Mia zia Liza, parte 5

di
genere
incesti


Rimanemmo qualche secondo entrambi in apnea, poi lei girò la testa...
- MA COSA FAI????
- Shhh zia, buona buona che svegli mamma
- Tira subito fuor.... mhhh......
...affondai di nuovo il colpo....
- ...basta bast.....mhhhh....basta...
Continuai, dapprima lentamente e poi sempre più velocemente....
- Dai zietta, buona buona che ci metto poco, e poi è colpa tua, potevi finire prima in bagno e invece no, mi hai lasciato lì come un fesso, e questo è quello che ti meriti
- Si ma tuuuu....mhhh....non puoi farm.......mhh...questo, sono sempre.......ahhhh.....tua ziaaaaaaaa....mhhhhh
- Tranquilla, manca poco, pensa che sia un sogno, per me lo è, poi domani torniamo a tutto come era prima, senti senti come ti stai lubrificando bene….
- Bastardo maledet....mhhh....questa me la paghi.....
- Dai zia......manca poco…sei pronta......?????
- Non venirmi dentro però hai capit....mhhhhhh ....ooooooo????
- Non ti preoccupare, ho visto che prendi la pillola, ho visto la scatola e poi cosa vuoi, che bagno tutte le lenzuola di mamma? ....Adesso prendi un bel respiro che ti sparo dentro tutta la sborra che mi hai fatto accumulare in queste settimane....
- No noo noooooo!!!!
- ...Ecco zia.....senti il tuo Fabietto come ti vuole beneeeeeeee!!!!.......
Le sparai dentro tanto di quel seme che sentii la sua fighetta tutta bella piena. E poi rimasi lì, in posizione, abbracciato a lei, sentendo le pulsazioni del suo cuore tramite il mio cazzo...La zia Lisa rimase impassibile per qualche secondo poi girò di scatto la sua testa, ma prima che dicesse qualcosa parlai io:
- Shhh buona zietta, non dire niente, non vorrai mica che mamma si svegli proprio ora e vado sua sorella che si è appena fatta scopare dal suo Fabietto vero?
- Sei un maledetto, come ti sei permesso???
- Ho fatto solo ciò che mi sembrava giusto e poi ho capito che ti mancava un po’ il cazzo vero zietta, e adesso mi raccomando quando lo faccio uscire contrai bene la tua fighettina che non vorrai che tutto questo seme si riversi nelle lenzuola di mamma vero? Io mi alzo, vado in bagno e quando ho finito potrai andare tu...
- Maledetto!!!
- Senti senti che lo tiro fuori.....
La zietta mugolò un attimo, poi quando stavo per uscire del tutto glielo ri-affondai completamente...
- Ahhhhhhhhhhhh....
....esclamò lei...
- Scherzetto, ah ah ah...scusa ma era troppo invitante, dai adesso esco sul serio...
Lo tirai fuori e poi mi misi ad accarezzarle quel bel culetto e poi mi avvicinai al suo viso
- Dai zia, lo so che ti è piaciuto vero?
- Vattene via!
- Dai non essere arrabbiata, dobbiamo stare sotto lo stesso tetto ancora qualche giorno, pensa a tutte le volte che ti scoperò ancora...
- C...come?
- Eh si cara la mia zietta, in questi giorni che sarai ancora qui da noi ti riempirò bene bene e sai qual è la cosa bella, è che non puoi dire niente a nessuno anche perché se lo dici a qualcuno, lo zio come prima cosa chiederà il divorzio, perderai la tua famiglia e tutti i privilegi che hai, e se non giochi come dico io, glielo dirò io allo zio, quindi alla fine, ti tocca sottostare a tutti i miei desideri
- Sei solo un porco!
- Che brutte parole zia, non mi vuoi più chiamare caro Fabietto? Vuoi che sveglio mamma e che le dico che sono appena venuto dentro la zia?
- Maledetto...
- E poi questo bel culetto, così bello e ben curato e questa bella fighetta, tutta bella rasata, proprio da troietta....
La zia non sapeva più cosa rispondere...
- Ora vado in bagno e ricordati, trattieni tutto e poi quando esco puoi andare tu...
