Sottomesso parte 2
di
Voldemort
genere
dominazione
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Come già detto ho sempre sognato di scoparmi mia madre, però attualmente sono il suo schiavo, quindi deciso di dover trovare un modo per ricattarla, quindi accumulai qualche risparmio e comprai delle micro videocamere, una volta comprate le videocamere le piazzai nella camera di mia madre e uscii di casa, controllai le videocamere dal app sul telefono, vidi mia madre togliersi il pigiama, se lo tolse lentamente, quasi come se sapesse di essere spiata e mi volesse far eccitare con uno spogliarello sexy, ovviamente il mio cazzo divento di marmo ma purtroppo avevo la cintura di castità, mia madre rimase in intimo nero, si fermò un ottimo poi si tolse il reggiseno, potevo vedere le sue tette che eccitazione, aveva una terza abbondante e devo dire che era bella piena, lei si afferrò entrambi i seni e comincio a scuoterli, il movimento anche qui era lento come se fosse una professionista, poi dopo poco comincio a giocare coi suoi stessi capezzoli, al inizio giocava solo poi comincio a sfuggirle qualche gemito in preda al eccitazione, poi propio sul più bello però si fermò, rimasi un po’ deluso mi sarebbe piaciuto vederla masturbarsi, invece lei si limitò a togliersi le mutande, si girò su se stessa facendomi inconsapevolmente vedere sia il culo che la figa, aveva un bel culo sodo, è più che altro aveva delle curve da paura, mia madre si sedette sul suo letto, per circa 5 minuti non successe nulla, poi nella sua camera entro un uomo era vestito elegante, alto, muscolo, ricciolo con gli occhi verdi, “uhhh mi aspetti già nuda amore?”disse l’uomo e diede un bacio a mia madre, lei gli palpo il pacco “ho voglia” disse mia madre eccitata, l’uomo la prese e la mise spalle al muro contro l’armadio, poi comincio a limonarla pesantemente, mia madre era eccitata e sembrava godere molto, l’uomo le afferro i seni e li strinse forte, mia madre gemette di piacere, l’uomo si spogliò completamente, dovevo ammettere che aveva un bellissimo cazzo, “inginocchiati” disse l’uomo, mia madre esegui e comincio a succhiargli il pene, il suo pene era lungo è perfettamente dritto, mia madre succhiava con decisione il suo cazzo, come se volesse risucchiargli pure l’anima “uhhhh che brava che sei” disse l’uomo, mia madre allora aumento il ritmo, comincio anche ad andare più in profondità, glielo succhiava fino alle palle, questo gesto mise visibilmente in crisi l’uomo che comincio a gemere, i suoi gemiti erano incontrollati stava palesemente per venire, un attimo prima del orgasmo però mia madre smise di succhiare e gli strinse forte le palle “uhh” gemette l’ uomo prima di accasciarsi in ginocchio, la strizzata alle palle gli aveva fatto palesemente male, infatti ora era in ginocchio che teneva le mani a coppa per proteggere le palle, “le hai proprio di cristallo” disse mia madre, poi rise, “oh ti ho fatto la bua?” Chiese facendo finta di essere dolce, “brutta puttana” disse l’uomo, mia madre gli tirò un calcio tanto forte da polverizzargli le palle, l’ uomo si accasciò a terra tenendosi le palle, ovviamente scoppio in lacrime, “prima mi dai delle puttana poi piangi?” Chiese mia madre, l’uomo non rispose, in quel momento provai una strana sensazione, sentivo come un richiamo a tornare a casa e continuare a sottomettermi a mia madre, lei era la mia dea e la dovevo trattare come tale, mi sentii completamente dominato da questa sensazione, era lei che mi comandava, io facevo tutto per lei, mi sarei già fatto una sega spaziale su quello che ho visto oggi ma lei me lo impedisce perché mi ha messo la cintura di castità, provai come un istinto da schiavo, dovevo sottomettermi e compiacerla, mi inginocchiai, cancellai la registrazione, e spensi il telefono pronto a tornare dalla mia dea
