Call center

di
genere
trio

Prima di diventare professore lavorai per un call center vendevo delle cose, odiavo quel lavoro, infatti per fortuna poi diventai insegnante lasciandolo. A quei tempi ero sposato con mia moglie e me la spassavo con lei e la sua famiglia. Un giorno andai nella sede del call center e c'era una ragazza R che certe volte sembrava che flirtava con me, la salutai da lontano e andai nei bagni per fare una pipì prima dell'inizio di lavoro. Mentre pisciavo mi sentii girare e pisciai in bocca a R. Ritirai subito il cazzo nei pantaloni e lei:"Perché non ti piacciono queste!" Indicando le sue tettone nude, ora era completamente nuda aveva un bel culone e delle belle tettone e capelli ricci e lunghi.
R:"Dai su sbattimi!"
Mi denudai le diedi un bacio in bocca con la lingua, mi mise le braccia sul collo, saltò e mise il cazzo in fica, io inizia a sbatterla e per aiutarmi le feci mettere la schiena sul muro e la baciavo tastavo tettone e scopavo come si deve in fica. La porta si aprì e G, un altra ragazza indiana, tette piccole e culettino disse che avrebbe detto tutto al capo. Uscì da R la lasciai a terra raggiunsi G e la spogliai strappandole i vestiti, prima la camicetta e poi le scesi pantaloni e mutande, la presi per pe chiappe e le leccai la fica.
G:"No ti prego non lo fare!"
Io continuai.
G:"No ti prego no! Ooo ti prego siiiiii, continua non fermartiiii!"
E mi sbrodolò sul viso.
G poi prese il mio cazzo a smorzacandela iniziamdo a scopare, mentre R si sedette sul mio viso mentre le leccavo la fica, lei si sbaciucchiava con G. G venne sul mio cazzo, mentre R mi venne in faccia, poi cambiarono di postoed R iniziò a scoparmi come si deve mentre leccavo G. G mi venne in faccia, mentre R sul cazzo. Poi mi misi in piedi loro in ginocchio e sborrai nelle loro bocche. Iniziarono a slonguazzarsi a vicenda e a scambiarsi il mio sperma, ci rivestimmo e R presto una maglietta che aveva in borsa a G. Diedi loro uno strappo a casa, durante il quale R mi spompinava e G le masturbava la fica mentre si masturbava. Quando le lasciai entrambe a casa di R venni in bocca ad R che ingoiò tutta la mia sborra. Poi le salutai lingua in bocca, scesero dalla vettura, che poi R avrebbe accompagnato G a casa e tornai a casa mia. Il giorno dopo lasciai quel lavoro per diventare professore e non ebbi più occasioni per farmi quwlle due zoccole. In compenso quando lo raccontai a mia moglie lei volle essere sbattuta come si deve ed io la accontentai sborrandole dentro.
di
scritto il
2024-11-07
2 . 9 K
visite
2 7
voti
valutazione
2.9
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.