Detto questo mi alzai e andati in bagno, avevo realizzato il mio sogno, mi ero scopato la zietta e cosa ancora più bella, non poteva dirlo a nessuno!
Dopo una rapida sciacquata uscii e arrivato al letto sussurrai alla zietta:
- Cara zia, puoi andare...
Lei si alzò, cercando di evitare il mio sguardo, si vedeva che schiumava rabbia....entrò in bagno, lo chiuse e accese la doccia, probabilmente voleva darsi una bella rinfrescata....
- Fabio dov'è la zia?
...Era mia mamma, che parlò con gli occhi semi-chiusi..
- ..mah..mi sembra sia in bagno....
- Va a vedere che stia bene, prima sentivo dei rumori un po’ strani
- Ok mamma vado a vedere
Non me lo feci ripetere due volte ed entrai in bagno, chiudendo dietro di me la porta.
- Cosa fai qui???
Disse mia zia, cercando di coprirsi tutto quel ben di Dio con le sue mani...
- Tranquilla zia, mi ha detto mamma di venire a controllare che stessi bene...
... dissi, nel mentre che mi stavo togliendo la maglietta ed i boxer e avviandomi verso la doccia....
- Ma cosa vuoi ancora, ohhh....
Rimase sbalordita mia zia, vedendo che il mio cazzone era di nuovo sull'attenti e puntava dritto verso lei...
- Esci subito da qui....
....Ma ormai io avevo perso ogni freno, entrai in doccia e le misi una mano sulla bocca....
- Tranquilla zia, non parlare ad alta voce che mamma ci sente, ...
.... lei provò a dire qualcosa....ma la fermai...
- Adesso girati che qui c'è il tuo nuovo amico che vuole salutarti....
Detto ciò la girai, la feci appoggiare alle pareti della doccia e glielo infilai da dietro, .....
- Ahhhh bastardo....
- Shhhh zia.....
... le dissi tenendole le mani dietro la schiena...
- ...te l'ho promesso che d'ora in avanti ti riempirò tanto tanto, ...e tu non potrai dire niente....
La scopai in maniera più violenta questa volta, il rumore del contatto del suo culetto sodo sul mio corpo era coperto dall'acqua della doccia....
- Ma lo sai che per avere 47 anni sei ancora un bel bocconcino....
Mia zia non rispondeva più, ormai emetteva solo mugolii misti tra il piacere o l'odio e ciò non faceva altro che esaltare la mia eccitazione....tant'è che non mi ci volle molto per riempirla di nuovo....
- Ecco zietta cara, visto, fatto tutto, ora è meglio che mi dò una asciugata ed esco, non vorrei che mamma sospettasse qualcosa, altrimenti finirebbe il gioco.
Mi abbassai e diedi un bacio al suo culetto sodo: lei rimase li, ancora qualche secondo sotto la doccia, nella stessa posizione in cui l'avevo lasciata, ormai consapevole di essere in balia delle mie perversioni....
Tornato a letto, mia mamma ormai si era già riaddormantata, dopo qualche minuto arrivò mia zia, ancora scura in volto che mi fissava, mi oltrepassò e si mise sotto le coperte: quella notte le venni dentro altre 3 volte.....che sensazione memorabile, ormai era il mio giocattolo!
Il giorno successivo ci alzammo, tutti insieme, andammo tutti e 4 a fare colazione, la zia non era più tanto scherzosa come i giorni precedenti...
- Lisa tutto bene?
...chiese mia mamma
- S..si si tranquilla, sono solo un po’ stanca
- Oh bene dai, e tu Fabio, stanotte hai dormito bene?
- Si mamma, ho dormito come un sasso, .... mi sono proprio riposato
.... e dicendo quelle parole, volsi lo sguardo verso la zia e nello stesso momento allungai la mano destra sulla sua coscia....
- Dopo io e papà andiamo a fare la spesa al centro commerciale, avete bisogno di qualcosa?
Mia zia li guardò terrorizzati, ben sapendo cose le sarebbe aspettato...
- No no, tranquilla mamma andate pure
- Ok, in caso voi fate qualcosa, magari guardatevi un film o fate qualche gioco in scatola...
- Si si tranquilla mamma, qualcosa troviamo...vero zia?
