La trans
di
FILIPPO
genere
confessioni
Sono attratto dai maschi, lo sono sempre stato, toccare un maschio, baciarlo, succhiarlo e farlo venire, è la mia passione, che aimè devo tenere ben nascosta, visto che sono sposato e che tutti sono convinti sia un maschine sciupafemmine.
amo travestirmi, quando sono solo,e ho avuto degli incontri con maschi, che mi hanno goduta.
Poi cinque anni fà, ho conosciuto, per caso, in un negozio di intimo a Milano, una trans, bella, molto bella, intrigante, simpatica, con un fisico stupendo, stavo acquistando dell'intimo per mè, quando si è avvicnata, e mi ha detto, se è per lei, prenda la misura superiore dello slip, mi sono girato, e le ho sorriso, la ringrazio molto.
Così habbiamo iniziato a chiacchierare, del più e del meno, e siamo usciti a bere un caffè, dove le ho raccontato delle mie voglie, e lei della sua vita.
Mi ha proposto di raggiungerla verso sera a casa sua, e così mi sono presentato alle nove, e una volta in sala, ho potito ammirarla.
Indossava reggiseno, ha una quarta, reggicalze calze, tacchi dieci, e una vestaglia lunga trasparente nera, e trà le gambe penzolava un cazzo asinino.
E' molto alta e con i tacchi lo era ancor di più, mi ha sorriso, sei senza parole?, io deglutisco, e con voce roca le faccio dei complimenti, dai spogliati e fammi vedere come sei bella, mi spoglio e rimango con l'intimo le autoreggenti, e dalla borsa toldo le mie decoltè e me le metto.
Si avvicina, sei carina tesoro, e mi tocca il cazzetto, si il mio è un cazzo piccolo direi insignificante, sorride, ma allora sei una feminuccia, e mi bacia.
Poi andiamo in camera sua, giochiamo un pò, poi lei mi lecca le palle, mette in bocca il mio cazzetto e le vengo subito in bocca e lei ride, dai succhia il mio se ci riesci frocetta.
Lo imbocco a fatica, e solo la prima parte, lo lecco e succhio, è durissimo, lei geme, mi chiede, vuoi bere? si dico, e lei i schizza in gola un litro di sperma, lo ripulisco, e ci mettiamo comode a parlare.
Dopo una mezz'ora mi chiede se sono pronta, la guardo, è grosso, lo sò, ma ti piacerà, mi sollevo le gambe, lei mi unge con della crema e la mette sul cazzo e appoggia la cappella e spinge.
Fà male, ma entra, mi manca ilrespiro, ma chiudo gli occhie estringo i denti, e lei scivola dentro di mè.
Inizia a scoparmil io la cingo con le gambe, non voglio che esca, lo vogliotutto, e così sarà.
Mi pompa a lungo, e godiamo insieme, le chiedo di rimanere dentro, la sensazione del suo cazzo senza preservativo dentro di mè, è pazzesca, lo sento pulsare, mi bacia a lungo e poi esce, lasciandomi un buco largo, che non si chiude, e mi godo il momento, mi hai rotta le dico, certo, ora godrai solo con il mio cazzo amore e ride.
Nei giorni successivi ci incontriamo più volte, non posso fare a meno del suo cazzo,mi faccio scopare in tutte le maniere, in piedi attaccata al muro, a pecora, sul tavolo in doccia, ovunque, e iniziamo ad uscire en femme, mi accompagna nei locali al ristorante e ogni settimana che passa, divento sempre più donna.
Un anno dopo decidiamo di metterci insieme, io lascio mia moglie, e il lavoro, e iniziamo a incontrare i suoi clienti in coppia, e devo dire che riscquoto un buon successo, io sono solo passiva, e i clienti apprezzano il mio culetto.
Chiaramente, le dimensioni di lei hanno fatto sì che il mio cosino morisse, e si ritirasse, e così un paio d'anni fà ci siamo sposate, e in viaggio di nozze siamo andate in Brasile, a casa sua, dove ho conosciuto i miei suoceri, e i suoi amici, siamo rientrate trè mesi dopo, io compleramente devastata, al punto che il cazzo di mia moglie, non lo sento nemmeno, e così, siao passate al fisting, e i clienti sono cresciuti a dismisura, come il mio buca.
amo travestirmi, quando sono solo,e ho avuto degli incontri con maschi, che mi hanno goduta.
