Pina il cane e noi amici

Ciao ragazzi sono Angela e vi devo proprio raccontare una storia intrigante della mia vicina di cassa , amante degli animali una bella persona devo dire che mi ha sorpreso , rivelandoci un suo lato perverso che non conoscevo fino a ieri.
Ieri a mezzogiorno ho organizzato una cenetta con un paio di amici mi sono da poco spostata a Pordenone e qui ancora conosco poche persone vivo in un appartamento al secondo piano due stanze in tutto è quello che mi posso permettere ma è coccolo e finalmente sono indipendente e organizzato una serata con due miei amici , Riccardo e Valerio che mi sono venuti a trovare per passare una piacevole giornata in compagnia e magari permettendo riuscivo a farmi dare un ripasso di anatomia di cui avevo bisogno dopo un trasloco così impegnativo .
Mangiammo veloci un risottino che avevo preparato e subito i due ragazzi iniziarono a provarci con me come al solito e come speravo , già appena arrivati mi avevano abbracciato toccandomi il culo e Valerio da bravo porco lo aveva già duro ,ma non c’era fretta e li feci accomodare a tavola.
Mangiammo tra i piedini vari e le allusioni al sesso , quando mi alzai per preparare il caffè , subito Valerio mi prese da dietro ,mettendomi le mani sulle tette , ho una quinta sono un po robusta lo ammetto ma non grassa semplicemente culo e tette sono da vendere e poi ho un vitino che mantengo con la linea e che mi rende sensuale pur nell’abbondanza , comunque Valerio sà come prendermi e mi prende per i capezzoli mi lecca il collo ,inizia a darmi quanta voglia ha di scoparmi nella nuova casetta senza che nessuno ci possa disturbare e che un bel doppio è un sacco che non lo facciamo , nel frattempo con una mano mi inizia a sditalare e io non capisco più niente , avevo troppa voglia e quindi non opposi minimamente alle sue gesta anzi mentre mi strullava lo cercai per limonare , in poco ero infoiata e Riccardo arrivò in soccorso , nudo e già con la mazza che svettava dura come il marmo .
Fecero di me un panino , mi tolsero i vestiti e restammo in piedi nudi , Riccardo non perse un minuto io ero già bagnata dopo il passaggio di Valerio , me lo mise dentro in piedi e iniziò a scoparmi , mi prese per le gambe e con una forza bestiale mi iniziò a pompare di gusto, Valerio mi prese da dietro , era proprio una doppia penetrazione che serviva , mi sbatterono per bene era un Team affiatato questo e presto ebbi il primo orgasmo i ragazzi sapevano come togliermi il fiato .
Andammo poi nel lettone e iniziammo a leccarci palparci carezzarci , incularci , non vi erano freni tra noi nulla era proibito , noi eravamo tutti bisex le esperienze con l’exstasy ci avevano aperto e tolto inibizioni , quando si trattava di godere tutto era permesso quindi mentre Valerio mi inculava Riccardo lo prese da dietro e iniziò a scoparlo per bene ,ora era Valerio nel panino e finalmente era lui al centro dell’orgasmo , finimmo con la sorpresa Valerio aveva un vibratore a testa e quindi facemmo un trenino per leccarci e spompinarci , mentre ognuno aveva il suo attrezzo in mano , bello strano e nuovo per la nostra amicizia , era sempre bello godere insieme e anche questa volta la missione era compiuta .
Ci abbandonammo nel letto per riposarci dopo poco suonò il campanello , era Pina la mia vicina , che voleva del caffè perché lo aveva finito , era passata con il suo cane , la feci accomodare e la invitai a bere un caffè in compagnia , ridemmo e scherzammo per un bel pò assieme , lei si era seduta sul divanetto che avevo nella sala , il cane di fronte a lei sdraiato su di un fianco.

Pina con il piede mentre parlavamo del niente iniziò con il piedino a strofinare il basso ventre del cane del cane , si era tolta la ciabatta e e aveva una calza a rete fine con un piedino bello forse le gambe ei piedi erano la cosa più bella di lei , e con indifferenza iniziò a far eccitare il cane che piacevolmente gradiva .
Sembrava lo facesse apposta , parlava con noi tranquillamente mentre si frastrullava il cazzo del cane che nel frattempo era uscito allo scoperto e si godeva il lavoretto di piede di Pina, vidi l’eccitazione negli occhi dei ragazzi , e pure io stavo apprezzando il gesto sensuale di Pina
oramai il pene di Tom il cane era bello in tiro e lui iniziò a fare qualche latrito credo stesse godendo per bene .