- S...si si tranquilli, non preoccupatevi
Passò una mezz'oretta e poi i miei genitori andarono via
- A dopo ragazzi, se preparate da mangiare per dopo non ci offendiamo....
- Tranquilla mamma, facciamo noi
- Ok a dopo allora
Appena chiuse la porta mi girai verso mia zia, che sembrava aspettasse solo di sapere le mie idee in merito....
- Allora zietta cara, abbiamo circa due orette di tempo, ora ti togli quella bella tutina sexy, ti togli l'intimo e vai a metterti solo i sandali, quelli tacco 12, quelli che ti fanno proprio troia, e ti metti anche gli occhiali da lettura...
- ...ma cos....
...riuscì solo a dire la zia....io intanto mi tolsi tutti i vestiti e mi ritrovai con la mia costante erezione verso la zia....
- ...e poi giochiamo a nascondino, io conto e tu ti nascondi, e se ti trovo, ti scopo ok???? AH AH AH...
- Ma per favore Fabio, dai basta, siamo andati oltre...
- Guarda che racconto tutto a zio....
Mia zia, consapevole di non aver scampo si tolse tutti i vestiti, andò a prendere occhiali e sandali e se li mise, lo spettacolo che offriva era proprio da pornostar
- Sei fantastica zia!
- Ma tu Fabio, hai anche la ragazza, non riesce lei a soddisfare i tuoi desideri?
Io mi avvicinai, con la mano destra le accarezzai con delicatezza il seno sinistro...
- Si hai ragione, ma con lei faccio l'amore, con te invece è solo sesso, con te è dar sfogo ai più bassi istinti animali che un uomo possa avere e adesso preparati......1.......2......3....
Dopo qualche tentennamento mia zia si voltò e corse verso il piano superiore: i tacchi sul parquet erano un indizio troppo semplice....
- .....9......10...Arrivo zietta, pronta????
Arrivai nel piano superiore, cercando di non far rumore, quel giochino rese tutto ancora più eccitante, l'erezione di marmo ormai faceva male, entrai di soppiatto in camera mia e la vidi li, messa a pecorina dietro il letto;
Non si accorse finche non fui a pochi centimetri ma ormai era troppo tardi, glielo infilai dentro facendola gemere!
- Ahhhhhhhhhhhhhhhh
- Beccata la zietta, e adesso visto che ti ho trovata, la tua razione di sperma.....
La cavalcai come un animale, e lei non poté che assecondarmi in tutto e per tutto....quando era il momento di venire mi fermai ed uscii, lei si girò con aria interrogativa, a quel punto senza esitare gli infilai il cazzone in bocca...
- Dai, adesso vedere come lo succhi....
Lei ormai sottostava alla mie voglie, ed assecondava anche i miei movimenti, sia con la bocca che con la lingua
- Ma sei proprio brava zietta, si vede che hai proprio l'istinto da porca....
Quando stavo per venire uscii un secondo prima e poi le scaraventai addosso tutto il seme accumulato, riempiendole la faccia, sugli occhialini, e facendolo colare su tutto il corpo....
- Ti dona proprio questo outfit zia, occhiali, sandali e sperma, AH AH AH
- Adesso basta però Fabio, ti sei divertito abbastanza!
- No zia, il divertimento è appena cominciato le dissi avvicinandomi al suo viso ricoperto di sperma,..... hai due minuti di tempo, poi il gioco ricomincia.....
Passarono le ore, ormai la zia me l'ero scopata in tutte le stanze e in tutte le posizioni possibili, lei non sapeva più dove nascondersi, dopo pochi secondi la trovavo e la usavo come un giocattolo, ormai aveva accettato anche lei la realtà e sembrava stesse cominciando a piacerle tutta quella situazione.
- Zia!!!
le dissi...
- Dobbiamo preparare il pranzo!
lei sembrava in un altra dimensione, sembrava non stesse capendo quello che stavo dicendo, era li in piedi vicino a me, coperta quasi interamente di sperma
- Vai a darti una sistemata, non vorrai che mia mamma ti veda così
Lei dopo un attimo di esitazione si tolse i sandali e corse su di sopra a farsi una doccia...

...Continua.....

PS. Chi vuole può suggerire nei commenti il proseguio della storia ;-)
scritto il
2024-04-30
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