Come già detto ho sempre sognato di scoparmi mia madre, però attualmente sono il suo schiavo, quindi deciso di dover trovare un modo per ricattarla, quindi accumulai qualche risparmio e comprai delle micro videocamere, una volta comprate le videocamere le piazzai nella camera di mia madre e uscii di casa, controllai le videocamere dal app sul telefono, vidi mia madre togliersi il pigiama, se lo tolse lentamente, quasi come se sapesse di essere spiata e mi volesse far eccitare con uno spogliarello sexy, ovviamente il mio cazzo divento di marmo ma purtroppo avevo la cintura di castità, mia madre rimase in intimo nero, si fermò un ottimo poi si tolse il reggiseno, potevo vedere le sue tette che eccitazione, aveva una terza abbondante e devo dire che era bella piena, lei si afferrò entrambi i seni e comincio a scuoterli, il movimento anche qui era lento come se fosse una professionista, poi dopo poco comincio a giocare coi suoi stessi capezzoli, al inizio giocava solo poi comincio a sfuggirle qualche gemito in preda al eccitazione, poi propio sul più bello però si fermò, rimasi un po’ deluso mi sarebbe piaciuto vederla masturbarsi, invece lei si limitò a togliersi le mutande, si girò su se stessa facendomi inconsapevolmente vedere sia il culo che la figa, aveva un bel culo sodo, è più che altro aveva delle curve da paura, mia madre si sedette sul suo letto, per circa 5 minuti non successe nulla, poi nella sua camera entro un uomo era vestito elegante, alto, muscolo, ricciolo con gli occhi verdi, “uhhh mi aspetti già nuda amore?”disse l’uomo e diede un bacio a mia madre, lei gli palpo il pacco “ho voglia” disse mia madre eccitata, l’uomo la prese e la mise spalle al muro contro l’armadio, poi comincio a limonarla pesantemente, mia madre era eccitata e sembrava godere molto, l’uomo le afferro i seni e li strinse forte, mia madre gemette di piacere, l’uomo si spogliò completamente, dovevo ammettere che aveva un bellissimo cazzo, “inginocchiati” disse l’uomo, mia madre esegui e comincio a succhiargli il pene, il suo pene era lungo è perfettamente dritto, mia madre succhiava con decisione il suo cazzo, come se volesse risucchiargli pure l’anima “uhhhh che brava che sei” disse l’uomo, mia madre allora aumento il ritmo, comincio anche ad andare più in profondità, glielo succhiava fino alle palle, questo gesto mise visibilmente in crisi l’uomo che comincio a gemere, i suoi gemiti erano incontrollati stava palesemente per venire, un attimo prima del orgasmo però mia madre smise di succhiare e gli strinse forte le palle “uhh” gemette l’ uomo prima di accasciarsi in ginocchio, la strizzata alle palle gli aveva fatto palesemente male, infatti ora era in ginocchio che teneva le mani a coppa per proteggere le palle, “le hai proprio di cristallo” disse mia madre, poi rise, “oh ti ho fatto la bua?” Chiese facendo finta di essere dolce, “brutta puttana” disse l’uomo, mia madre gli tirò un calcio tanto forte da polverizzargli le palle, l’ uomo si accasciò a terra tenendosi le palle, ovviamente scoppio in lacrime, “prima mi dai delle puttana poi piangi?” Chiese mia madre, l’uomo non rispose, in quel momento provai una strana sensazione, sentivo come un richiamo a tornare a casa e continuare a sottomettermi a mia madre, lei era la mia dea e la dovevo trattare come tale, mi sentii completamente dominato da questa sensazione, era lei che mi comandava, io facevo tutto per lei, mi sarei già fatto una sega spaziale su quello che ho visto oggi ma lei me lo impedisce perché mi ha messo la cintura di castità, provai come un istinto da schiavo, dovevo sottomettermi e compiacerla, mi inginocchiai, cancellai la registrazione, e spensi il telefono pronto a tornare dalla mia dea
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