Mia zia Lisa, parte 6

di
genere
incesti


- Ciao mamma, ciao papà, bentornati
- Ciao Fabio, tua zia Lisa dov'è?
- Ah.. ehmm credo su, prima non si sentiva molto bene, e mi ha detto che saliva un attimo, ma tranquilli, il pranzo è quasi pronto....
- Bene grazie, allora intanto andiamo giù a sistemare la spesa,
- Ok mamma...vado a vedere come stà la zia....
Ne approfittai per salire e vedere cosa stava facendo...arrivai in camera dei miei e non c'era nessuno, allora provai a vedere in bagno, aprii lentamente la porta e la vidi li, sempre splendida, atletica, che stava finendo di sistemarsi allo specchio, con la sua tutina sexy nera...
- Zietta, i miei sono tornati
- Ma sei ancora qui...
...disse scocciata...
- ..Lasciami stare vattene giù!
- Dai zietta - ...dissi entrando ..- Alla fine è anche colpa tua...
- Come colpa mia?
...disse voltandosi verso di me...
- Si zia, sei tu che hai continuato a provocarmi in questo periodo e io ad un certo punto sono scoppiato
- Ma io non ti ho mai provocato, qualche occhiolino ogni tanto o qualche battuta in amicizia non volevano certo provocare tutto questo
- Si però zia devi capire che io sono un ragazzo, e tu sei una donna molto affascinante, guardati come sei ....
...continuai a parlarle, avvicinandomi sempre più e cominciando ad accarezzarle il corpo...
- Giù le mani!!!
...disse con fare perentorio cercando di togliere le mie mani... io non indietreggiai, anzi continuai a sfiorarla sempre più ...
- Tu sei il sogno erotico di ogni maschio su questa terra, il tuo fisico, la tua sensualità, trasudi sesso da ogni parte del tuo corpo, qualsiasi cosa che fai, come ti muovi, qualunque maschio vorrebbe scoparti...
...Ormai sembravo una piovra… avevo le mani su tutto il suo corpo e lei non riuscii più a toglierle
- Dai, per favore basta…mhhhh....
- Lo so che ti piace zia quando ti tocco così, quando ti sfiorò i capezzoli, lasciati andare ... tanto non ci scopr...
- Lisa sei qui in bagno?
Ci fermammo all'istante, mia mamma era fuori dal bagno che stava per entrare, se ci avesse visto, chissà il disastro che sarebbe successo...
- Ferma!
...disse la zia....
- ...ehm ...scusa ma sono ...ehmm mi sto vestendo perché mi sono data una sciacquata in doccia....
- Ah, ok tranquilla non entro....
...la maniglia tornò alla posizione di partenza, il cuore mi batteva all'impazzata e anche quello della zia sentivo, essendo praticamente attaccato a lei...
- Scusa ancora qualche minuto ed esco...
- Tranquilla Lisa,....scusa ne approfitto, posso chiederti una cosa al volo?
- Dimmi pure, ....
- Volevo parlarti un attimo di Fabio...
... io e la zia ci fissammo negli occhi, nel mentre io continuavo ad accarezzarla da dietro, concentrandomi soprattutto sul culetto sodo...
- ...Siccome ho visto che sembrate molto in sintonia voi due, volevo chiederti se per caso potevi parlarci quando hai 5 minuti, perché sai, con la sua ragazza, la Francesca, mi sembrano una coppia piatta, scusa il termine, lessa, sembra che oltre qualche bacietto non vadano oltre e credo sia soprattutto Fabio il problema, credo abbia qualche problema ad approcciarsi alle donne
Mia zia voltò lo sguardo verso di me, mentre io la guardavo quasi sghignazzando sentendo quello che diceva mia madre....e mentre continuavo a toccare la zietta, cominciando pure a infilare le mani dentro i leggings....
- ..Ahh dici che sia timido con le donne??
...disse lanciandomi delle occhiate di sfida....
- ..Sei sicura di questo? ..guarda che secondo me non è così....
- No no, ne sono sicura, se potessi parlarci insieme e vedere cosa ti dice...
...Nel frattempo, ormai stavo abbassando i leggings della zia, e pure i miei boxer, lei mi guardò e mi sussurrò
- Smettila, toglimi via le mani da dosso, che c'è tua madre qua fuori!!!!
- Shhh zia, tu continua a parlarci insieme....