Poi cinque anni fà, ho conosciuto, per caso, in un negozio di intimo a Milano, una trans, bella, molto bella, intrigante, simpatica, con un fisico stupendo, stavo acquistando dell'intimo per mè, quando si è avvicnata, e mi ha detto, se è per lei, prenda la misura superiore dello slip, mi sono girato, e le ho sorriso, la ringrazio molto.
Così habbiamo iniziato a chiacchierare, del più e del meno, e siamo usciti a bere un caffè, dove le ho raccontato delle mie voglie, e lei della sua vita.
Mi ha proposto di raggiungerla verso sera a casa sua, e così mi sono presentato alle nove, e una volta in sala, ho potito ammirarla.
Indossava reggiseno, ha una quarta, reggicalze calze, tacchi dieci, e una vestaglia lunga trasparente nera, e trà le gambe penzolava un cazzo asinino.
E' molto alta e con i tacchi lo era ancor di più, mi ha sorriso, sei senza parole?, io deglutisco, e con voce roca le faccio dei complimenti, dai spogliati e fammi vedere come sei bella, mi spoglio e rimango con l'intimo le autoreggenti, e dalla borsa toldo le mie decoltè e me le metto.
Si avvicina, sei carina tesoro, e mi tocca il cazzetto, si il mio è un cazzo piccolo direi insignificante, sorride, ma allora sei una feminuccia, e mi bacia.
Poi andiamo in camera sua, giochiamo un pò, poi lei mi lecca le palle, mette in bocca il mio cazzetto e le vengo subito in bocca e lei ride, dai succhia il mio se ci riesci frocetta.
Lo imbocco a fatica, e solo la prima parte, lo lecco e succhio, è durissimo, lei geme, mi chiede, vuoi bere? si dico, e lei i schizza in gola un litro di sperma, lo ripulisco, e ci mettiamo comode a parlare.
Dopo una mezz'ora mi chiede se sono pronta, la guardo, è grosso, lo sò, ma ti piacerà, mi sollevo le gambe, lei mi unge con della crema e la mette sul cazzo e appoggia la cappella e spinge.
Fà male, ma entra, mi manca ilrespiro, ma chiudo gli occhie estringo i denti, e lei scivola dentro di mè.
Inizia a scoparmil io la cingo con le gambe, non voglio che esca, lo vogliotutto, e così sarà.
Mi pompa a lungo, e godiamo insieme, le chiedo di rimanere dentro, la sensazione del suo cazzo senza preservativo dentro di mè, è pazzesca, lo sento pulsare, mi bacia a lungo e poi esce, lasciandomi un buco largo, che non si chiude, e mi godo il momento, mi hai rotta le dico, certo, ora godrai solo con il mio cazzo amore e ride.
Nei giorni successivi ci incontriamo più volte, non posso fare a meno del suo cazzo,mi faccio scopare in tutte le maniere, in piedi attaccata al muro, a pecora, sul tavolo in doccia, ovunque, e iniziamo ad uscire en femme, mi accompagna nei locali al ristorante e ogni settimana che passa, divento sempre più donna.
Un anno dopo decidiamo di metterci insieme, io lascio mia moglie, e il lavoro, e iniziamo a incontrare i suoi clienti in coppia, e devo dire che riscquoto un buon successo, io sono solo passiva, e i clienti apprezzano il mio culetto.
Chiaramente, le dimensioni di lei hanno fatto sì che il mio cosino morisse, e si ritirasse, e così un paio d'anni fà ci siamo sposate, e in viaggio di nozze siamo andate in Brasile, a casa sua, dove ho conosciuto i miei suoceri, e i suoi amici, siamo rientrate trè mesi dopo, io compleramente devastata, al punto che il cazzo di mia moglie, non lo sento nemmeno, e così, siao passate al fisting, e i clienti sono cresciuti a dismisura, come il mio buca.
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