L'amante

Mi sono preparato, e mi avvio, sotto gli abiti maschili, indosso reggicalze calze slip tutto bianco, come ha voluto il mio amore.
Stò andando al suo matrimonio, il mio amore si sposa con Gabriella, la mia ex moglie, ci siamo separati da quando lui ha deciso di averla tutta per sè, e io ho subito accattato.
Ho sempre amato Luca, un bell'uomo possente e ben dotato, uno sciupafemmine, l'ho conosciuto in azienda, e subito ho capito che lo amavo.
Ci siamo frequentati per lavoro, e una sera, dopoaver bevuto un pochino, mi sono dichiarato, Luca non si è offeso, siamo andati in camera mia, inalbergo, e mi ha fatto suo, gli ho succhiato dolcemente il cazzo, e poi mi ha posseduto, me lo ha infilato tutto fino in fondo, facendomi godere.
Mi sono persa nelle sue braccia, nei suo baci, mi sono persa per lei, da subito mi ha chiamata Paola, la sua Paola, e miha iniziata al travestimento, ha affittato un appartamentino, dove potevo trasformarmi in donna, e alla sera spesso uscivamo a cena, e devo dire che facevo la mia bella figura.
Intanto lui collezzionava donne su donne, io ero un capriccio, il suo giocattolo, intanto in famiglia le cose non andavano bene, mia moglie si era accorta che ero cambiato, e se già scopavo poco, ultimamente nulla del tutto.
Era la mia natura omosessuale che usciva che voleva esplodere, e così, un bel giorno abbiamo affrontato il problema.
Alla fine volle conoscere Luca, e lui accettò, ci incontrammo una sera a casa nostra, e Gabriella appena lo vide, capì la mia scelta.
A Luca Gabriella andò subito a genio, e da buon seduttore iniziò a corteggiarla, un pò perchè molto attraente, un pò percchè era in astinenza, cadde nella sua trappola, e una sera la portò a cena e nel nostro appartamento, dove la scopò fino a mattina.
Poli Luca le mostrò i miei abiti, il mio intimo, le mie scarpe, ecc, e delle foto efilmati, dive mi vide come Paola, intenta a soddisfare i mio uomo, e al suo ritorno a casa, sfatta ed esausta, mi raccontò tutto.
Da allora mimpermise di indossare anche in casa, e quando Luca veniva a cena, io li sevivo, e li accompagnavo a letto, dove li accudivo di tutto punto, intanto la nostra relazione continuava senza intoppi, Luca si divideva con mè e con mia moglie.
Poi un bel giorno chiese a Gabriella di diventare sua moglie, e lei accettò, chiese il divorzio, e io accettai subito, pur di vedere il mio uomo felice.
E ora li stò raggiungendo in comune dove diverranno marito e moglie, io mi trasferirò nell'appartamentino, e da brava amante lo attenderò ogni volta che mi vorrà.
Gabriella no è gelosa, sà che suo marito non è frocio come mè, anzi, è solo che il mio culo lo attira, la mia bocca lo soddisfa, e quindi non rischia nulla.
Sò che presto finirà, lo sento nell'aria, ma comunque sarà un bel ricordo, e l'inizio di una nuova vita come donna, ti amo Luca.