- Sai Lisa, se tu ci parlassi mi faresti un grande piacere, magari puoi dargli anche qualche dritta, che dici?
- S..sì si ok, vedrò cosa posso far...Mhhhhhhhhh.....
...Non resistetti più e glielo affondai tutto nella sua fighetta da dietro, quella situazione era troppo eccitante...mia madre fuori dalla porta che diceva a zia di capire perché ero così timido e intanto io me la stavo scopando....
- Lisa tutto bene?
- S..si scusa, mi stavo mett....mhhh...endo la maglia, tutto ok tranquilla....mhhhhh
...mi avvicinai all'orecchio della zia e parlando a bassa voce le dissi:
- ...dai zietta, dì alla mamma che non si preoccupi da quel punto di vista perché giusto in questo momento suo figlio ti sta scopando eh eh eh.....
- shhhh maledett....ahhhhh....oooo, me la paghiiiiii
- Ok allora .....mmhhhh....ci parlo io ....tranquilla Carlaaaaa....mhh..mmmmmhhh...
- Ok grazie Lisa, grazie veramente, ci vediamo giù allora, ahh, scusa hai per caso visto Fabio?
- Mhhhhhhh........n..no no....
- ...dille di si invece, dille...si cara sorella, è qua con me che mi sta’ scopando da dietro come una troietta del liceo e tra poco lo faccio venire ah ah ah .....
- Ok ci vediamo giù allora Lisa....
Una volta sentiti i passi che scendevano non riuscii più a trattenermi, presi le mani della zia, gliele portai sopra la testa, la appoggiai sulla porta del bagno:
- E ora cara la mia zietta, mamma non ci sente più, preparai che ti scopo duro!
- Bastardo non puoi farmi questo!
Cominciai ad aumentare il ritmo, sbattere la zia da dietro così era una sensazione fantastica, sentire il rimbombo sulla porta, ormai anche lei non opponeva più di tanta resistenza e non fece altro che gemere ancora e ancora...
- Zia preparati, manca pocooooooooooo...Ahhhhhhhhhhh
- Ahhhhh....SIIIIII!!!!!
Le sparai dentro tanto di quello sperma che cominciò poco dopo a colarle lungo le gambe, .... rimanemmo qualche secondo in quella posizione....
- Zia...sbaglio o alla fine hai goduto anche tu?
- N...no no ti sbagli....
- Dai, non ti preoccupare, anche se me lo dici non cambia niente, tanto ti scopo comunque ah ah ah.....
- Lo sai che sei solo un maledetto, e tua mamma pensa che sei un lesso...
- Si, lasciamoglielo credere, l'importante è che tu invece non lo pensi vero zietta?
...lei non rispose più, ormai rassegnata al suo ruolo di ninfomane del nipote.....
- Ma la tua ragazza, la Francesca, non intendi andarla a trovare in questi giorni?
- Tranquilla zia, le ho detto che non stavo tanto bene, forse ci vediamo domani....
...e intanto baciavo e leccavo il collo della zia...
- Dai, una sistemata veloce e poi scendiamo che ci aspettano, scendo io e poi tu tra 5 minuti ok mio culetto bello?
...schiaffetto sul culetto e via...
Il pranzo fu tranquillo, parlammo tutti insieme del più e del meno, anche la zia era tranquilla, dopo la nottata e la mattinata un po’ agitata, ora era come se non fosse successo nulla, non so come mai, probabilmente in fondo in fondo le piaceva ricevere tutte queste attenzioni, o forse anche lei in fondo sognava di fare quello che avevamo fatto, oppure sapeva fingere molto bene per la paura di perdere tutto...
- Lisa hai sentito per i lavori? Hai idea di quando li finiranno?
- Mi hanno detto che in teoria inizio settimana prossima dovrebbero finire, tra un po’ torna anche Enzo, spero che per quando torna sia tutto finito...
...mi lanciò un occhiata...
- Comunque non ti preoccupare, qui sei la benvenuta quando vuoi, vero Fabio?
- Certo mamma, la zia può ...venire... quando vuole...
...Alla parola "venire" guardai fissa la zia...
- Oggi pomeriggio hai qualche impegno Lisa?
- Mah, volevo un attimo passare per casa, poi in caso vado a farmi una corsetta...
