia e la impalai di nuovo da dietro....
- AHHHHHHHHHHHH - ...lei inarcò la schiena e mandò la testa all'indietro nel mentre le sue mani erano ancora sulle spalle di Lisa che si stava godendo lo spettacolo da una postazione privilegiata, a pochi centimetri dall'eccitazione del volto di zia Stefania
- Scommetto che lo vorresti anche tu vero Lisa, potresti chiamare anche quella porca di Jessica, che prima questo cazzone lo aveva in bocca ... -
- Cos....cosa, Jessica, prima ....quando siete andati a vedere l'armadio.....anche lei.... -
- Si anche lei, siete una compagnia di troie, chiamala se vuoi che ci divertiamo .... -
- Jessica e tua madre..... si sono buttate sul divano e stavano ....prendendo sonno ..... -
- Ah allora vuoi godere tu Lisa con mia zia? -
- Io.... no...non.... -
- Ahhhhhhhh .... -
- Senti come gode la zia, come la sto sbattendo qui davanti a te, vedi la sua espressione, vedi come le piace prenderlo da dietro, decidi in fretta Lisa, se lo vuoi anche tu, perché non rimane molto tempo.... -
- ..... io ..... -
Andai avanti ancora qualche secondo, Lisa non sapeva cosa rispondere, era combattuta tra la voglia di godere anche lei e il rispetto che comunque aveva per mia madre....
- Mi dispiace Lisa, ...troppo tardi,....preparati zia.... -
- ODDDDIO SIIIIIIIIIII - ....strinsi la zia da dietro e la riempii con tutta la sborra accumulata nella serata, con le ultime forze che mi erano rimaste, e poi rimasi li, qualche secondo in contemplazione del momento, i nostri respiri erano profondi, eravamo felici, poi glielo sfilai dalla sua fichetta fradicia e arretrai un pochino, lei esausta si spostò un attimo da Lisa e poi si accasciò a terra, in preda ancora agli spasmi di godimento che l'avevano pervasa fino a qualche attimo prima:
- Stefy stai bene? - ...si preoccupò Lisa, la zia di tutta risposta accennò un sorriso tenendo sempre gli occhi chiusi e poi si mise a ridere più chiaramente....
- Mah...Steffy....-
- Tranquilla Lisa ... - mi intromisi io ... - La zia sta bene, anzi, probabilmente non è stata meglio in vita sua, adesso vieni qui -
Presi la mano di Lisa, ci avvicinammo al corpo della zia, poi la misi sul mio cazzone ancora in tiro, lei non accennò il minimo diniego, ancora sotto shock di ciò che aveva appena visto, poi misi la mia mano sopra la sua e cominciai a strizzare per bene il mio amico, facendo colare il seme rimasto e gli umori della zia sul suo viso, Lisa osservava la scena e non diceva niente, mentre la zia continuava a sorridere:
- Guardala lì, una donna con una voglia matta di cazzo, coperta dal seme del proprio nipote, inerme a terra dopo una sessione di godimento mai provato prima ...., e poi tranquilla, è talmente ubriaca che domani mattina non si ricorderà niente - ...tolsi la mano di Lisa intrisa dal mix di umori e gliela poggiai sulle labbra, facendo pressione per mettergliela un po’ anche in bocca ...
- Ti ho detto che ti avrei dato qualcosa da bere, questa volta ti devi accontentare di questo, ma magari la prossima volta facciamo altro ... - dissi accarezzandole il volto con la mano ancora umida... - ...adesso dammi per favore il tuo cellulare ...-
- Cos...perché ? -
- Tranquilla, non ti preoccupare -
Tirò fuori dalla tasca della tuta il suo cell e con un po’ di timore lo sbloccò e me lo diede, io lo presi e cominciai a fare qualche foto alla zia a terra, ed anche un video, poi mi mandai il prezioso materiale al mio numero e tornai il telefono a Lisa:
- Ecco fatto, mandato tutto, ora questo sarà il nostro segreto -
- Come nostro? -
- Si nostro, mio tuo e di mia zia, ho anche la prova che mi hai mandato tu le foto quindi eri presente, nel caso ti balenasse l'idea di accennare qualcosa alla mamma, ora tu sei complice di tutto questo -
- Ma sei un bastardo! -
- Si sono il vostro bastardo, e voi da ora in poi siete le mie cagne, ma non ti preoccupare, non voglio chissà cosa, non vi umilierò davanti a nessuno, e non vi costringerò a fare nulla che non vogliate, diciamo che questa è la mia e anche vostra garanzia per il silenzio -
- Tu ... tu sei.... -
- Shhh, io sono quello che ha appena inondato di sperma la cara zia Stefania, sono quello che giù da basso vi siete divertite a stuzzicare, e sono quello che prima o poi ti darà il più grande godimento della tua vita. Adesso io vado a sistemarmi, tu aiuta la zia a ripulirsi e vestila la troia, non metterle però le mutandine, sono curioso di vedere domani mattina la sua reazione quando si accorgerà di non averle e non dirle niente, quelle dalle a me, che prima le uso per ripulire il mio amico e poi le metto nel mio cassetto dei trofei -
- C..cassetto dei trofei??? tu hai un cassetto dei trofei ??? -
- Da stasera si, ho deciso di avere un cassetto di trofei dove mettere un simbolo di tutte le mie avventure, preparati mia cara Lisa, magari il prossimo trofeo saranno le tue mutandine, o un tuoi paio di sandali o stivali, o il tuo reggiseno, o un giochino che userò con te, o una tua foto, chi lo sa ... - dicendo questo mi avvicinavo sempre di più al suo viso - ... o magari una registrazione dei tuoi urli di godimento mentre ti scopo per bene, chi lo sa -
- Ma .... tu non puoi giocare così, guarda come hai ridotto Stefania... -
- Come l'ho ridotta, l'ho resa felice, guardala li, muove ancora il culo come se la stessi ancora scopando, anzi guarda adesso.... -
- C..cosa vuoi fare? -
Mi avvicinai al comodino e presi una bottiglietta di acqua che tenevo sempre a disposizione per bere durante la notte, quelle da mezzo litro, mi abbassai e la infilai piano piano nella fighetta della zia...
