Il mio miglior amico

Luca lo conosco da molti anni, ci siamo conosciuti all'asilo, poi le elementari le medie e poi le superiori, ed è stato il mio primo uomo, si lui mi ha sverginato, e con lui ho iniziato la mia avventura da travestito, indossando le cose della sorella.
Poi ci siamo sposati, lui con Antonella e io Gabriella, e le nostre mogli erano a conoscenza dei nostri trascorsi.
Lo sono tutt'ora, siamo due coppie aperte, in più le nostre mogli sono molto amiche, spesso frequentano gli stessi uomini che si passano da buone sorelle.
Sia mia moglie che la sua, hanno delle relazioni extra cognugali, la mia per esmpio, ha un amante da alcuni anni, con qui si vede regolarmente, e spesso fanno viaggi insieme, lo conosco, e spesso dorme da noi, Antonella invece, preferisce tenerli poco, ama cambiare, e Luca, ha una relazione con prole, con la sua segretaria.
Io dal canto mio, oltre che scopare con mia moglie, frequento dei locali, dove trovo maschi che mi scopano, e mi godono, amo travestirmi, e come tutte le donne amo il cazzo.
Però nel cuore ho sempre Luca, e un paio di sere a settimana andiamo a trovarli, io mi preparo di tutto punto, doccia, intimo, reggicalze calze, tacchi e vestitino, un bel trucco leggero, rossetto, poi sciolgo i miei capelli biondi, e li raggiungiamo.
Ceniamo, io vicino al mio amore, e ogni tanto ci scappa un bacio, e le ragazze sorridono, e dopo cena, mi prende per mano, e andiamo in camera loro, mentre Antonella e Gabriella rimangono in sala a chiacchierare.
Lo abbraccio e lo stringo a mè, ci baciamo allo sfinimento, e poi inizia a spogliarmi, lasciandomi in intimo, mi lecca e bacia tutta, e poi scende al mio cazzo, lo succhia a dovere, e vengo nella sua bocca, ho poco sperma, dovuto probabilmente da anni di inculate, e poi mi bacia e assaporiamo il mio succo.
Poi io lo spoglio, e bacio, accarezzo, e succhio, ha un cazzo da urlo, un vero bastone di carne inesauribile.
Poi non resisto, allargo le gambe e lo supplico di incularmi, solo allora le ragazze ci raggiungono, e assistono alla scopata.
Luca mi sbatte da prima lentamente, e poi sempre più forte, mi afferra per i fianchi e ansimando spinge a fondo, io inarco la schiena, lo voglio tutto fino in fondo.
Dal mio cazzetto esce un poco di sborra, ma per fortuna che ho un asciugamano sotto, perchè da lì a poco inizio a schizzare getti di pipì, vuol dire che sono prossima a godere.
E così lui mi riempie di sperma e io vengo urlando, le nostre mogli, si stanno baciando e toccando trà le gambe, gemono e godono.
Esausti ci abbracciamo io e Luca e accarezziamo, ti amo bisbiglio al suo orecchio, anche io piccola ti amo, se solo potessi darmi un figlio mi dice, ho le lacrime agli occhi, te lo darei volentieri mio amore, e mi accarezza.