...Purtroppo io dovevo fingere di non stare tanto bene per coprire la bugia detta a Francesca, anche coi miei genitori, per cui non avrei potuto "accompagnare" la zia a correre...
- Io invece vado a riposarmi, vediamo se mi passa il malessere che ho...
- Ok Fabio, risposati e vedrai che tutto passa
- Si Fabietto caro, riposati da solo che ne hai bisogno...
...aggiunse mia zia....
- Ok a dopo...
...la guardai un po’ contrariato, ma ormai era giunta l'ora di ritirarmi in camera dei miei genitori....esausto....erano state una nottata e una mattinata molto impegnative..... il pensiero di mia zia però era sempre presente....
Finito il riposino erano circa le 5, mia zia non era ancora rientrata, mi stavo trascinando lentamente verso cena, finché dalla porta entrò lei: la zietta aveva appena finito la sua corsetta, e si presentò sulla porta così: sneakers bianche, shorts attillati neri e top fucsia; io e mia mamma la guardammo per qualche secondo in silenzio, il sudore che aveva nel corpo le conferiva una lucentezza che esaltava ancora di più la sua fisicità:
- Cara hai finito la corsetta?
domandò la mamma...
- Si Carla, oggi bella lunga, avevo bisogno di sfogarmi....
...disse lanciandomi un aria di sfida...
- ... Ora vado su in camera a riposarmi un pochino....
- Se vuoi zia vengo a farti un massaggino come l'altro giorno?
- No no non serve caro grazie mille
- Insisto zia, avrai le gambe molto affaticate...
- No grazie, non ti preoccupare...
- Ma si Lisa, dai, lascia che Fabio ti faccia un massaggino, mi ha detto che l'altro giorno ne hai avuto sollievo...
....si intromise mia mamma, mai come questa volta al momento giusto...
- ...Dai vai su a sistemarti che tra poco Fabio arriva...
Mi zia provò a dire qualcosa ma si bloccò, non poteva contraddire sua sorella altrimenti avrebbe potuto insospettirsi di qualcosa, quindi prese la direzione delle scale e cominciò a salire...
- O..ok
...riuscì solo a dire
- Fabio, tra poco vai su e fai un massaggino alla zia come l'altra volta
- Non ti preoccupare mamma, gliene farò uno ancora migliore.....
I secondi sembravano ore, aspettai 5 minuti poi corsi letteralmente in camera dei miei genitori, la zia era lì in piedi che guardava fuori dalla finestra:
- Ciao zia, sono arrivato!
Esclamai tutto entusiasta
- Vattene via, non ti voglio vedere
- Dai dai su zia, mettiti qui a lettone, prometto che non ti faccio togliere i vestiti
- Come?
...mi domandò un po’ stupita...
- Si, hai capito bene non te li faccio togliere, o meglio, togli solo le scarpe e i calzini e basta
La zia mi guardò con aria interrogativa e poi quasi sollevata, andò verso il lettone, si tolse le scarpe e poi i calzini e si distese:
- Ecco, adesso chiudi gli occhietti, e lascia che mi sieda come l'altra volta, con le tue gambe sulle mie cosce
- O..ok...
Cominciai un massaggio molto professionale, sempre col gel lubrificante, e a lei tutto questo sembrava piacere molto
- Ecco vedi, così ti stai comportando da bravo nipote...
- Si zietta, io voglio sempre il meglio per te, non te lo dimenticare
Passarono i minuti, toccare le sue gambe, tra il lucido del gel e del sudore, mi avevano provocato subito un erezione esplosiva, ma questa volta avevo un altro giochino in mente, cominciai ad accarezzare i suoi piedini, soprattutto il piedino sinistro, quello col tatuaggio...
- Lo sai zia che hai dei piedi fantastici
- Eh..grazie, ma perché ora ti sei concentrato li?
- Sai zia, ho in mente un giochino....
A quelle parole la zia aprì un attimo gli occhi: non si era accorta che nel frattempo io mi ero tolto pantaloncini e boxer, e avevo i suoi piedi a pochi centimetri dalla mia erezione:
- MA COSA FAI????
- Ti ho detto zia, un piccolo giochino, adesso tu mi fai un lavoretto coi tuoi bei piedini ben oliati ....
- Figurati, non ci penso nemmeno!
- ...e ti dirò di più, hai visto che non ho chiuso la porta, adesso faccio partire un timer, è impostato a 5 minuti al termine dei quali parte un messaggino alla mamma dicendole di venire su di corsa che non stavi tanto bene
- Maledetto, ora mi alzò e me ne vado!