Bevemmo il caffè e Pina disse a Tom di smettere di ululare , come ne potesse qualcosa , Valerio quindi disse a Pina che anche lui se avesse il piedi di Pina sul suo uccello starebbe ululando come il cane , diventò rossa come un peperone e io Angela mi sedei con lei sul divano e come prima cosa iniziai a carezzare con il mio piede il cane , Tom ululo nuovamente ora erano due i piedi sul suo pene ed era visibile che gli piaceva .
Era strana quella situazione e come reazione diedi un bacio in bocca alla Pina dolce e sensuale come le carezze che facevamo al cane , mi prese con la lingua e iniziammo a pomiciare di gusto .
Il povero Tom quindi eccitato mise il muso il mezzo alle gambe di Pina , e cercò di mandarlo via non era il momento di allargarsi a suo avviso , ma non sapeva con chi aveva a che fare .
Valerio chiese a Pina che non lo fermasse che voleva vedere quella scena e che avrebbe anche pagato purché andasse avanti , intanto si stava masturbando con Riccardo , Pina disse quindi se questo è quello che volete e pure pagate è quello che avrete.
Aprì le gambe e si alzò la gonna in cotone, non aveva mutande la troia e subito il cane mise il muso nella figa di Pina e diede un paio di leccate , lei scese e fece una spaccata con le gambe fenomenale , Tom quindi eccitato le salì in grembo e cercò di montare Pina , lei le prese il cazzo e se lo mise nella figa e finalmente iniziarono a scopare .
Io nel frattempo iniziai a succhiarle le tette mentre mi guardavo il cane che la pompava con un ritmo forsennato un ritmo animale , pina godeva e si prese il cazzo di Riccardo in bocca e iniziò a spompinarlo , Valerio intanto si era messo dietro Riccardo e se lo inculava in questo modo eravamo tutti a vederci la scopata del cane in diretta .
Pina vennè prima del cane era totalmente persa dalla perversione del momento , mai avrebbe immaginato di condividere la sua perversione con qualcuno , e questo la scosse dentro e venne come una troia squirtando e succhiando e facendo venire pure Riccardo in bocca.
Il cane riuscì ad uscire nonostante avesse fatto un nodo dentro Pina , uscì aprendola di brutto , Pina era scioccata nel vedersi la figa aperta , ma subito io ripresi a masturbarla e Valerio si mise dietro di lei e se la inculò Pina ora aveva un cazzo in culo una troia che la sditalava e leccava e Riccardo che la scopava in bocca e dopo poco caddè sopra i nostri colpi .
Quindi ora anch’io volevo provare il cane , Riccardo lo capì subito e prese il cane per me , e riprese a carezzargli il cazzo e appena mise la punta fuori iniziò a spompinarlo , quando fu pronta me l o mise nella fighetta e iniziò farmi scopare dalla bestia , era bello una volta messo dentro il cazzo del cane si era ingrossato a dismisura e mi stava aprendo per bene , dopo tutto era un alano e il suo cazzo era veramente grande ,m i stava scopando selvaggiamente , devo dire che sentire il pelo strusciarsi sulle tette era particolare perverso , quel cane era focoso e lo sentivo fremere impazzito , mi davano fastidio le zampe che con le unghie mi graffiavano e fui felice quando il cane venne , ma questa volta rimase dentro e non riuscivo a togliermi quel cazzo da dentro.
Pina capì il guaio e prese dell’acqua fredda che buttò sul pene del cane , e quindi riuscii dopo un po a fare uscire la bestia dalla mia figa aperta , e subito Valerio venne in mio soccorso leccandomi le ferite lappando la sborra del cane e leccandomi per bene la patatina riportandomi alle normalità , Valerio prese Pina e se la scopò per bene , si era eccitato Valerio e stava montando Pina come un toro era bello vedere Pina sotto quei colpi stava godendo come da tanto non godeva e si sentì posseduta come da anni non avveniva , Riccardo quindi me lo mise in culo e inizammo a scopare all’unisono , venimmo tutti assieme e sigillammo la nuova amicizia .
Non so se scoperemo ancora con il cane , di certo Valerio non credo voglia farsi mancare un esperienza con il cane , ma ora quello che contava era che potevamo contare su una nuova amica che come noi era una troia senza limiti