- Ahhhhhhhh..... -
- Ma cosa fai Fabio, smettila! - ...cercò di dirmi Lisa, ma io non mi fermai, anzi accelerai il ritmo, zia Stefania ricominciò a godere e muoversi come una biscia sbattendo il culo sul pavimento ormai fradicio, ....
- Guardala guardala...ah ah ah... ormai posso infilarle tutto quello che voglio.... - bagnai in po’ il dito medio e glielo infilai nel buco del culetto....
- AHHHHHHHHHHHHHHH - ....l'urlo questa volta fu molto più forte, il buchetto era stretto ma non troppo, il dito un pochino lubrificato entrava agevolmente, segno che la zia amava anche quella pratica ....
- Guardala guardala come gode la cagna, potrei chiederle quello che voglio che lei lo farebbe .... - poi cacciò un altro urlo...questa volta perché tolsi contemporaneamente la bottiglietta e il dito dal culetto...
- Però adesso basta, se vorrà godere ancora dovrà pregarmi la prossima volta, e da lucida, no da ubriaca -.... mi alzai,... - ecco Lisa, aiuta la troietta a sistemarsi, ci vediamo tra poco -... detto questo andai in bagno a sistemarmi.
Dopo 5 minuti uscii, Lisa aveva appena finito di sistemare la zia, tutta bella ripulita e vestita, adagiata li sul mio letto, persa in un sonno profondo, il viso bello rilassato...
- Brava Lisa, ottimo lavoro, guarda che serena, e che bella pelle del viso, la vitamina che le ho dato prima le ha fatto bene -
- Dai smettila e portiamola giù, prima però aspetta che vedo se Jessica e tua madre stanno dormendo -
- Tranquilla vai tu, la porto giù io -
Lisa uscì piano dalla camera, e vista la calma che regnava andò giù da basso, un suo cenno e la seguii: arrivati giù vidi le altre due sul divano addormentate, mi avvicinai e posai dolcemente anche zia Stefania, Lisa rimase vicino a me guardandola:
- Speriamo non si ricordi niente -
- Speriamo, così ci divertiamo ancora di più, guardala... - mi avvicinai e le abbassai leggermente i pantaloni...
- Basta adesso Fabio, ti sei già divertito abbastanza -
- Hai ragione, mi sono già divertito abbastanza, ma tu no -
- In che senso scusa... -
- Giochino veloce veloce, vieni qui e infilale un ditino nella fighetta bella depilata -
- COSA?? ma sei matto, no no, -
- Dai dai, un ditino veloce veloce, vuoi che sveglio la mamma e glielo dico? -
- Bastardo non puoi.... -
- Si che posso dai, fallo solo questa volta, dopo basta per stasera -
- Sei un porco lo sai vero? -
- Si si lo so, adesso infilale un ditino ... -
Lisa tentennò un pochino, poi si avvicinò a Stefania e piano piano le infilò il ditino medio, la zia accennò un leggero mugolio, poi Lisa cercò di togliere il dito ma io le presi la mano e la costrinsi ad infilarlo nuovamente in maniera più energica...
- Ahhhhh - ...questa volta Stefania emise un verso più forte, ma non abbastanza per svegliare le altre due
- Smettila Fabio - insistette Lisa, io non la ascoltavo e tramite la sua manina, ricominciammo a masturbare la zia che ricominciò a bagnarsi e a muoversi come prima...