- No no, alzati e dico alla mamma tutto....dai zia, 5 minuti e poi basta, dai una cosetta veloce veloce...
- Che stronzo che sei...
- Dai, dammi qua i tuoi piedini belli...
Presi i piedini e li appoggiai al mio cazzone..
- Ecco zietta ora fai su e giù, su e giù, guarda come faccio io...
Accompagnai il movimenti dei piedi della zia, lei con aria disgustata non poté ribellarsi....
-...ohh si brava zietta, vedi che stai imparando....ohhh siii....adesso tolgo le mani e continui tu ok?
La zia guardava da un altra parte, l'umiliazione di esaudire le voglie sessuali del nipote ormai l'aveva colpita nel profondo...
- ...si....brava....così.....certo che sai usarli bene questi piedini.....ah....e guarda che mancano 2 minuti......mettici tutto l'impegno che puoi.....non vorrai che mamma entri e ti veda che stai masturbando suo figlio con i piedi...
A quella minaccia la zia cominciò ad accelerare, e fissò l'erezione quasi per cercare di velocizzare il tutto...
- Dai, muoviti porco a venire....veloce...
- Devi essere tu zia......dai dai....
In realtà potevo venire all'istante, ma la voglia di sentire quei piedini sul mio cazzone mi diede la forza interiore di resistere......poi però non riuscii più a trattenermi...
- Vai vai ziaaaaa.....manca poc......ohhhhhhhhhhhhhhhhh
Fu un esplosione di sperma, sembrava un vulcano dopo anni di riposo.....i primi schizzi ricaddero sia su me che sulla zia, poi a seguire, il resto cominciò a colare lungo i dolci piedini della zia che rimasero lì, ad abbracciare quel cazzone che mai aveva avuto un lavoretto del genere
- Sei stata proprio brava zia......e guarda tutto lo sperma sui tuoi piedi, come te li fa’ sexy, tutti belli lucidi...
- Fai schifo e basta, vattene via adesso
- No zia...
- Come no???
- Eh no, manca ancora un minutino e poi arriva la mamma..
- Si ma tu sei venuto, quindi siamo a posto, ferma il timer!
- No, adesso vieni qui e con la tua bella boccuccia mi pulisci tutto il mio bel cazzone
- Ma tu sei matto.....
- 40 secondi.....non vorrai che arrivi mamma e ti trovi col mio bel cazzone in bocca vero zietta cara???
- Bastardo....
- 30 secondi....
La zia si alzò di scatto e con vorace avidità lo prese in bocca....si sentiva la lingua che non risparmiava nessun centimetro di pelle, ci sapeva proprio fare la zia....
- Tempo scaduto!
La zia si alzò, aveva adempito al suo compito, si ricompose un attimo e si alzò, pure io, mi tirai su boxer e pantaloncini poco prima che entrò mia mamma
- Tutto bene ragazzi????
- S ... si..Carla perché?
- Mi è arrivato un messaggio, di salire subito, mi sono un attimo preoccupata
- Tranquilla mamma, deve essermi partito per sbaglio, tranquilla tutto ok
- Oh meno male, dai torno giù da basso, a dopo
- A dopo mamma
Una volta uscita, la zia Lisa si rivolse verso di me
- Ma sei matto???? se ci beccava????
- Ma non ci ha beccato vero?
Le dissi avvicinandomi....
- Ti ho detto, tu fai quello che voglio e vedrai che nessuno scoprirà mai niente...
Le dissi allungando la mano destra sul suo culo e avvicinandola a me...
- Tra pochi giorni torni a casa tua con lo zio, ma prima di allora vedrai quanti giochini facciamo anche con questo bel culetto....
- Tu sei solo un maledetto....
Disse scostandosi...
- E comunque per stasera ho io una sorpresina per te!
Rimasi bloccato...
- In ...che senso?
- Vedrai vedrai.....

….continua … ora siamo ad un bivio, quale sarà la sorpresa di zia? Scegliete voi …

1. La zia ha invitato la fidanzata di Fabio a cena
2. Lo zio ritorna in anticipo per la sera
3. La zia fa finta di stare con Fabio, ma lo lega e poi lo ricatta
4. …continuazione a piacere…

scritto il
2024-05-20
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