- Smettila adesso che si sveglieranno tutti -
- Ancora un pochino dai.... - senza accorgersi Lisa non era più forzata da me, ma era lei che aveva preso l'iniziativa, le piaceva masturbare la sua amica, io con disinvoltura mi staccai un pochino e col telefonino ripresi la scena...
- Ora basta Lisa, che altrimenti bagnamo tutto e poi ho fatto -
- Cosa hai fatto? -
- Come cosa, un filmatino di te che masturbi la zia vicino a Jessica e mia madre, questo entrerà di diritto nella mia cineteca personale -
- Cancellalo subito! -
- Fossi matto, tanto lo so che ti piaceva alla fine -
- Sei solo un maiale pervertito -
- Che cattiva Lisa, adesso sistema i pantaloni della zia e poi, visto che continui ad insultarmi, apri la boccuccia e pulisciti il dito dagli umori della zia e muoviti altrimenti faccio un video anche di questo -
Lisa capì che non aveva alternative e obbedì:
- Brava Lisa, adesso riposati pure anche tu, è stata una lunga e intensa serata, ci vediamo domani mattina, buonanotte tesoro -
La salutai e andai in camera mia, un po’ di risposo me lo meritavo pure io.
....
La mattina seguente mi alzai col sole, era una bellissima giornata e io mi sentivo pieno in forze, andai giù da basso e vidi le ragazze che si erano appena svegliate anche loro che conversavano amichevolmente sul divano
- Ciao ragazze, tutto ok? - esordii...tutte mi salutarono con entusiasmo, anche Lisa e zia Stefania....
- Uau che serata ragazze ieri sera - disse mia mamma ... - era un pezzo che non ci divertivamo così - tutte risposero affermativamente...poi dopo qualche chiacchera a turno andarono in bagno a sistemarsi; l'ultima ad andare era zia Stefania, ero curioso di vedere una volta uscita il suo stupore del fatto di non avere più la sue mutandine: uscì dopo qualche minuti con circospetto, non chiese niente a nessuno per non farsi sgamare, ma si vedeva che era leggermente turbata:
- Tutto ok zia? - chiesi io...
- S..si si grazie Fabio..., tu tutto bene, ti sei divertito ieri sera? -
- Si zia, era tanto tempo che non mi divertivo così, mi sono liberato psicologicamente, anzi vi devo dire grazie, soprattutto a te zia - e detto questo mi avvicinai e le diedi un bacio sulla guancia, lei rimase un attimo bloccata, ma poi mi rispose subito:
- Bene sono contenta, mi spiace che adesso ti trasferisci, così ci vedremmo molto meno -
- Tranquilla, avremmo modo di ritrovarci non ti preoccupare -
- Si certo, sicuramente - detto questo si voltò e tornò dalle altre, vidi Lisa che ci guardava con fare interrogativo da lontano, lei sicuramente si ricordava tutto della serata trascorsa le feci cenno di avvicinarsi, lei cercando di non insospettire nessuno venne da me:
- Cosa c'è Fabio? -
- No niente, volevo sono chiederti se ti è piaciuta la serata di ieri sera .... -
- Cosa vuoi che ti dica, lo so che vuoi sentirti dire di si -
- Bene, hai visto la zia, non si ricorda niente -
- Ho visto si, per fortuna -
- Beh, almeno abbiamo le prove che non è stato un sogno - .... tirai fuori il telefonino e aprii la galleria ...
- Shhh metti via! - ... Lisa era preoccupata che qualcuno vedesse qualcosa ....
- Dai Lisa, non vuoi rivedere il video di quando la stavi masturbando eh eh .. -
- Per favore metti subito via ti scongiuro -
- Ok dai tranquilla metto via, li costudirò come i miei ricordi più preziosi, ora scusa ma devo andare a prepararmi per traslocare -
- Meglio si, chissà che il tempo ti faccia riflettere -
- Sicuramente Lisa - ....lei si girò e io ne approfittai per darle una manata sul culetto, si rigirò di scatto.... - MAH???? -
- Scusa Lisa, è più forte di me - ...le mandai un bacio e poi salutai tutte ritirandomi su di sopra: quando cominciai a salire la mamma mi chiamò e mi chiese di dire qualcosa per salutarle, tutte si girarono verso di me...
- Che dire, grazie a tutte, ho passato una bellssima serata, divertente e spensierata, spero di non avervi troppo tediato con la mia presenza, grazie ancora di cuore, terrò stretto con me un ricordo della serata di ieri.... -
Le ultime parole le dissi guardando zia, lei all'inizio non ci fece caso, poi spalancò un attimo gli occhi e si mise una mano sul fianco, come per sentire la presenza delle mutandine che non aveva più, ma poi la tolse guardando le altre, si rigirò verso di me e io di tutta risposta le feci l'occhiolino e me ne andai.

...continua....
scritto il
2024-10-25
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